Buonasera, in passato ho fatto moltissime diete ma nessuna ha mai funzionato, finalmente a settembre

Salve, se lei sta seguendo una dieta ipocalorica e sta svolgendo attività fisica è piuttosto insolito che stia accumulando peso. Sarebbe da valutare il protocollo chetogenico e gli esiti visite svolte in precedenza. Se gli esami strumentali condotti non evidenziano anomalie di tipo ormonale o altro allora forse il problema non risiede lì. Sarebbe interessante avere un confronto con lei solo per capire cosa gli altri 3 specialisti hanno ipotizzato circa il suo caso. È un problema di dieta? Di menù? Senza queste informazioni purtroppo non si riesce a formulare un consiglio valido. Un caro saluto e buona fortuna

Egregia, in parte la risposta al fatto che non riesce a perdere peso la conosce anche lei visto che ha parlato di assenza di ciclo e insulino resistenza, due problematiche che indicano alterazioni ormonali da gestire, secondo il mio punto di vista, con alimentazione e fitoterapici che possono dare buoni risultati. Sicuramente non sarà una cosa facile, ma fattibile.
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saluti
dott.ssa Varra lucia

Gent.ma, è molto probabile che ci sia un problema ormonale che le impedisce di perdere peso. Provi a parlare con la sua ginecologa, in merito alle analisi da effettuare, ed in seguito si rivolga, con i risultati, ad uno specialista in nutrizione.
Se si trova in deficit calorico è veramente molto strano che no perda peso, ma senza ulteriori dati non è possibile stabilire la natura del suo blocco metabolico.
Cortesi saluti,
Dott. Francesca Napoleoni

Salve . La situazione che descrivi potrebbe essere legata a vari fattori, tra cui la resistenza insulinica, la mancanza del ciclo e l’effetto yo-yo delle diete drastiche. Ti consiglio di:
1. Rivalutare l’approccio alimentare: anziché diete drastiche, prova un piano nutrizionale equilibrato, che ti aiuti a stabilizzare i livelli di insulina e a mantenere il peso. A volte un’alimentazione basata su carboidrati complessi, proteine magre e grassi sani, con il giusto apporto calorico, può essere più sostenibile a lungo termine.
2. Focalizzarti su un’attività fisica regolare: l’allenamento con i pesi può aiutare a migliorare la sensibilità insulinica e a preservare la massa muscolare, che è fondamentale per il metabolismo.
3. Considerare un supporto psicologico: se la fame emotiva e lo stress influiscono sul tuo comportamento alimentare, lavorare su questi aspetti potrebbe essere utile.
4. Consultare uno specialista: potresti prendere in considerazione una visita con un endocrinologo specializzato in disordini metabolici o un nutrizionista che lavori in sinergia con il tuo medico per un approccio più personalizzato.

Non perdere la speranza, ogni percorso è diverso, ma con un supporto adeguato, ci sono buone possibilità di trovare la strada giusta per te.