Buonasera, ho familiarità per ipotiroidismo(tiroidite di Hashimoto) per nonna paterna e fratello. Da

11 risposte
Buonasera, ho familiarità per ipotiroidismo(tiroidite di Hashimoto) per nonna paterna e fratello. Da quando è stata diagnosticata a mio fratello, faccio controlli periodici in modo da fare prevenzione. Tre mesi fa nelle analisi del sangue ho notato gli ormoni t3 e t4 nella norma e il tsh a 6.28. Ho ricontrollato ora e ho di nuovo gli ormoni nella norma e tsh al limite. L ecografia ha come risultato “tiroidite cronica normovolumetrica” con un linfonodo di 9 mm. L’internista sostiene che la mia tiroide “si stia spremendo come un limone” e che il linfonodo sia insignificante per le dimensioni. Ho, inoltre, molto alti gli anticorpi antitireoglobulina (187 mentre il valore di riferimento è <di 60), ma anticorpi anti tireossidasi normali. Vorrei sapere il significato di questi valori e se sia il caso di intraprendere un percorso con l endocrinologo per una terapia con levotiroxina. Quale strada posso intraprendere?
buongiorno. certamente deve iniziare un percorso endocrinologico con uno specialista per il problema tiroidite autoimmune. saprà introdurre una terapia sostitutiva adeguata

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Buongiorno, in relazione alla Sua domanda servirebbero altri dati inerenti alla Sua età e inoltre la valutazione ormonale deve essere su FT3 e FT4 e non T3 e T4. Successivamente visita specialistica endocrinologia per personalizzare la terapia anche in base alla storia clinica del pz. Saluti
Deve essere vista da un endocrinologo, è necessario dosare gli ATPO oltre a TSH e fT4. Sta assumendo una pillola anticoncezionale?
cordialmente
Il complesso dei dati elencati orienta pr una forma di tiroidite cronica autoimmune ad evoluzione verso l'ipotiroidismo subclinico. Con un TSH intorno a 6 non è ancora mandataria una terapia sostitutiva con tiroxina. La scelta va comunque effettuata da un endocrinologo che abbia la possibilità di valutare il suo stato clinico generale.
Buongiorno, sicuramente va iniziato un iter specialistico endocrinologico con il completamento del quadro anticorpale (ab TPO) per confermare la diagnosi di tiroidite di Hashimoto (autoimmune). Al momento della visita specialistica verra’ poi valutata l’ipotesi del trattamento in base al suo stato generale. Cordialmente
Gentile, sicuramente anche lei ha una tiroidite autoimmune, comunque in fase iniziale. Nella mia esperienza, a questo stadio, si può curare con l’omotossicologia o la medicina naturale, con buone probabilità di guarigione. Un saluto
Tiroidite cronica autoimmune (o di Hashimoto).
In base ai dati postati, consiglio, in atto, semplice monitoraggio a mesi 3 della funzione tiroidea.
In base ai nuovi dosaggi, stabilire con l'endocrinologo di riferimento, se intraprendere terapia ormonale sostitutiva.
Buongiorno, tiroidite di Hashimoto in condizione di ipotiroidismo subclinico. La terapia andra' valutata sulla base della visita endocrinologia: deve essere valutato il quadro sintomatologico.
Salve,
dal suo racconto si evince che lei è affetto da tiroidite cronica autoimmune,un' infiammazione della ghiandola che necessita di controlli ematochimici periodici per osservare le variazioni ormonali in quanto una probabile conseguenza é l ipotiroidismo cioè una ridotta funzione della ghiandola,che richiede opportuno trattamento.si consiglia pertanto la consulenza endocrinologica.

Il quadro clinico da lei presentato è quello di un IPOTIROIDISMO SUBCLINICO POST-TIROIDITICO, in altri termini il suo sistema immunitario ha prodotto anticorpi che aggrediscono la ghiandola tiroide riducendo (ma , nel suo caso, non annullando) la sua capacità di produrre gli ormoni tiroidei (FT4 e FT3). E' indicato impostare un trattamento ormonale sostitutivo con basse dosi di l-Tiroxina.
Ripeta gli anticorpi anti TPO e eseguire una visita endocrinologica, possibilmente con un endocrinologo che le esegua personalmente un ecocolordoppler tiroideo. Quanti anni ha ? E' ovvio che debba essere inquadrata e curata da un endocrinologo.

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