Ad oggi quali sono le conoscenze sui rischi connessi all'uso di finasteride sistemica? E' possibi

Si è possibile utilizzare lozioni galeniche a base di finasteride, anche associata a minoxidil e ad altri principi attivi. In tal modo si può evitare l'assunzione di finasteride per os.

Buongiorno , personalmente non consiglio l’uso di Fenasteride in quanto porta ad una “ falsa” ricrescita, di capelli, ben precisata dall’ azienda che la commercializza , ed una, possibile dipendenza psicologica da farmaco, confermata da pazienti che l’anno utilizzata per anni ed hanno avuto difficoltà a sospenderla per il timore della successiva perdita. Oggi con i ben conosciuti percorsi di Medicina Rigenerativa , PRR, LPRF, Rigenera, che portano ad una ricrescita soddisfacente e duratura, non vedo la necessità di utilizzare farmaci . Nel caso , anche io condivido il fatto di utilizzare prodotti galenici come lozione topica . Cordialità Rita Viscovo MD

Gentile utente. Per via topica la finasteride viene utilizzata in caso di alopecia androgenetica per ridurre il rischio di effetti collaterali (anche se rari) del farmaco stesso in caso di somministrazione per via sistemica. Per potenziare l'effetto della finasteride per via topica spesso essa deve essere associata con il minoxidil. Il mio consiglio è di affidarsi ad un medico tricologo di fiducia per scegliere un percorso terapeutico che permetta di risolvere il suo problema.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Svitlana Kovalenko

E' opportuno che si sottoponga ad una visita dermatologica.

La finasteride per via orale è un farmaco efficace nell’alopecia androgenetica, ma può comportare alcuni effetti collaterali, soprattutto a livello sessuale (calo della libido, disfunzione erettile), in genere rari e reversibili. Sono stati segnalati anche disturbi dell’umore e variazioni del PSA, mentre la cosiddetta “post-finasteride syndrome” è ancora oggetto di studio.

Negli ultimi anni si sta utilizzando anche la finasteride topica, che sembra avere un’efficacia simile con livelli molto più bassi di assorbimento sistemico, quindi con minori rischi di effetti collaterali. Si tratta però di preparazioni galeniche, non ancora standardizzate come la compressa orale, e i dati a lungo termine sono più limitati.