Buonasera. Dopo frattura al 5 metatarso piede quasi riabilitato, camminata lenta, ma poca zoppia, a
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Buonasera.
Dopo frattura al 5 metatarso piede quasi riabilitato, camminata lenta, ma poca zoppia, appena tolta la stampella, da 20 giorni mal di schiena. Non posso piegarmi, solo da seduta. Posso camminare, ma comune il dolore alla schiena mi preclude ogni altra attività, anche cucinare, e diventa sempre più forte, zona lombare, osso sacro.
Grazie per l'attenzione.
Dopo frattura al 5 metatarso piede quasi riabilitato, camminata lenta, ma poca zoppia, appena tolta la stampella, da 20 giorni mal di schiena. Non posso piegarmi, solo da seduta. Posso camminare, ma comune il dolore alla schiena mi preclude ogni altra attività, anche cucinare, e diventa sempre più forte, zona lombare, osso sacro.
Grazie per l'attenzione.
Buonasera, sarebbe opportuno eseguire una visita ortopedica per poter capire meglio la causa del dolore alla schiena. Potrebbe fare, dato che il dolore è continuo da 20 giorni e che non le permette di muoversi, delle radiografie lombari in ortostasi in 2 proiezioni e anche delle proiezioni dinamiche. In ogni modo solo la visita specialistica potrà togliere ogni dubbio. Cordiali saluti.
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Buonasera, per capire quale struttura stia generando il dolore sarebbe utile sapere in che momento e con quale movimento si sia scatenato il sintomo.
La valutazione ortopedica aiuterebbe a capire l'origine di questo dolore, anche se, in uno stadio di infiammazione acuta, è difficile capire esattamente quale sia la causa del sintomo. Nella valutazione osteopatica il dolore è interpretato come il segno di un sovraccarico a cui il corpo non è stato in grado di adattarsi (per esempio, la frattura del metatarso avrà quasi certamente causato adattamenti a livello del bacino e della colonna lombare). Il trattamento ha l'obiettivo di gestire tale sovraccarico e di porla nelle migliori condizioni per risolvere più efficientemente il blocco acuto, permettendo all'organismo di ritrovare autonomamente una condizione di equilibrio. Inoltre potrebbe consultare il suo medico curante per assumere eventualmente qualche farmaco che moduli l'infiammazione.
Resto a sua disposizione per chiarimenti,
cordiali saluti
La valutazione ortopedica aiuterebbe a capire l'origine di questo dolore, anche se, in uno stadio di infiammazione acuta, è difficile capire esattamente quale sia la causa del sintomo. Nella valutazione osteopatica il dolore è interpretato come il segno di un sovraccarico a cui il corpo non è stato in grado di adattarsi (per esempio, la frattura del metatarso avrà quasi certamente causato adattamenti a livello del bacino e della colonna lombare). Il trattamento ha l'obiettivo di gestire tale sovraccarico e di porla nelle migliori condizioni per risolvere più efficientemente il blocco acuto, permettendo all'organismo di ritrovare autonomamente una condizione di equilibrio. Inoltre potrebbe consultare il suo medico curante per assumere eventualmente qualche farmaco che moduli l'infiammazione.
Resto a sua disposizione per chiarimenti,
cordiali saluti
Buonasera Signora,
Le consiglio di eseguire gli esami detti dall'ortopedico. Nel caso in cui la sintomatologia non diminuisse, le suggerisco di fare una visita osteopatica per aiutarla nella diminuzione della sintomatologia lavorando sulla causa.
Cordiali saluti
Le consiglio di eseguire gli esami detti dall'ortopedico. Nel caso in cui la sintomatologia non diminuisse, le suggerisco di fare una visita osteopatica per aiutarla nella diminuzione della sintomatologia lavorando sulla causa.
Cordiali saluti
Buongiorno Signora,
come i colleghi Le consiglio una visita specialistica ortopedica. Nel caso in cui non fossero presenti lesioni organiche, si può pensare ad un trattamento osteopatico nel quale si gestisce il sovraccarico funzionale, ovvero la difficoltà del corpo ad adattarsi alla nuova postura post-operatoria. Questo potrà darLe beneficio inizialmente per contrastare il dolore acuto. In un secondo tempo Le permetterà di ripristinare una corretta postura.
