Buon giorno mi chiamo Simona vorrei sapere il vostro parere sul bloccaggio delle vertebre (L4 L5) co
5
risposte
Buon giorno mi chiamo Simona vorrei sapere il vostro parere sul bloccaggio delle vertebre (L4 L5) con innesto. Sono stata operata di ernia discale il 29 dicembre 2017 dopo 4 giorni mi è uscita una recidiva che è stata tolta il 30 gennaio, ora mi è uscita un'altra recidiva che ovviamente devo togliere con l'intervento sopra descritto. Oltre ad essere disperata sono anche indecisa su cosa fare,mi potreste aiutate?
Gentile Simona, a distanza non saprei cosa suggerire. Seppur raramente possibile una "recidiva" a distanza di un mese può porre dubbi sulla completezza dell'asportazione dell'ernia. Pertanto non so dirLe, se non vedo la RM e non valuto i Suoi sintomi, se è indicato l'intervento proposto.
Cordialmente
Cordialmente
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Nel trattamento della radicolopatia da ernia del disco le tecniche utilizzate sono molte e molto diverse.
Limitatamente a quelle tecniche che non presuppongono la fusione delle due vertebre, un buon numero di noi che ci occupiamo di questo tipo di chirurgia ritiene che non si debba tentare di essere radicali nella rimozione di tutto il disco ma limitarsi alla asportazione del frammento erniato (erniectomia o sequestrectomia al posto della cosiddetta “discectomia” come veniva definita una volta). Questo perché il tentare l’asportazione totale del disco (impossibile tecnicamente) aumenta il rischio di discite precocemente e di lombalgia meccanica da insufficienza discale a distanza, senza ridurre il rischio di recidiva (sempre possibile se non si effettua una fusione vertebrale).
Alla seconda recidiva allo stesso livello (se è sintomatica) c’è sicuramente l’indicazione alla effettuazione di un intervento di fusione (artrodesi) vertebrale dopo aver decompresso le strutture nervose schiacciate.
Limitatamente a quelle tecniche che non presuppongono la fusione delle due vertebre, un buon numero di noi che ci occupiamo di questo tipo di chirurgia ritiene che non si debba tentare di essere radicali nella rimozione di tutto il disco ma limitarsi alla asportazione del frammento erniato (erniectomia o sequestrectomia al posto della cosiddetta “discectomia” come veniva definita una volta). Questo perché il tentare l’asportazione totale del disco (impossibile tecnicamente) aumenta il rischio di discite precocemente e di lombalgia meccanica da insufficienza discale a distanza, senza ridurre il rischio di recidiva (sempre possibile se non si effettua una fusione vertebrale).
Alla seconda recidiva allo stesso livello (se è sintomatica) c’è sicuramente l’indicazione alla effettuazione di un intervento di fusione (artrodesi) vertebrale dopo aver decompresso le strutture nervose schiacciate.
deve essere operata con tecnica ALIF auguri
Cara Simona, la recidiva di un'ernia discale è un evento purtroppo possibile e non infrequente. Una plurirecidiva potrebbe indicare una instabilità del segmento vertebrale corrispondente, per questo le hanno proposto il "bloccaggio". Una delle altre opzioni potrebbe essere rioperare l'ernia ed eseguire una toilette del disca la più accurata possibile e fare controlli ripetuti per escludere uno scivolamento vertebrale e solo in quel caso procedere alla stabilizzazione.
Buongiorno Simona,
Capisco la sua preoccupazione e frustrazione riguardo alle recidive successive dell'ernia discale e alle opzioni terapeutiche proposte. In generale, quando si verifica una recidiva di ernia discale, specialmente a distanza di tempo, una delle soluzioni potrebbe essere il bloccaggio delle vertebre (fusione vertebrale) per prevenire ulteriori recidive e stabilizzare la colonna vertebrale.
