Buon giorno vorrei dei chiarimenti sull’efficacia del trattamento con ivermectina prima e crema perm

2 risposte
Buon giorno vorrei dei chiarimenti sull’efficacia del trattamento con ivermectina prima e crema permetrina è possibile essere ricontagiati subito?
Quanti giorni dura nell’organismo l’effetto di tale terapia…? Si può essere reinfettati i giorni subito dopo l’a
Assunzione di tali medicinali?
Grazie della risposta
A attendo con ansia
Dott. Giuseppe Milito
Dermatologo, Venereologo, Tricologo
Modena
La terapia combinata con ivermectina orale e permetrina in crema, quando seguita con le corrette modalità e tempistiche, garantisce nella grande maggioranza dei casi la completa eradicazione della scabbia.
È comunque buona norma effettuare una visita dermatologica di controllo 7–10 giorni dopo la conclusione del trattamento: ciò permette di verificare dermoscopicamente l’eventuale persistenza di cunicoli – indicativa di un’infestazione ancora attiva e quindi della necessità di un ulteriore ciclo terapeutico – oppure, al contrario, di confermare l’avvenuta guarigione.
È importante sapere che il prurito residuo non rappresenta di per sé un segno di presenza dell’acaro. Molto spesso è dovuto alla xerosi cutanea indotta dalla permetrina, un effetto collaterale frequente che può protrarsi per alcuni giorni o settimane. Per questo motivo consiglio l’applicazione regolare di creme idratanti e lenitive, sia durante sia al termine del trattamento, per favorire il recupero della barriera cutanea e ridurre il fastidio.
Spero che queste informazioni possano esserle utili e aiutarla a gestire al meglio il percorso di guarigione.

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Dott. Edoardo Mortato
Dermatologo, Tricologo, Venereologo
Roma
Buongiorno,

l’ivermectina orale e la crema di permetrina sono efficaci per eliminare gli acari della scabbia presenti al momento del trattamento. L’ivermectina resta attiva nell’organismo circa 2-3 giorni, ma non protegge da nuove infestazioni. Per questo motivo è possibile essere reinfettati subito se si entra in contatto con persone o biancheria già infestate.

È quindi fondamentale trattare contemporaneamente tutti i conviventi e lavare vestiti, lenzuola e asciugamani a caldo per ridurre il rischio di reinfezione.

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