Cordiali saluti
come i colleghi Le consiglio una visita specialistica ortopedica. Nel caso in cui non fossero presenti lesioni organiche, si può pensare ad un trattamento osteopatico nel quale si gestisce il sovraccarico funzionale, ovvero la difficoltà del corpo ad adattarsi alla nuova postura post-operatoria. Questo potrà darLe beneficio inizialmente per contrastare il dolore acuto. In un secondo tempo Le permetterà di ripristinare una corretta postura.
Cordiali saluti
Esclusa con visita ortopedica ed esami come Rx colonna ed eventualmente Risonanza magnetica RMN una patologia discale, come una protrusione, un' ernia ecc. consiglierei anch' io una visita dall' osteopata per riequilibrare la postura che si è sicuramente alterata a causa della frattura. Per ridurre dolore e infiammazione l' agopuntura associata alla prescrizione di un rimedio omeopatico potrebbe essere molto utile, anche per ridurre il rischio di recidive dopo il miglioramento dei sintomi.
Cordialità
Cordialità
d'accordo coi colleghi, mi sento di suggerire un lavoro combinato con agopuntura e osteopatia. Per esperienza posso dirle che queste due tecniche sono in grado di risolvere i suoi problemi in tempi anche relativamente rapidi. Non escluderei neppure l'Omeopatia che rispetto agli antinfiammatori le garantisce una risposta efficace e priva di effetti collaterali spesso fastidiosi
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Mi sento anch’io di consigliare un approccio multidisciplinare, che escluda patologie secondarie, causate dalle modificate condizioni di deambulazione e di appoggio dell’arto. L’Osteopatia e la Chinesiologia ben si integrano con Agopuntura e rimedi naturali fito-omeopatici.
Cordialmente
Cordialmente
Buongiorno, io non le consiglio di andare dall ortopedico in quanto la visione di esami potrebbe anche fare risultare qualche degenerazione già presente da tempo ma che la condizionerebbe ulteriormente rischiando una Kinesiofobia(paura del movimento).
Vada da un osteopata e si faccia fare una visita, si faccia anche consigliare dell attività fisica fa fare.
Saluti
Vada da un osteopata e si faccia fare una visita, si faccia anche consigliare dell attività fisica fa fare.
Saluti
Spesso succede che con un cammino scorretto dopo un trauma o un intervento chirurgico, si instaurino degli squilibri nella postura e che compaiano sintomi dolorosi in vari distretti corporei. Le consiglio innanzi tutto di non allarmarsi e fare trattare questo "nuovo" dolore sacrale/lombare manualmente. Sarebbe poi utile proseguire con un programma rieducativo per correggere la postura e recuperare un cammino fisiologico per evitare ricadute dello stesso genere il futuro. Cordiali Saluti.
Buongiorno, le consiglio, prima di tutto, una visita dallo specialista per escludere qualsiasi patologia in essere.
Data l'insorgenza del sintomo è molto probabile sia semplicemente una conseguenza a vari scompensi verificatisi dopo il trauma.
Nel momento in cui non si evidenzi nulla dagli esami effettuati le consiglio di rivolgersi ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
La risoluzione di queste disfunzioni può quindi fare in modo che la sintomatologia migliori o si risolva completamente.
Saluti,
AG Meno
Data l'insorgenza del sintomo è molto probabile sia semplicemente una conseguenza a vari scompensi verificatisi dopo il trauma.
Nel momento in cui non si evidenzi nulla dagli esami effettuati le consiglio di rivolgersi ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
La risoluzione di queste disfunzioni può quindi fare in modo che la sintomatologia migliori o si risolva completamente.
Saluti,
AG Meno
Buongiorno, in prima istanza le consiglio di fare una visita ortopedica. In seguito può fare una visita osteopatica.
Un caro saluto
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