Buonasera sono qui per chiedere un parere su Alopecia.Sono un ragazzo di 24 anni e all'incirca 7-8

Caro giovanotto buonasera. La sua storia è molto indicativa di una reazione immunitaria contro il bulbo pilifero. In questi casi di solito si cerca la presenza di un eventuale granuloma apicale o qualche altro processo infiammatorio a carico dei denti. Quindi innanzitutto necessita una consulenza odontoiatrica con OPT. In caso di negatività si fanno esami ematochimici inerenti la funzione di tiroide (più anticorpi specifici), il surrene, il fegato e i reni, parametri infiammatori ed esame delle urine. Naturalmente alcool e fumo e assunzione di zuccheri hanno il loro peso. Localmente si usa per tradizione Alcool resorcinato (Alopex Forte lozione). Utile anche Ulce gel e fotocromoterapia (luce blu all'inizio, rossa in seguito). In bocca al lupo.

L’unico trattamento che da almeno 50 anni funziona sono le infiltrazioni di Kenacort diluito. In genere le pratica qualsiasi dermatologo

L’ Alopecia Areata è una patologia autoimmune caratterizzata da perdita di capelli in chiazze. Ha un andamento cronico-recidivante e il fatto che la sua situazione sia rimasta stabile per diversi anni senza progressione è positivo. Dal momento che non ha avuto miglioramenti con Olux schiuma, potrebbe essere utile esplorare altre opzioni terapeutiche tra cui le infiltrazioni di corticosteroidi direttamente nelle chiazze, poichè è un trattamento molto indicato per piccole aree di alopecia areata ed è presente nelle linee guida di trattamento.
L'alopecia areata è spesso una diagnosi clinica, ma dato il lungo decorso e la sua giusta attenzione al problema, alcuni esami possono essere utili come la videodermatoscopia (tricoscopia) che è un esame non invasivo che permette di valutare lo stato dei follicoli ed alcuni esami del sangue aggiuntivi (oltre alla tiroide) come il controllo di anticorpi ANA e anticorpi anti-TPO, ma anche vitamina D, ferro, ferritina e zinco per escludere altre cause autoimmuni o carenziali. La biopsia cutanea invecchee si esegue solo in casi dubbi e in generale in rari casi. Per quanto riguarda i trattamenti estetici per camuffare le chiazze ho visto alcuni pazienti che avevano effettuato trattamenti con polveri di cheratina o dermopigmentazione ma con risultati poco soddisfacenti.
È importante perciò rivolgersi a un dermatologo esperto in tricologia per una valutazione personalizzata e per pianificare controlli periodici per monitorare eventuali cambiamenti. Se desidera approfondire con una visita specialistica, resto a disposizione per indicarle il miglior percorso.

Cordiali saluti,
Dott. Mattia Ivo Lamanna
Specialista in Dermatologia
Tricologia e Medicina Estetica

Buonasera,
sicuramente è necessario effettuare un esame obiettivo completo comprensivo dell'utilizzo della tricoscopia (con un dermatoscopio ad epiluminescenza o un videodermatoscopio ad alto ingrandimento) per poter effettuare una diagnosi corretta.
Se dopo essere stato visitato come sopra descritto dovesse essere confermata la diagnosi di alopecia areata allora si potrebbero prendere in considerazione diverse terapie (topiche come Olux schiuma) o sistemiche (nei casi più resistenti) ma ogni caso deve essere valutato paziente per paziente.
Se il problema persistesse ancora ed avesse piacere sarei lieto di aiutarla.

Buonasera, cercherò di risponderle sinteticamente in merito al suo problema che, dalla sua descrizione, sembra riconducibile ad un quadro di alopecia areata cronica.
La diagnosi di alopecia areata può essere posta direttamente attraverso l'esame obiettivo (ispezione visiva) ma è importante effettuare anche un esame dermoscopico del cuoio capelluto (tricoscopia) per valutare alcuni aspetti specifici ed avere indicazioni sulla progressione di malattia.
Il problema va affrontato sulla scorta dall'esame obiettivo, l'esame tricoscopico, i risultati degli accertamenti del sangue (con particolare riferimento alle patologie autoimmuni) con una terapia locale ( prevalentemente galenica cioè con soluzioni che non sono presenti in commercio ma che vengono preparate con dei componenti "su misura" per il problema del paziente) ed eventualmente per bocca ricorrendo anche a degli integratori specifici.
Il mio consiglio è quello di intraprendere tutto l'iter che le ho descritto e valutarne i risultati prima di ricorrere a qualsiasi trattamento cosmetico.
Nella speranza di esserle stato utile, le porgo cordiali saluti.