Buona sera.. sono un ragazzo di 34 sposato da pochi mesi che chiede un consiglio in quanto non ha ma

5 risposte
Buona sera.. sono un ragazzo di 34 sposato da pochi mesi che chiede un consiglio in quanto non ha mai fatto l amore con sua moglie che prima era la sua fidanzata .. ci siamo fidanzati nel 2017 e sposati nel 2024… non c’è mai stato rapporto sessuale.. ne orale.. in 8 anni…ho cercato di parlare più volte con lei di questo per avere spiegazioni sul suo persistente no…. E come sempre non ho mai avuto risposta … Anzi .. si arrabbia a parlarne…dice solo Non ho voglia… ho sonno… sono stanca.. .. questo è l ottavo anno che siamo assieme e il primo da sposati e non abbiamo
Mai fatto sesso..neanche in luna di miele o in vacanza.. ogni volta che provo vengo rifiutato … lei mi ha sempre
Detto di non averlo mai fatto con nessuno… e di non aver mai subito abusi .. ma quando le chiedo come mai è sempre no… le motivazioni del suo costante rifiuto… mette il muso si arrabbia dice di non aver voglia si gira dall altra parte e dorme… sempre
Così… se provo a toccarla nelle parti intime mi respinge.. dice sono fissato e penso sempre a quello… ma è 8 anni che mi astengo e spero mi dia una spiegazione… la amo e lei ama me.. non ho mai tradito e neanche lei…ma dopo 8 anni credo le cose non cambieranno… le ho detto di andare assieme da uno specialista e parlarne.. ma non vi dico come
Ha reagito… non le interessa minimamente farlo né darmi spiegazioni vere sul perché sia sempre no la riposta… sono abbastanza frustato … qualche coccola c’è ma nulla di sessuale… sembra schifata.. priva di voglia e ormai anche di scuse.. infatti è sempre… non ho voglia…non ha neanche mai provato a farlo con me… il nulla più totale… non saprei come risolvere dal momento che non accetta aiuto da nessuno e neanche fa nulla per cercare di risolvere questa cosa..obbligarla non voglio assolutamente .. però vorrei davvero risolvere perché ci sto davvero male a tutta questa sua indifferenza sull’ argomento e al totale rinnego di un aiuto esterno …qualche consiglio? Grazie mille
Dott.ssa Silvia Nava
Psicologo, Sessuologo, Psicologo clinico
Brugherio
Buongiorno, grazie per aver condiviso una situazione così delicata. Capisco quanto possa essere difficile vivere una relazione dove manca un aspetto così importante come l'intimità fisica, soprattutto quando c'è amore e desiderio di costruire qualcosa insieme.
Il tuo racconto trasmette non solo la tua frustrazione, ma anche la tua pazienza e il tuo desiderio di trovare una soluzione rispettosa per entrambi. È evidente che tu tenga molto al tuo matrimonio ea tua moglie, e il fatto che tu stai aiuto cercando è un segno di quanto valore dalla tua relazione.
È possibile che tua moglie stia affrontando qualcosa di profondo, legato a emozioni, paure o convinzioni che le rendono difficile affrontare l'argomento della sessualità, anche con te. Tuttavia, il rifiuto del dialogo e la difficoltà a cercare aiuto possono rendere la situazione ancora più complessa e isolante per entrambi.
In questi casi, è fondamentale che entrambi i partner si sentano ascoltati e compresi, ma è altrettanto importante che ci sia apertura da entrambe le parti per cercare un modo di affrontare insieme le difficoltà. Anche se tua moglie non è ancora pronta a chiedere supporto, potresti trovare utile confrontarti con uno specialista per capire come gestire al meglio la tua frustrazione e le tue emozioni, e come preservare il tuo benessere in questa relazione.
La tua richiesta di consiglio mostra il tuo desiderio di comprendere e affrontare la situazione in modo rispettoso e amorevole. Spero che tu possa trovare il sostegno necessario per navigare in questa complessa dinamica.


Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott.ssa Giusi Vicino
Psicologo, Sessuologo, Psicologo clinico
Gagliano Castelferrato
Gentile utente, buon pomeriggio e grazie per questa intima e dolorosa condivisione.
Non insistere da parte sua rivela un profondo affetto, una notevole dose di stima e rispetto per la sua compagna, ma denota anche una marcata frustrazione. Avere una relazione di coppia deve necessariamente passare dal desiderare la persona con cui si ha una relazione amorosa, a meno che uno dei due non si trovi in uno stato di impedimento che lo privi di questo piacere non solo di coppia ma anche personale. Un consiglio diretto a lei è impossibile se non quello di comunicare con le dovuta attenzione, ciò che questo le provoca , come la fa sentire e perchè vorrebbe capire cosa accade a sua moglie tale per cui viene costantemente rifiutato. Le motovazioni psico-fisico-organiche possono essere diverse e rientranti nel disordine da desiderio sessuale ipoattivo , ma questo implica una bassa libido non un'astenzione totale da rapporti sessuali.
Valuare tutto ciò, implica necessariamente che sia lei a volerne parlare, ad affrontare il problema. Non possiamo fare ingerenze o lettura della mente verso la signora, ma valuare un eventuale blocco psicologico che possa sostenere, mantenere ed alimentare questo suo vivere la sessualità. A meno che il proprio orientamento sessuale non rientri nell' "Asessuale". Se durante il vostro fidanzamanto non è mai stato approfondito l'argomento , le chiedo: conoscevate il vostro orientaento sessuale? cosa alimentava il vostro desiderio di vivere insieme? che pratiche erotiche venivano consumate tra di voi, se ve ne fossero ? Le ha mai chiesto direttamente se magari avesse un orientamento sessuale di tipo ASESSUALE? le vorrei far conoscere , brevemente, quanto si sa in merito : per molto tempo si è dibattuto se l’asessualità fosse un disturbo o no, dal 2013 nel DSM-5(il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi mentali), l’asessualità viene differenziata da disturbi che interessano la sfera sessuale come il disordine ipoattivo del desiderio sessuale (HSDD). Nel manuale si legge:

