Buonasera, avevo fatto la promessa al mio fidanzato di chiamare un mio ex ragazzo che ho solo freque

18 risposte
Buonasera, avevo fatto la promessa al mio fidanzato di chiamare un mio ex ragazzo che ho solo frequentato occasionalmente x sesso ma non sono riuscita a mantenerla.
La promessa è stata fatta una notte , dopo giorni di litigi e la stessa serata. Fin quando lui si è riavvicinato a me e io presa da mille emozioni sia negative che positive ho promesso. La stessa notte dopo la promessa mi ha detto che era stato a letto con un altra persona. Io purtroppo il giorno dopo non so x quale motivo non sono riuscita a fare la telefonata.
Non riesco a capire il motivo e ovviamente non sapendo spiegarlo a lui, che non avendo una risposta sicura da me , mi dice che non l ho fatto solo perché non lo volevo e perché non gli davo la giusta importanza a lui, perché ho preferito dare più importanza all altra persona e fare quello che mi era più semplice. Io non capisco che cosa ho avuto in quel momento, non riesco a capire che cosa mi ha frenata. Io sono innamorata di lui, non volevo perderlo, ma alla fine ho fatto di tutto e perderlo.
Non si riesce a capire bene quello che racconti per cui non riesco a risponderti in modo chiaro. Quello che posso dirti è che le relazioni sono spesso complicate: si fanno richieste e promesse, si richiedono spesso gesti che dimostrino il nostro amore e la nostra devozione. Al di là delle promesse e dei gesti, dobbiamo sempre fare quello che riteniamo giusto in quel momento e dobbiamo sempre essere fedeli a noi stessi. Trovate il modo di parlare dei vostri problemi senza entrare in conflitto, cercando di capire se potete darvi a vicenda quello che ognuno di voi richiede all'altro. Un saluto

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Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Credo innanzitutto che sia importante che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero mediante il quale poter condividere pensieri e vissuti emotivi circa la situazione da lei riportata al fine di trovare soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno, mi sembra di cogliere molta confusione dentro di lei e che questa poi venga fuori in quello che scrive. Non è chiaro se la promessa è di chiamarlo oppure di non chiamarlo e quale sia il significato dell'azione stessa. Non è poi chiaro come si sente lei rispetto alla confessione di lui. Ha considerato la possibilità di fare qualche colloquio psicologico?
Buonasera, i blocchi sono sempre sintomo di qualcosa, partirei da quello. Questo blocco non le ha permesso di fare una cosa, per cui bisogna ascoltarlo e accoglierlo. Sarà sempre presente e va quindi risolto. Se decidesse di consultare uno psicologo, racconti questo episodio e le sue conseguenze; le sarà di aiuto. Se ambedue, lei e il suo ragazzo provate ancora dei sentimenti, forse le converrebbe fare un consulto, come supporto per superare questo momento.
Gentile, come sottolineato anche da alcuni colleghi la sua questione, così formulata non sembra molto a fuoco: è più percepibile una confusione nella scrittura che sembrerebbe l'eco di una confusione mentale ed emotiva, forse causata da sentimenti ambivalenti nei confronti di queste due figure. Parlarne con un professionista potrebbe aiutarla a chiarire alcuni aspetti e processi che sono in atto in maniera inconsapevole.
Le auguro il meglio, un caro saluto.
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Gentile utente, mi dispiace per la situazione che descrive. Dalle sue parole sento la confusione che probabilmente sta vivendo in questo momento nei confronti di se stessa e delle altre due figure. Penso che parlarne con un professionista potrebbe aiutarla ad accogliere le sue emozioni, fare chiarezza e comprendere maggiormente le dinamiche sottostanti.
Resto a disposizione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Francesca Saracino
Buonasera, pur rileggendo il Suo racconto più volte non risulta chiarissimo lo svolgersi degli eventi. Sono davvero moltissimi comunque gli aspetti da Lei evidenziati che sarebbe interessante approfondire. Difficile darLe qualsiasi opinione senza poter chiarire meglio il tutto. Un caro saluto.
Gentile utente, dal suo racconto si evince una situazione emotivamente molto dolorosa. Solo lei è in grado di capire cosa l'ha bloccata nel fare quella chiamata, magari la paura delle conseguenze oppure della situazione in generale. Sicuramente parlare apertamente delle proprie emozioni con il proprio partner può essere un buon modo di comprendere quale motivazione si nasconde dietro le azioni di entrambi.
Trovare un equilibrio nella relazione richiede tempo, impegno e comprensione reciproca.
Se sente il bisogno di ricevere un supporto non esiti a contattare uno specialista.
Un caro saluto.
Dott.ssa Clarissa Russo
Buonasera,

