Domande del paziente (1709)

Allora, il fondo est rimborsa direttamente a un dentista convenzionato alcune terapie, quali la visita, la pulizia dei denti, le estrazioni, e gli impianti. Questo rimborso può essere totale o parziale a seconda della polizza tra l'azienda e il fondo est. Per quanto riguarda le altre cure, tra cui le capsule di cui lei chiede, e comunque tutta la protesi in genere, ma anche le otturazioni, le devitalizzazioni, i bite ecc, non esiste un rimborso vero e proprio delle cure ma il dentista è tenuto ad applicare dei prezzi inferiori al suo listino concordati con unisaulte. Per esempio nel mio studio, le corone in oro ceramica che a un privato vengono vendute a 700 euro, se il paziente è convenzionato con unisalute le paga 550 euro ( e dunque è come se avesse un rimborso parziale dell'importo!). Le otturazioni passano da 150 euro a 100, ecc. Spero di esserle stata utile. Buona domenica

Possono essere diverse le cause della cosiddetta recessione gengivale: infiammazione da placca e tartaro, carie al colletto, errata tecnica di spazzolamento, malocclusioni, e nella peggiore delle ipotesi, una parodontite giovanile. Spesso una visita accurata è sufficente a individuare la causa e stabilire così la soluzione più idonea. In altri casi occorre una panoramica o addirittura degli esami del sangue specifici. Età, fumo, familiarità, sono altre concause di questo problema. Il dentista può a volte intervenire per esempio otturando il colletto dei denti , o insegnando a spazzolarsi i denti in modo corretto, o nei casi più gravi riportando la gengiva nella posizione originale o innestando un piccolo prelievo dal palato. Buona fortuna Dr Neglia Via G. Washington 71 Milano

Sicuramente la terapia migliore da fare in questi casi è una corona protesica. Un dente devitalizzato oltre a cambiare colore e spezzarsi, può anche rompersi in modo irrimediabile. I denti più a rischio sono sicuramente i molari. Prima di coprirlo con una capsula ( il cui costo varia tra i 500 e 800 euro)consiglio comunque una radiografia endorale che escluda granulomi o infiammazioni anche asintomatiche del dente. Se così fosse il dente andrebbe se possibile ritrattato anche se non è detto che guarisca. Buona domenica Dr Neglia (Milano)

La decalcificazione di un dente è una patologia ereditaria o acquisita che si manifesta spesso con macchie biancastre o marroni sulla superficie di uno o più denti. Traumi infantili, alcuni antibiotici durante lo sviluppo, una dieta a base di alimenti "acidi", e infine una scarsa igiene orale , indeboliscono la struttura dello smalto favorendo una possibile carie. Una terapia conservativa si rende necessaria in caso di problemi estetici o eventuali carie penetranti. Può essere utile l'applicazione di paste fluorurate. Dott. Neglia Alessandro

Buongiorno. Il mio studio di Via Washington a Milano è convenzionato direttamente con Previmedical. Dr Alessandro Neglia

I sintomi che riferisce sembrerebbero far pensare a un ascesso dentale che ha fistolizzato, cioè al posto che causarle dolore e gonfiore eclatante, ha trovato una via di fuga tramite una fistola, ovvero un "brufoletto" sopra l'apice radicolare. Non deve sottovalutare la cosa perchè può solo peggiorare e rendere più difficile e lunga ( e dispendiosa..) la relativa terapia. Buona fortuna. Dr Neglia ( Milano)

Le consiglierei di rivolgersi in primis al suo dentista di fiducia che con un piccola rx endorale potrevve verificare per esempio se il dente incapsulato è già devitalizzato o meno. Nel primo caso il drenaggio sarebbe possibile facendo un buchino nella capsula oppure un taglietto nella gengiva. In alternativa, se è già come ha scritto sotto antibiotico e non ha febbre, si potrebbe pensare a togliere il dente ( nel caso sia già devitalizzato e dunque non più recuperabile....). Buona fortuna Dr Neglia (Milano)

Le rispondo da dentista e da figlio di ginecologo. Indubbiamente il primo TRIMESTRE della gravidanza è il periodo nel quale sarebbe meglio evitare qualsiasi tipo di medicina e intervento. Anche le radiografie sono vietate ! E' chiaro però che nel caso in cui le abbia un ascesso, la batteriemia ovvero i batteri nel sangue sono più pericolosi di un antibiotico o di un anestesia. Le consiglio di recarsi dal suo dentista che magari potrebbe anche cominciare a medicare il dente per i futuri nove mesi! In bocca al lupo

Gentile paziente,la sintomatologia avvertita potrebbe essere riferita ad una carie penetrante oppure ad una tasca gengivale.. La invito a recarsi dal suo dentista di fiducia che potrà visitarla, farle una radiografia endorale, e dopo avere fatto la diagnosi, stabilire la terapia odontoiatrica che sarà sicuramente associata a quella farmacologica ( sciacqui, antidolorifici, e a volte antibiotici),

La tecnica prevede l'applicazione di gel al perossido di idrogeno o carbamide, con o senza foto attivazione. Sono molti i prodotti disponibili,sia per uso domiciliare che professionale:la differenza sta nella concentrazione del perossido. Nel mio studio dispongo di un prodotto concentrato al 38 % che viene applicato sui denti adeguatamente protetti da una diga liquida, attivato da una lampada a LED. E' possibile applicarlo ogni 6 mesi per ottenere risultati sempre più eclatanti . E' consigliabile non introdurre liquidi o alimenti coloranti(caffè,the,pomodori,spinaci,carciofi,sigarette)nelle prime 24-48 ore dopo la seduta. Su you tube ho caricato una dimostrazione della seduta di sbiancamento che sponsorizza un'offerta non più online ma che mantengo attiva per tutti i nuovi pazienti che mi contattano tramite il portale di My Dentista. Arrivederci Dr Neglia.