Buonasera , ho 38 anni, assumo perindopril e lucen 20mg la mattina. Da un po' di tempo sentivo come
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Buonasera , ho 38 anni, assumo perindopril e lucen 20mg la mattina.
Da un po' di tempo sentivo come un tonfo al cuore durante la giornata, la quantità variava.
L holter ha dato questo esito:Holter Cardiaco
Tempo totale di registrazione: 22:45 ore.
Ritmo sinusale di fondo, tendenzialmente normofrequente (Frequenza Cardiaca Media 80 bpm, Frequenza
Cardiaca Minima 51 bpm alle 06:10, Frequenza Cardiaca Massima 153 bpm alle 09:21). Un extrasistole VE .
Assenti pause, assenti alterazioni ischemiche del tratto ST-T.
In corrispondenza dei sintomi riferiti in diario non si evidenziano eventi patologici
L ho fatto vedere al mio medico e dice che è tutto normale, ma allora quei tonfi che sento cosa possono essere?
Saluti
Da un po' di tempo sentivo come un tonfo al cuore durante la giornata, la quantità variava.
L holter ha dato questo esito:Holter Cardiaco
Tempo totale di registrazione: 22:45 ore.
Ritmo sinusale di fondo, tendenzialmente normofrequente (Frequenza Cardiaca Media 80 bpm, Frequenza
Cardiaca Minima 51 bpm alle 06:10, Frequenza Cardiaca Massima 153 bpm alle 09:21). Un extrasistole VE .
Assenti pause, assenti alterazioni ischemiche del tratto ST-T.
In corrispondenza dei sintomi riferiti in diario non si evidenziano eventi patologici
L ho fatto vedere al mio medico e dice che è tutto normale, ma allora quei tonfi che sento cosa possono essere?
Saluti
Gentile utente,
Il ‘’tonfo’’ che lei sente è con estrema probabilità un’extrasistole. Si tratta di un battito cardiaco prematuro, che può generarsi spesso anche in un cuore sano, e che è seguito da una pausa più o meno lunga, chiamata pausa compensatoria. Il tonfo che lei sente è il battito che viene dopo la pausa, chiamato battito post-extrasistolico. Dall’holter si evince come il fenomeno sia estremamente limitato per frequenza e soprattutto come non vi siano fenomeni ripetitivi (ovvero molte extrasistole in successione). Pertanto la rassicurerei sul sintomo. In taluni soggetti può essere utile una riduzione delle sostanze eccitanti (teina caffeina e nicotina) e in generale degli alcolici.
Un caro saluto
Filippo Pasca
Il ‘’tonfo’’ che lei sente è con estrema probabilità un’extrasistole. Si tratta di un battito cardiaco prematuro, che può generarsi spesso anche in un cuore sano, e che è seguito da una pausa più o meno lunga, chiamata pausa compensatoria. Il tonfo che lei sente è il battito che viene dopo la pausa, chiamato battito post-extrasistolico. Dall’holter si evince come il fenomeno sia estremamente limitato per frequenza e soprattutto come non vi siano fenomeni ripetitivi (ovvero molte extrasistole in successione). Pertanto la rassicurerei sul sintomo. In taluni soggetti può essere utile una riduzione delle sostanze eccitanti (teina caffeina e nicotina) e in generale degli alcolici.
Un caro saluto
Filippo Pasca
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