Buonasera, dato per certo che la risposta ai farmaci antidepressivi è comunque soggettiva, in base a

Buongiorno, entrambe i farmaci sono validi e non esste realmente una prevalenza di risultati, se non fosse per il fatto che la paroxetina è in commercio da molto più tempo dell'escitalopram e quindi è possibile che sia stata usata in una percentuale maggiore di soggetti.

Buongiorno,
Entrambi i farmaci fanno parte della stessa categoria di antidepressivi SSRI quindi con azione sulla serotonina.
Ciò nonostante all’interno di questa categoria ci sono farmaci con azioni e indicazioni differenti.
In particolare la paroxetina sembra avere un’efficacia maggiore sul disturbo da panico e nelle depressioni ansiose,inoltre può agevolare il recupero di eventuali chili persi per l’aumento dell’appetito che comporta.
L’escitalopram ha una selettività maggiore sulla serotonina quindi se vogliamo è un tipo di antidepressivo con azione molto selettiva.
In generale non esiste una molecola migliore di un’altra, tutto dipende dalle caratteristiche del disturbo della persona e da come quest’ultima tollera il farmaco specifico.

Entrambi I farmaci sono molto efficaci, secondo la mia esperienza l'escitalopram è il farmaco più ben tollerato e anche nella eventuale sospensione richiede una riduzione meno graduale dando meno effetti collaterali sia quando viene introdotto dall'inizio che quando viene sospeso.

Si tratta di due farmaci appartenenti alla categoria degli SSRI ma con caratteristiche recettoriali diverse . L'escitalopram gode di maggiore selettività sul neurotrasmettitore SEROTONINA con tutti i vantaggi associati ; la paroxetina interagisce con vari siti recettoriali , quindi con indicazioni terapeutiche più ampie , ma nello stesso tempo con maggiori effetti indesiderati . In definitiva, sono degli ottimi antidepressivi , ma che rispondono a diverse indicazioni terapeutiche .

Entrambi i farmaci sono attivi sulla serotonina, come altre molecole la risposta è individuale e soggettiva. Non esistono degli indicatori che a priori ci dicono quale dei due è più efficace. L unico riferimento è rilevato dal fatto che se in paziente ha risposto precedentemente ad una delle due molecole va riutilizzata la stessa. L escitalopram ha mediamente meno effetti collaterali della paroxetina.

La paroxetina ha un effetto più esteso (anche sul panico) ma da maggiori effetti collaterali, sia nell inserimento che nella sospensione (che preferisco sempre fare con le gocce e lentamente) . Inoltre ha maggiori interferenze con l'area sessuale e l'orgasmo, e inoltre porta a ingrassare.

Salve, entrambi i farmaci son validi, l'escitalopram a mio parere è meglio tollerato perché ha meno effetti anticolinergici, (bocca secca, stipsi, deficit dell'accomodazione visiva), rispetto alla paroxetina.