Buonasera,mi spieghereste l esito di questo esame del mio compagno 70enne?L'esame radiografico del t

1 risposte
Buonasera,mi spieghereste l esito di questo esame del mio compagno 70enne?L'esame radiografico del torace eseguito nelle incidenze standard mostra discreta iperdiafania dei campi polmonari con accentuazione diffusa del disegno polmonare che presenta qualche aspetto reticolonodulare alle basi ma non apprezzabili definite lesioni parenchimali focali.

Modesto ispessimento della pleura apicale di destra.

Seni costo-frenici liberi.

Diametri cardiaci nei limiti con calcificazioni lamellari dell'arco aortico.grazie
Dr. Giulio Maresca
Pneumologo, Internista
Cicciano
Buonasera,
Prima di interpretare il referto, è importante sottolineare che sarebbe utile conoscere l’anamnesi clinica e le motivazioni che hanno portato all’esecuzione dell’esame: ad esempio, la presenza di sintomi respiratori, una storia di fumo, patologie pregresse o controlli di routine. Questi elementi aiutano a dare un significato più preciso ai rilievi radiologici.
Detto questo, l’esame appare sostanzialmente nella norma per un uomo di 70 anni. Ecco una sintesi dei principali punti:
-Discreta iperdiafania dei campi polmonari: indica una maggiore trasparenza del tessuto polmonare, spesso associata a una riduzione della densità, come può avvenire in soggetti magri o in presenza di enfisema lieve.
-Accentazione del disegno polmonare con aspetti reticolo-nodulari alle basi: può riflettere piccoli cambiamenti infiammatori o fibrotici, spesso legati all’età o a precedenti infezioni. Non sono presenti lesioni focali definite, il che è rassicurante.
-Modesto ispessimento della pleura apicale destra: è un reperto frequente, talvolta legato a vecchie infiammazioni o esiti cicatriziali. Potrebbe non avere significato clinico, ma va comunque valutato nel contesto generale.
-Seni costo-frenici liberi: non ci sono versamenti pleurici, un dato positivo.
-Diametri cardiaci nei limiti: il cuore ha dimensioni normali.
-Calcificazioni lamellari dell’arco aortico: comuni con l’avanzare dell’età, indicano un processo degenerativo cronico, generalmente benigno.
In sintesi, non emergono alterazioni preoccupanti, ma sarebbe opportuno che il referto venisse interpretato dal medico curante, alla luce della storia clinica e di eventuali sintomi. Solo così si può stabilire se siano necessari ulteriori approfondimenti o se si tratta di un controllo di routine senza implicazioni cliniche.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.