comprendo la confusione e le emozioni complesse che sta affrontando in relazione alla promessa fatta al suo fidanzato riguardo alla telefonata all'ex ragazzo. Le dinamiche delle relazioni possono spesso portare a situazioni emotivamente intense e complesse.

È normale che una serie di emozioni, sia negative che positive, abbiano giocato un ruolo nella sua incapacità di mantenere la promessa fatta. Le emozioni possono influenzare le nostre decisioni e i nostri comportamenti in modi che talvolta non comprendiamo appieno. È importante dare spazio alla riflessione e all'esplorazione di ciò che ha vissuto in quel momento, senza giudicarsi troppo duramente.

Le relazioni sentimentali possono essere fonte di grande felicità ma anche di confusione e dolore. È fondamentale ascoltare se stessa e cercare di comprendere i suoi sentimenti e bisogni. Se lo desidera, può essere utile cercare il supporto di uno psicologo per esplorare ulteriormente le sue emozioni e trovare modi per gestire le dinamiche complesse che si stanno manifestando nella sua relazione.

Ricordo che ogni individuo è unico e complesso, e non c'è una risposta definitiva per spiegare interamente le proprie azioni in un dato momento. Dare valore al processo di auto-esplorazione e crescita può aiutarla a trovare una maggiore comprensione di se stessa e delle sue scelte.

Resto a disposizione per ulteriori domande o per offrirle ulteriore supporto.

Cordiali saluti,
Ilaria
Buongiorno, dal suo racconto emerge una certa complessità dei suoi vissuti rispetto all'accaduto che andrebbe approfondita. Purtroppo gli elementi riportato non sono sufficienti per capire bene le dinamiche per es. perché avete litigato? cosa ha spinto il suo ragazzo a chiederle di ricontattare il suo ex? Da dove nascono queste modalità ricattatorie? Sono frequenti? Come ha reagito lei al tradimento? Sono tutti aspetti che potrebbero con un/a professionista della salute mentale, essere affrontati aiutandola a fare chiarezza rispetto alla relazione, a se stessa ed alla telefonata mancata. Cordiali saluti.
Gentile utente, non riesco a capire la descrizione del racconto che ha fatto. Quello che capisco dietro a questa confusione …ha bisogno sicuramente di chiarirselo prima lei in prima persona che cosa vuole e perché quindi si comporta in questo modo. A disposizione.
Buongiorno, la dinamica degli eventi non è chiara o forse io non sono riuscito a comprenderla a fondo. Detto questo mi sembra possano esserci elementi sufficienti per suggerirle di provare a fare maggiore chiarezza dentro di sé avviando un percorso di consulenza psicologica. Sono a sua disposizione se lo ritiene opportuno, anche da remoto. Cordiali saluti. Dottor Montanaro
Gentile utente buongiorno.
La confusione della situazione che sta vivendo si è proiettata automaticamente nel suo racconto, un po’ sfocato e non del tutto chiaro.
Da quello che ho capito pare ci siano stati tradimenti sia da parte sua che del suo compagno.
I tradimenti nelle relazioni purtroppo avvengono anche quando c’è del sentimento. Bisogna capire se questo sentimento possa andare oltre e fare in modo che vi perdoniate e vicenda, altresì la invito a prendere appuntamento per un consulto.
A disposizione
Dott.ssa silvia marcelletti
Buonasera,

Capisco che la situazione sia complessa e che tu sia confusa riguardo alla tua promessa non mantenuta. È importante ricordare che come psicologo, posso offrirti solo una prospettiva generale e non posso conoscere a fondo i dettagli della tua situazione o delle tue emozioni.

