Aiutatemi da anni soffro di atroci attacchi di panico e ansia nonostante tutte le medicine che prend

Comprendo la situazione e me ne dispiaccio. Vive un intenso stato di malessere rispetto al quale il trattamento farmacologico sembra non essere sufficiente perché agisce esclusivamente in superficie sul sintomo. Può contattarmi privatamente per fissare un colloquio di consulenza psicologica ed esplorare al meglio la problematica, potrebbe essere una via alternativa al solo medicinale. Rimango a disposizione. Un caro, saluto

Gentile Signora, concordo con la collega, è necessario abbinare alla terapia farmacologica una psicoterapia mirata, può trovare validi riferimenti su questo portale, oppure chieda al suo medico curante o allo psichiatra che la sta seguendo; ma credo sia indispensabile avviare questo percorso.
Le faccio i miei migliori auguri. Resto disponibile per eventuali chiarimenti.
Cordialmente

Concordo con le risposte delle colleghe ed aggiungo che una psicoterapia con tecniche di rilassamento corporeo (tipo training autogeno) sono state efficaci con tutti i miei pazienti. Resto a disposizione

Salve. Purtroppo la sola farmacologia non sempre risolve questo tipo di sintomatologia. Le suggerisco di fissare un appuntamento con uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale e di intraprendere un percorso che possa aiutarla a ridurre i sintomi e ad acquisire una buona igiene del sonno. Visto la situazione attuale è possibile fissare appuntamenti anche on line. Prima di tutta serve una psicoeducazione sull'igiene del sonno. cordiali saluti

Salve, mi spiace molto per la sofferenza che l'accompagna da così tanti anni.
L'intenso stato di malessere che vive pare essere poco contenuto dal trattamento farmacologico, che, talvolta non è sufficiente da solo, perché agisce esclusivamente in superficie sul sintomo.
Congiuntamente ai farmaci, ha mai intrapreso un vero e proprio percorso di psicoterapia? Nei casi come il suo è caldamente consigliato intervenire integrando farmaci e terapia.
Può contattarmi privatamente per fissare un colloquio di consulenza psicologica - che può avvenire anche on line - ed esplorare meglio la problematica.
Rimango a disposizione. Un caro, saluto

Buongiorno, è comprensibile che Lei sia spaventata e preoccupata. La terapia farmacologica dovrebbe tenere a bada il sintomo - se così non è, si confronti con il medico che l'ha prescritta - ma non agisce alla base dello stesso. Questi comporta da un lato una soluzione non definitiva e, dall'altro, possibili momenti di maggiore difficoltà nonostante le medicine. Questo perché ansia e depressione dipendono dal l'esistenza: è nella vita quotidiana che si ritrovano i significati del Suo stare male e quando il contesto nel quale esse si declinano per qualche motivo "peggiora", lo fanno i sintomi associati. La terapia elettiva per queste situazioni prevede l'associazione del farmaco con un percorso di psicoterapia che porti alla luce il senso della Sua sofferenza e intervenga sulle cause, eliminandola. Il farmaco è un buon supporto al lavoro ma, se quest'ultimo funziona, può essere temporaneo. Contatti il medico curante per fare presente la difficoltà e contatti uno psicoterapeuta per iniziare il percorso. Ne trarrà giovamento. Cordialità, DP