Buonasera, ho avuto un rapporto orale non protetto con un ragazzo che (a parte masturbazione) non ha

Buonasera,
capisco la sua preoccupazione e il desiderio di avere maggiori informazioni per tutelare la propria salute.

Il rapporto orale non protetto può comportare un rischio di trasmissione di alcune infezioni sessualmente trasmissibili (MST), anche se inferiore rispetto ad altri tipi di rapporti sessuali (come quello vaginale o anale non protetto). Il fatto che il partner non abbia avuto rapporti sessuali penetrativi e non presenti sintomi riduce il rischio, ma non lo annulla completamente.

Alcune MST possono essere asintomatiche per lunghi periodi, motivo per cui una persona può essere portatrice senza saperlo. In più, anche attraverso la masturbazione reciproca o il contatto con secrezioni, è possibile — sebbene meno probabile — trasmettere alcune infezioni.

Tra le MST che possono trasmettersi con il sesso orale troviamo:

Herpes simplex virus (HSV)

Papillomavirus umano (HPV)

Gonorrea

Sifilide

Chlamydia (più raramente)

Epatite B

HIV (rischio molto basso, ma non nullo)

È consigliabile effettuare uno screening MST completo in caso di rapporti non protetti, soprattutto se non si ha la certezza dello stato sierologico del partner. I test raccomandati in questi casi includono:

HIV (dopo almeno 30 giorni dall'esposizione per un risultato affidabile)

Sifilide (VDRL/TPHA)

Epatite B e C

Gonorrea e Chlamydia (tramite tampone faringeo, se il rapporto è stato orale)

Herpes (se compaiono lesioni o sintomi)

In assenza di sintomi evidenti, è comunque prudente effettuare i test dopo un periodo finestra adeguato, per escludere eventuali infezioni silenti.

Per valutare al meglio la situazione e ricevere indicazioni personalizzate sui tempi e i tipi di test, è utile e consigliato rivolgersi a uno specialista.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

Gentile utente, perchè è così preoccupata? il ragazzo , se non mente, non ha mai avuto rapporti sessuali e non ha alcun segno o sintomo di malattie sessualmente trasmissibili. cosa mai potrà attacarle?
Cordiali saluti. Dott.ssa Selina Moretti

Buongiorno,

da quanto descrive, il rischio di trasmissione di MST è molto basso, ma non del tutto assente. Anche se il ragazzo non ha avuto rapporti penetrativi con altri partner, alcune infezioni possono trasmettersi anche senza penetrazione, attraverso contatto pelle a pelle, fluidi corporei o tramite la bocca (es. herpes, HPV o, più raramente, gonorrea o sifilide).
Dato che si è trattato di un rapporto non protetto, è consigliabile effettuare uno screening di base per maggiore tranquillità. Può rivolgersi al medico di base, a un centro per le MST (spesso presenti in ospedale o presso i consultori familiari), oppure in un ambulatorio di igiene pubblica della sua ASL. In molti casi, i test possono essere gratuiti e anonimi.
Per il futuro, l'uso del profilattico o del dental dam anche nei rapporti orali è una buona abitudine per proteggere entrambi.
Se ha altri dubbi, resto a disposizione.

Cordiali Saluti
Dott.ssa Beatrice Moro
Psicologa e Sessuologa Clinica

Buongiorno, dalla descrizione non mi sembra ci sia un rischio di trasmissione MTS tale da dover eseguire dei test (che per tranquillità può comunque decidere di eseguire). Buona giornata, cordiali saluti!

Buonasera,

dal punto di vista scientifico, il rischio di contrarre una malattia sessualmente trasmissibile (MST) durante un rapporto orale senza ferite evidenti o contatto con sangue è generalmente più basso rispetto ai rapporti genitali o anali, ma non è mai nullo. Alcune infezioni, come herpes simplex, gonorrea, sifilide, HIV o epatite B, possono teoricamente trasmettersi anche tramite sesso orale, anche se la probabilità varia molto a seconda della presenza di lesioni invisibili o di carica virale/batterica.

Considerando che il partner non ha mai avuto altri rapporti sessuali e non presenta sintomi, il rischio rimane relativamente basso, ma non assente. La medicina moderna raccomanda comunque di fare controlli preventivi, perché molte MST possono essere asintomatiche per lungo tempo.

I test più comunemente consigliati dopo un rapporto orale non protetto includono:

Test per HIV (il sangue viene analizzato dopo un periodo finestra di circa 4-6 settimane per il test antigenico/anticorpale).

Tampone faringeo o urine per gonorrea e clamidia.

Sifilide (analisi del sangue).

Epatite B e C (a seconda della storia vaccinale e del rischio).

È sempre prudente rivolgersi a un centro specializzato in malattie sessualmente trasmissibili o al medico di fiducia, che saprà consigliare i test più appropriati e i tempi corretti per effettuarli. Anche in assenza di sintomi, il controllo è il modo più sicuro per proteggere se stessi e gli altri.