Buon giorno Ho 32 anni, buona forma fisica e alimentazione sana. Non fumo e bevo di rado. Dopo qua
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Buon giorno
Ho 32 anni, buona forma fisica e alimentazione sana. Non fumo e bevo di rado.
Dopo qualche anno in cui non ho fatto sesso (solo masturbazione) ho incontrato una ragazza.
Abbiamo provato a fare sesso, due volete (giorni diversi) e in entrambi i casi ho avuto questo problema: durante i preliminari tutto bene, massima eccitazione, il pene era durissimo, però ho come "eiaculato", ho perso qualche goccia (me ne sono accorto solo dopo perchè le mutane erano macchiate) e al momento della penetrazione il pene è diventato flaccido e non c'è stato modo di farlo "riprendere".
Non mi era mai successo prima.
Cosa può essere?
Ho 32 anni, buona forma fisica e alimentazione sana. Non fumo e bevo di rado.
Dopo qualche anno in cui non ho fatto sesso (solo masturbazione) ho incontrato una ragazza.
Abbiamo provato a fare sesso, due volete (giorni diversi) e in entrambi i casi ho avuto questo problema: durante i preliminari tutto bene, massima eccitazione, il pene era durissimo, però ho come "eiaculato", ho perso qualche goccia (me ne sono accorto solo dopo perchè le mutane erano macchiate) e al momento della penetrazione il pene è diventato flaccido e non c'è stato modo di farlo "riprendere".
Non mi era mai successo prima.
Cosa può essere?
La probabilità più elevata è lo stress da attesa del rapporto sessuale che alla fine l'ha inibita. Credo che debba vivere il sesswo con più spontaneità, meno attese e.... più gioco... con una buona dose di rilassamento. Dovrebbe superare ogni difficoltà... in caso contrario non le resta che parlarne con un buon andrologo che valuti altre ragioni. Non cada nel tranello di volersi sostenere con i vasodilatatori (viagra, cialis e simili)
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Gentile Ragazzo, la prima cosa da fare è senz'altro una visita andrologica, nell'ambito della quale avere anche l'opportunità di risolvere eventuali suoi dubbi o curiosità rispetto ai meccanismi fisiologici dell'erezione e dell'eiaculazione. Successivamente, le suggerirei di approfondire la situazione anche dal punto di vista psicosessuologico, insieme ad uno psicologo psicoterapeuta specificamente formato in sessuologia clinica, così da valutare quanto la componente ansiosa possa influire sull'andamento della sua vita sessuale. Cordialità.
Salve,
l’ansia da prestazione in ambito sessuale colpisce sia uomini che donne, che attribuiscono alla prestazione una forte valenza, il desiderio di essere sempre all’altezza e la paura di deludere l’altro; questi atteggiamenti impediscono di vivere con serenità l’esperienza sessuale, portando come possibile conseguenza un calo del desiderio o una difficoltà nell’ottenere o mantenere l’erezione (nell’uomo) e nel raggiungere l’orgasmo (nella donna).
Tutte queste difficoltà possono essere trattate con successo rivolgendosi ad un sessuologo clinico che, affronterà con lei le difficoltà che stanno alla base dell’ansia.
Saluti.
Dott. Aldo Marinacci
l’ansia da prestazione in ambito sessuale colpisce sia uomini che donne, che attribuiscono alla prestazione una forte valenza, il desiderio di essere sempre all’altezza e la paura di deludere l’altro; questi atteggiamenti impediscono di vivere con serenità l’esperienza sessuale, portando come possibile conseguenza un calo del desiderio o una difficoltà nell’ottenere o mantenere l’erezione (nell’uomo) e nel raggiungere l’orgasmo (nella donna).
Tutte queste difficoltà possono essere trattate con successo rivolgendosi ad un sessuologo clinico che, affronterà con lei le difficoltà che stanno alla base dell’ansia.
Saluti.
Dott. Aldo Marinacci
Salve, probabilmente l'astinenza dai rapporti sessualità ha creato uno stress da prestazione che può aver causato i tuoi problemi. A volte per la buona riuscita di un rapporto sessuale non basta solo che a livello fisico sia tutto in ordine, ma anche la sfera psicologica deve collaborare.
Ti consiglio pertanto un colloquio con uno psicologo per eliminare qualunque pressione psicologica.
Ti auguro il meglio
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