Buonasera, mia madre stata operata per protesi all anca, dopo una prima operazione l hanno riportata

Salve,
l'elettromiografia serve a capire se vi siano stati dei danni, anche temporanei, al nervo dovuti alla lussazione della protesi o alle manovre di riduzione. Tali alterazioni nervose spesso sono momentanee e tendono a regredire nel tempo. Le consiglio di effettuare EMG e eventualmente di ripeterla dopo 3 mesi per valutare l'evoluzione di tale eventuale danno. Nel frattempo, le consiglio una rivalutazione da parte del Fisiatra/Ortopedico che l'ha in cura che potrà prescriverle farmaci e/o integratori per migliorare il trofismo e la funzionalità del nervo interessato, molto utili a far ridurre o regredire più velocemente la sintomatologia.
Rimanendo a disposizione, cordiali saluti.

Buonasera, mi dispiace per la situazione di sua madre. Dopo un intervento di protesi all'anca, soprattutto se ci sono stati problemi come la dislocazione della testina della protesi, può verificarsi una complicazione neurologica, come la lesione o irritazione del nervo sciatico o altre strutture nervose, che potrebbe spiegare il dolore sciatico e la mancanza di sensibilità alla gamba.

La contrattura muscolare può anche essere un sintomo secondario di un sovraccarico o di un adattamento post-operatorio errato. L'elettromiografia aiuterà a valutare l'eventuale danno ai nervi e a chiarire se ci sono problemi neurologici che interferiscono con la guarigione.

Raccomando di seguire il piano riabilitativo e la fisioterapia, ma potrebbe essere necessario un aggiustamento del trattamento per affrontare i problemi neurologici emersi.

Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti o di una consulenza online, sono disponibile per aiutare a capire meglio la situazione e suggerire il percorso più adatto.