“Se una mancanza di desiderio sessuale per tutta la vita è meglio spiegata dalla propria autoidentificazione come asessuale, allora non verrebbe fatta una diagnosi di interesse/disturbo dell'eccitazione sessuale femminile. […] Se il basso desiderio dell'uomo è spiegato dall'autoidentificazione come asessuale, allora non viene fatta una diagnosi di disturbo da desiderio sessuale ipoattivo maschile.” Una persona asessuale:

non prova attrazione sessuale
ha dei bisogni emotivi
può provare attrazione verso gli altri
può eccitarsi
può avere comportamenti sessuali (alcuni asessuali hanno rapporti sessuali).
Non si può assolutamente parlare di sintomi o cause di asessualità perché, lo sottolineiamo ancora, l’asessualità non è una patologia. Le persone asessuali non hanno dei traumi pregressi, repulsione o paura per sesso e amore.

L'asessualità non è sinonimo di bassa libido, che invece può essere causata da problemi di salute di carattere medico o psicologico (si parla in questo caso, come abbiamo detto, di disturbo da desiderio sessuale ipoattivo), né la repressione dei desideri sessuali di un individuo.


Inoltre, la mancanza di attrazione sessuale non implica la mancanza di esperienze di eccitazione sessuale, dato che le capacità di lubrificazione vaginale sono presenti.
Spero di essere stata utile, ma a lei consiglierei intanto di intraprendere un percorso individuale e di parlare con sua moglie, senza obbligarla ma coinvolgendola in una seria comprensione di coppia.
La sualuto caramente e se le posso essere d'aiuto , mi contatti.
dott.ssa Giusi Vicino
Dott.ssa Emerilys Marthai Delgado Garcia
Psicologo, Professional counselor, Sessuologo
Salerno
caro utente, grazie per aver condiviso il suo disaggio; vi consiglio di iniziare un percorso terapeutico di coppia, proponendo a lei la partecipazione; se lei non lo fosse è utile per voi iniziare uno individuale.
Resto a disposizione
Cari saluti
Dott.ssa Emerilys Martha Delgado Garcia
Dott.ssa Silvia Parisi
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Torino
Buonasera,

capisco quanto possa essere dolorosa e frustrante la situazione che sta vivendo, soprattutto considerando il profondo legame emotivo che sente per sua moglie. Il desiderio sessuale è una dimensione complessa che può essere influenzata da molteplici fattori, sia psicologici che relazionali. Da ciò che racconta, sembra che sua moglie mostri un evidente disagio nel parlare dell'argomento e che possa esserci un blocco profondo dietro il suo comportamento, anche se lei stessa non lo esprime chiaramente.

In questi casi, la comunicazione sincera e rispettosa è fondamentale, ma se il dialogo diretto non porta risultati, può essere necessario l'intervento di un professionista che possa aiutare a comprendere meglio ciò che sta accadendo. Purtroppo, il rifiuto di sua moglie verso l'idea di rivolgersi a uno specialista potrebbe complicare ulteriormente la situazione. Tuttavia, può essere utile iniziare un percorso personale con uno psicoterapeuta per affrontare la frustrazione e il senso di impotenza che questa situazione le sta provocando.

Uno specialista potrebbe inoltre aiutarla a trovare strategie per comunicare con sua moglie in modo più efficace, comprendendo meglio il suo punto di vista e cercando di affrontare insieme la situazione in modo graduale. In alcuni casi, questioni legate alla sessualità possono derivare da paure, insicurezze o convinzioni profonde, e con il giusto supporto possono essere superate.

Il consiglio di non affrontare tutto questo da solo: sarebbe utile e consigliato rivolgersi a uno specialista per esplorare la situazione più a fondo e ricevere un supporto adeguato.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa, Psicoterapeuta, Sessuologa
Dr. Jonathan Santi Pace La Pegna
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Palermo
Salve, capisco profondamente quanto questa situazione possa essere frustrante e dolorosa per lei. Il sesso non è solo una questione fisica, ma un aspetto importante dell’intimità e della connessione emotiva in una coppia. Dal suo racconto pare che sua moglie eviti il rapporto sessuale e si chiuda completamente al dialogo sull’argomento, rifiutando qualsiasi tentativo di affrontarlo insieme. Le cause del suo rifiuto potrebbero essere molteplici e comprendere motivazioni psicologiche come paure, ansie, un’educazione rigida o un blocco emotivo, ma anche fattori medici o ormonali. Il fatto che lei non abbia mai avuto esperienze sessuali prima potrebbe evidenziare un suo personale vissuto con la sessualità che potrebbe portarla ad avere riluttanze o difficoltà profonde.
Escluse cause mediche ed organiche, potrebbe essere utile per entrambi fare una terapia di coppia, che vi consenta di esprimere vicendevolmente i vostri bisogni in un clima protetto e privo di giudizio supervisionato e guidato da uno psicoterapeuta, migliorando contestualmente la vostra capacità di comunicazione e di comprensione reciproca.
Le auguro il meglio e, se vuole parlarne ancora, sono qui per ascoltarla.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.