Nel contesto delle relazioni, le promesse possono avere un grande significato e il loro mancato mantenimento può causare tensioni e conflitti. È possibile che la combinazione delle emozioni negative e positive che hai sperimentato in quel momento abbia contribuito a creare una sorta di blocco o confusione nella tua mente, rendendoti incapace di adempiere alla promessa.

Potrebbe essere utile esplorare più approfonditamente le tue emozioni e motivazioni con un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psicoterapeuta. Attraverso un processo di auto-riflessione e di esplorazione guidata, potresti essere in grado di comprendere meglio le tue reazioni e i fattori che hanno influenzato la tua incapacità di mantenere la promessa.

È importante anche comunicare apertamente con il tuo fidanzato riguardo ai tuoi sentimenti e alle difficoltà che hai incontrato nel mantenere la promessa. Una comunicazione onesta e aperta può aiutare a creare una maggiore comprensione reciproca e a lavorare insieme per risolvere i conflitti.

Ricorda che ogni persona è unica e che le dinamiche relazionali possono essere complesse. Se ti senti particolarmente turbata o confusa riguardo a questa situazione, ti consiglio vivamente di cercare il supporto di un professionista della salute mentale, che può offrirti un supporto personalizzato e guidarti nel processo di comprensione e risoluzione dei conflitti.

Spero che tu possa trovare la chiarezza e il supporto necessari per affrontare questa situazione e lavorare verso una risoluzione positiva.


Dott.ssa Francesca Gottofredi
Buongiorno, mi sembra di capire che stia vivendo un momento di forte sofferenza emotiva e cognitiva, tanto che la situazione risulta molto confusa e poco chiara nel racconto. Posso proporle uno spazio sicuro e di ascolto come quello della terapia, dove avrà modo di fare chiarezza e prendere consapevolezza su aspetti della relazione e soprattutto su aspetti personali.
Dott.ssa Nicolucci Tania.
Buonasera e grazie per aver condiviso la sua situazione. Da quello che scrive mi sembra di capire che le dinamiche che si sono instaurate con il fidanzato le portino molta confusione. Una confusione che pare la faccia soffrire molto e che meriterebbe di essere accolta e ascoltata.
Con i pochi elementi descritti diventa difficile per me comprendere al meglio la situazione, ma posso consigliarle di rivolgersi senza paura a un collega (psicologo clinico e psicoterapeuta) con il fine di confrontarsi (in una stanza di psicoterapia) sulla situazione e fare gradualmente luce su come si sente, così da poter ritrovare la propria serenitá.
Se lo desidera rimango disponibile.
Cordialmente
Dott.ssa Silvia Gonan
Caro Utente, innanzitutto vorrei ringraziarla per aver condiviso con noi la sua storia e la sua sofferenza. Quando si tratta di questioni, argomenti psicologici (che si tratti di rapporti sociali, disagi personali, o dei disturbi, autostima, motivazione etc..) dare risposte con così poche informazioni su di una piattaforma web, è difficile. Ognuno di noi è diverso e per comprenderlo fino in fondo bisogna ascoltarlo attentamente e porre le giuste domande.
Detto questo, le consiglio di rivolgersi a uno psicologo con il quale riesca ad entrare in sintonia e intraprendere un percorso di sostegno o supporto psicologico così da poter indagare a fondo le sue emozioni, i suoi pensieri e il suo modo di percepire sé stesso e il mondo circostante. In questo modo è possibile raggiungere quel benessere che ognuno di noi si merita.
Rimango in attesa per eventuali chiarimenti.
Dott.ssa Linda Trogi
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
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