Domande del paziente (350)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
si
RISPOSTA DEL DOTTORE:
ne parli con un avvocato civilista
RISPOSTA DEL DOTTORE:
deve essere visitata
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La visita clinica e l'ascolto attento non possono essere sostituite da un computer.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
L'Inail deciderà quando è finito l'infortunio ma lei può opporsi.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
il dosaggio medio del sirdalud è 2/4 mg. Attenzione
RISPOSTA DEL DOTTORE:
teoricamente no.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile giovane se potessimo rispondere on line a tutti i quesiti posti non ci sarebbe bisogno del medico ma basterebbe un computer. La visita clinica e l'analisi dei dati hanno è indispensabile.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile signore in medicina legale il danno è valutabile alla luce dell'impatto funzionale. La visita clinica non può essere sostituita dalla consulenza on line.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Caro amico la domanda non può avere una risposta seria e congrua se non è visitato e se non è valutato da un punto di vista funzionale.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Attenda ancora 15 gg
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Esegua esami per studiare fegato e consulti il medico
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Dipende da fattori che si evincono da un'accurata visita clinica. Non sostituisca un medico legale con un pc. Glielo consiglio
Buon giorno. Da 3 anni mio marito, che ha 56 anni, soffre di singhiozzo a fasi intermittenti (media di 4 gg su 7). Abbiamo fatto gastroscopia, RX esofago con pasto baritato, eco tiroidea, tac torace evidenziando un'ernia iatale. Il gastroenterologo ci ha dato tutta una serie di indicazioni da seguire, in primis controllo del peso e dei pasti. Al momento assume una cpr di levosulpiride prima di ogni pasto ma, pur mangiando pochissimo, evitando tutti gli alimenti potenzialmente dannosi, il singhiozzo è sempre presente e, di notte, quando non riesce a controllarlo, anche molto rumoroso. Sono sconfortata nel vederlo così avvilito e depresso, in casa viaggiamo tutti verso un mega esaurimento nervoso collettivo ed io davvero non so cosa fare per aiutarlo
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Deve essere visitato. Possibile uso di farmaco alternativo ma non si può fare una visita per web
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Tutte le patologie certificate.
Buonasera,
Sono una ragazza di 32 anni e da circa 7 mesi ho un dolore fisso al fianco destro. Ho effettuato due ecografie (il mio medico sospettava appendicite), visita urologica e esame delle urine, ma non è stata riscontrata nessuna anomalia.
Al momento il dolore sta peggiorando, se sto seduta o sdraiata per molte ore si irradia a volte sino a sotto le costole, a volte sino all'inguine (è difficile localizzarlo, perché prende sia schiena che addome).
Inoltre vorrei specificare che negli ultimi 3 mesi mi sono sottoposta a terapia ormonale per stimolare l'ovulazione e 3 tentativi di inseminazione artificiale andati male purtroppo.
Cosa mi consiglia per approfondire la causa del dolore al fianco?
La ringrazio
RISPOSTA DEL DOTTORE:
si faccia visitare da un buon medico.
A) A quale livello e con quali episodi si può per richiedere un TSO?
B) Quali problemi psicologici/psichiatrici, se ci sono, danno l'autorizzazione a procedere?
B) Oltre al medico di base, chi è abilitato ad autorizzarne l'esecuzione?
Grazie
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Il criterio è la pericolosità verso se stessi e verso altri
Assumendo antibiotico e oki si possono assumere integratori cm glutamina e proteine in polvere?
RISPOSTA DEL DOTTORE:
si
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Pericoloso fumare in genere per un asmatico. La crisi di asma bronchiale acuto è dietro l'angolo ed è imprevedibile