Bunasera dottore, ho 57 anni e soffro di poliposi nasale da vari dcenni. Mi sono operato una prima v

quando si arriva alla formazione del polipo nasale, questo segna il limite dei mezzi della disciplina omeopatica e dell'agopuntura, e deve intervenire la chirurgia. Ovviamente questo non accade per piccoli polipi, in grado di regredire con terapie anti infiammatorie tradizionali, ed anche non convenzionali, omeopatia , agopuntura e fitoterapia incluse. Queste hanno indicazione per agire sulla tendenza a formare i polipi (nasali, di altri apparati), in questo caso con successo. Per precisione maggiore posso dire che polipi nasali non piccoli possono regredire associando inalazioni con zolfo termale e con olii essenziali, ma su questa innovazione terapeutica che ho scoperto io, non ho ancora una casistica abbastanza ampia per poter pubblicare i dati e insegnare il metodo (non semplice per medici, occorrono conoscenze su termalismo e fitoterapia, oltre a quelle di otorino)

Buona sera, come diceva il collega l'approccio chirurgico spesso in questi casi non è sostituibile. È indubbio però che l'associazione di una terapia medica omotossicologica o con agopuntura può ridurre le recidive.

Buongiorno signora, asportare i polipi chirurgicamente vuol dire togliere l'espressione finale della malattia, non togliere le cause, quindi fatalmente la malattia si ripresenterà. L'agopuntura e l'omeopatia hanno un approccio più olistico e sono in grado di riequilibrare il terreno è quindi curare a fondo il paziente.
L'obiettivo è quello di impedire il riformarsi dei polipi una volta asportati.
La saluto cordialmente Filippo Panzuto

Buon giorno, la chirurgia è risolutiva e insostituibile quando i polipi raggiungono una certa dimensione. Con l' omeopatia e la fitoterapia si lavora in prevenzione per ritardare e possibilmente evitare le recidive, talvolta con successo. Cordialmente Elena Massa

Mi associo alle risposte gia' date dai miei colleghi ribadendo quindi l'intervento chirurgico come risolutivo della patologia in corso. Tuttavia sarebbe utile approfondire la storia del suo vissuto e sopratutto della sua vita lavorativa modo da capire se in essa vi sono fattori esterni che potrebbero aver causato o esacerbato la sua patologia e in tal modo poter somministrare le terapie omeopatiche e/o tradizionali per prevenire ulteriori recidive. La saluto cordialmente e le faccio i miei migliori auguri. Rosario Micciche'

Concondo con i colleghi che hanno sostenuto la validità dell'approccio chirurgico in caso di polipi dalle dimensioni significative, ma un trattamento omeopatico specifico unito a cicli di Agopuntura possono scongiurare le recidive del problema.
Cordialmente

Carissimo utente, vi può essere una propabilità che questi polipi siano la conseguenza di reazioni immunologiche ad alimenti: io consiglio di fare un test di intolleranze alimentai, oltre ad esami metabolici per evidenziare una eventuale iperinsulinemia: esistono anche dei prodotti naturali per aumentare la sensibilità insulinica in caso di resistenza. Si attenga a questo approccio ( importante non aumentare il cortisolo endogeno con le emozioni negative) e fra qualche mese potrebbero essere un ricordo. In bocca al lupo:)) faccio consulenze on-line