Il bloccaggio delle vertebre L4-L5 con innesto, che implica l'artrodesi (fusione) tra queste vertebre, può essere indicato in alcuni casi in cui il trattamento conservativo e chirurgico per rimuovere l'ernia non risolve definitivamente i problemi o se la colonna vertebrale è instabile. Questo intervento mira a ridurre il dolore, migliorare la stabilità e prevenire ulteriori recidive.
Capisco la sua preoccupazione e frustrazione riguardo alle recidive successive dell'ernia discale e alle opzioni terapeutiche proposte. In generale, quando si verifica una recidiva di ernia discale, specialmente a distanza di tempo, una delle soluzioni potrebbe essere il bloccaggio delle vertebre (fusione vertebrale) per prevenire ulteriori recidive e stabilizzare la colonna vertebrale.
Il bloccaggio delle vertebre L4-L5 con innesto, che implica l'artrodesi (fusione) tra queste vertebre, può essere indicato in alcuni casi in cui il trattamento conservativo e chirurgico per rimuovere l'ernia non risolve definitivamente i problemi o se la colonna vertebrale è instabile. Questo intervento mira a ridurre il dolore, migliorare la stabilità e prevenire ulteriori recidive.
Esperti
Domande correlate
- Buongiorno. mi è stata diagnosticata un' ernia cervicale discale tra C6-C7 di 9mm. Persistenza della sintomatologia a seguito terapia cortisonica 16mg per una settimana e poi ridotta a 8mg ancora in corso dopo 50 giorni senza alcun beneficio. Comparsa parestesia mano sinistra. Hoffman negativo, deficit…
- Buonasera, il. 9 agosto mi sono fratturata la c7 in più diplopia e diverse fratture in tutto il corpo che sono in via di guarigione (da caduta monopattino.)Ancora oggi indosso il. Collare philadelfia. Ho fatto diverse RM e una visita neurologica ma nessuno ancora sa dirmi i tempi di guarigione e per…
- Salve la nostalgia parestesica può essere provocata da una ipertrofia legamentosa vertebrale D10D11?.....
- Buongiorno come si può trattare l ipertrofia legamentosa quando impronta il midollo
- Salve sono stato operato circa un 9 mesi fa per una frattura a L2 dopo un incide del stradale mi hanno fatto la vertbroplastica..a distanza di 9 mesi non riesco ancora a dormire la notte per dolori hai fianchi atroci potete aiutarmi
- Buongiorno dalla risonanza magnetica è risultata C2 C3 ernia discale posterò mediana che comprime lo spazio subaracnoideo anteriore...C6C7 protrusione discale mediana e paramediana bilaterale......D10D11 ipertrofia legamentosa posteriore paramediana sinistra che comprime lo spazio subaracnoideo posteriore…
- Buonasera,sono una donna di 44 anni.Ho eseguito una Risonanza Magnetica cervicale e mi consigliano di eseguire una RM dell encefalo in quanto mi hanno riscontrato alterazioni di segnale iperintense in T2. Cosa significa? Grazie
- Buongiorno Dottori ho 45 anni ,volevo esporre un problema che mi tormenta da novembre 2024,ho iniziato in quel periodo a dimenticare ogni tanto i nomi delle persone, inoltre ho la percezione alterata del tempo nel senso che le cose fatte il giorno prima mi sembrano un po' più lontane.A marzo su consiglio…
- Buonasera volevo un'informazione sono stato operato di L4 eL5 di nuovo recidivo sono stato operato due volte e sono recidivo ora ho un dolore e bruciore alla gamba destra e mi si addormenta il lato superiore fatto delle punture ma non ho risolto niente cosa può essere la ringrazia chi mi risponde una…
- Buonasera , Vorrei un parere. Soffro di emicrania e sono in cura con cardioaspirina e cardicor per il FOP. Ho avuto forti mal di testa, tanto da recarmi in ps e hanno eseguito una tac all’encefalo il cui referto dice: Esame eseguito in urgenza, in condizioni basali. Artefatti da metodica inficiano…
Hai domande?
I nostri esperti hanno risposto a 412 domande su neurochirurgia
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.