Buonasera sono un ragazzo di 27 anni , ho un problema da giorni se si puo chiamare problema ...ogni

8 risposte
Buonasera sono un ragazzo di 27 anni , ho un problema da giorni se si puo chiamare problema ...ogni movimento del corpo da ormai 1 sett a sta parte , come braccia gambe o scapole sento il classico scricchiolio , non provo dolore e ne fastidio solo rumore inoltre non so se siano sempre stati cosi ma zona scapola e omero ho da ambe i lati l acromion in esposizione , premetto che non ho dolore e fastidio e che ho fatto le analisi del sangue pochi giorni fa con tutti i valori nella norma sia dell emocromo che di tutto il resto , solo una carenza di vitamina d3 che sto integrando da ormai 2 settimane
Vorrei chiedere cosa potrebbe essere sia lo schircchiolio che sento e anche quelle ossa un po sporgenti che magari sono cosi di natura
Rimane che non ho dolori , o altro ho solo perso dei chili di grasso e magari quelle ossa erano solo coperte da grasso e solo ora che ho perso quei 2 kg di grasso si vedono
Peso non calato all improvviso ma perche mangio poco rispetto a mesi fa dovuti al mio lavoro che porta a mangiare meno e bere molto
Analisi del sangue appunto fatte per presunto calo ponderale a detta del mio medico ma come ripeto le analisi andavano bene in tutti i paramentri tranne che per una carenza di vitamina D3
Grazie
Buongiorno, generalmente lo scricchiolio è dovuto ad un'usura della cartilagine articolare (fisiologica), che non genera particolare preoccupazione se in assenza di dolori o sintomi particolari.
La sporgenza acromiale può essere dovuta alla sua specifica conformazione ossea, magari osservare una foto risalente a prima che perdesse peso può esserle di aiuto a capire se è effettivamente la perdita di peso ad aver messo in evidenza la prominenza ossea.
Le consiglio, in ogni caso, di fare riferimento al suo medico di Medicina Generale.
Saluti e buona vita!

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salve, il calo ponderale può ridurre la lubrificazione delle articolazioni, che sfruttano cuscinetti adiposi per muoversi meglio. le consiglio di sottoporsi a trattamento osteopatico per mobilizzare le articolazioni compromesse.
Buon giorno, lo scricchiolio in sé, per una persona così giovane, non è necessariamente un "problema", potrebbe essere dovuto anche solo ad una debolezza dei muscoli che controllano la spalla e la scapola e che quindi non garantiscono un perfetto movimento.
Una valutazione è senza dubbio utile per capire meglio e, se necessario, impostare un programma corretto di esercizi domiciliari.
Buona giornata.
Generalmente,gli scricchiolii,sono dati o da mancanza di cartilagine articolare,che non credo alla sua età possa avere,oppure spesso da una perdita o mancanza di tono muscolare.
Si faccia valutare,per poi organizzare un piano di trattamento adeguato.
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Buongiorno, lo “scriocchiolio” o scroscio articolare può rientrare in una fisiologica mobilizzazione attiva delle articolazioni, generalmente dovuta ad usura cartilaginea, che non desta problemi in assenza di dolore. Per questa “problematica” Le consiglio di mobilizzare attivamente e costantemente le articolazioni con un esercizio fisico mirato, e se possibile meno traumatico possibile.
Per quanto riguarda le sporgenze ossee credo rientri nella norma come conseguenza di un calo ponderale, comunque per tutto questo Le consiglio di affidarsi al Suo Fisioterpista per effettuare un trattamento specifico.
Cordiali saluti
buongiorno, le consiglio di rivolgersi ad un fisioterapista per una visita di valutazione, solo dopo un'attenta valutazione si potrà impostare ed organizzare un piano riabilitativo personalizzato
Salve. Innanzitutto bisognerebbe verificare se realmente è presente una dismetria (differente lunghezza degli arti) o si tratta di un adattamento posturale. L’eventuale presenza di dismetria infatti, non sempre comporta una situazione “patologica”, a condizione che non crei appunto squilibri di carico, di tono muscolare e non alteri la funzionalità del corpo. Quando si stabilisce che questo avviene, è opportuno valutare se effettuare un’analisi di carico statico e dinamico, se introdurre l’uso di un plantare o un rialzo dal lato deficitario ed è necessario impostare una correzione attraverso la terapia manuale e l’esercizio specifico (per riportare il corpo al suo equilibrio). Le risposte alle sue domande e le soluzioni relative, le potrà trovare sicuramente rivolgendosi ad un bravo fisioterapista/osteopata! Cordiali saluti.
Buonasera
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie

cordialmente

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