Buonasera sono un uomo di 38 anni soffro di diabete mellito di tipo 2 non sono insulinoresiste assum
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Buonasera sono un uomo di 38 anni soffro di diabete mellito di tipo 2 non sono insulinoresiste assumo da due mesi il Dulaglutide ho una buon livello di glicemia e sto seguendo una dieta fatta da dietologa con ottimi risultati in più soffro di ipotiroidismo ma in visita endocrinologica la tiroide presenta solo un infiammazione e sto assumendo Eutirox da 50, ora sono due settimane che presento sui palmi delle mani e della pianta dei piedi un colore giallo/arancio ho effettuato il controllo della bilirubina nel sangue e i valori sono normali che altro tipo di visita posso fare?? O nel caso qualcuno potrebbe dirmi cosa possa essere? Grazie anticipatamente per la disponibilità
Buonasera.
La colorazione giallo-arancio che Lei descrive sia a livello palmare che plantare (dove la pelle é più spessa) sembrerebbe una "carotenosi", dovuta ad un eccesso di carotenoidi (il beta carotene o Vitamina A), incluso quello contenuto in verdura, frutta, uova e in alcuni integratori alimentari, così come quello correlato a diversi stati metabolici quali diabete, ipotiroidismo..
Se risparmia sclere e mucose non si tratta di ittero.
Tale quadro può essere aggravato da stress severo, digiuno, assunzione di taluni farmaci, e/o da talune patologie.
Consiglio un'accurata visita internistico-gastroenterologica, con raccolta di una corretta anamnesi e valutazione clinico- laboratoristica, al fine di capirne al fondo le cause ed impostare un corretto percorso terapeutico al riguardo.
Cordiali saluti.
Sandra Liliana Giudici
La colorazione giallo-arancio che Lei descrive sia a livello palmare che plantare (dove la pelle é più spessa) sembrerebbe una "carotenosi", dovuta ad un eccesso di carotenoidi (il beta carotene o Vitamina A), incluso quello contenuto in verdura, frutta, uova e in alcuni integratori alimentari, così come quello correlato a diversi stati metabolici quali diabete, ipotiroidismo..
Se risparmia sclere e mucose non si tratta di ittero.
Tale quadro può essere aggravato da stress severo, digiuno, assunzione di taluni farmaci, e/o da talune patologie.
Consiglio un'accurata visita internistico-gastroenterologica, con raccolta di una corretta anamnesi e valutazione clinico- laboratoristica, al fine di capirne al fondo le cause ed impostare un corretto percorso terapeutico al riguardo.
Cordiali saluti.
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