Esperienze

Sono una psicologa e psicoterapeuta e ho maturato un'esperienza trentennale nel trattamento del disagio psichico con adulti, adolescenti e famiglie. Sono specializzata nel trattamento psicodinamico ad orientamento adleriano per le situazioni di disagio psichico e psicologico individuale e nel trattamento ad orientamento sistemico per i disagi che riguardano il sistema famiglia che è in continua evoluzione.
Ho insegnato in Università, fino al mio recente pensionamento, "Analisi del disagio psichico e delle psicopatologie" e dirigo dal 2015 la Scuola quadriennale adleriana di psicoterapia del CRIFU (Riconosciuta dal MIUR) che si occupa di formare medici e psicologi. Ho pubblicato diversi libri e articoli nell'area psicologica. Il mio approccio al paziente è di accoglienza, accompagnamento e incoraggiamento in un percorso di revisione di uno "stile di vita disfunzionale" che crea disagio e sofferenza a se stessi e agli altri.
La mia formazione con maestri di fama internazionale, prima in ambito psichiatrico con il professor Eugenio Borgna e poi in ambito psicodinamico con il Professor Francesco Parenti ed il Dottor Pier Luigi Pagani, mi ha permesso di acquisire competenze nel campo della diagnosi e della cura. La formazione alla psicoterapia della famiglia presso l'Ospedale di Niguarda mi ha fornito competenze per accompagnare le coppie e le famiglie in percorsi di cambiamento rispetto a scelte spesso complesse da mettere in atto in situazioni di crisi.
Altro Su di me

Aree di competenza principali:

  • Psicoterapia
  • Psicodiagnostica
  • Psicologia dell'età evolutiva
  • Psicoanalisi
  • Psicologia nutrizionale
  • Psiconcologia
  • Psicosomatica
  • Psicoterapia delle dipendenze patologiche
  • Psicoterapia sistemico relazionale
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Via San Calocero 13, Milano

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Assicurazioni

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Prestazioni e prezzi

  • Consulenza online

    Da 60 €

  • Psicoterapia

    Da 80 €

  • Pacchetto prestazioni

    Da 600 €

  • Primo colloquio psicoterapeutico

    Da 60 €

  • Psicoterapia familiare

    Da 200 €

11 recensioni

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni. Per saperne di più sulle opinioni
  • S

    Puntuale e precisa negli appuntamenti, sempre cortese e super disponibile

     • Consulenza Online consulenza online  • 

  • M

    Una persona cortese e rispettosa, puntuale e disponibile nell'ascolto e nei suggerimenti.

     • Studio Privato primo colloquio psicoterapeutico  • 

  • Mi sono trovata a mio agio con la Dottoressa nel nostro primo colloquio. Molto empatica, gentile e competente.

     • Studio Privato primo colloquio psicoterapeutico  • 

  • G

    Dottoressa molto preparata e competente ,ha lavorato molti anni al
    fianco del Dott.Pagani ,luminare della psicologia e non solo,sono contento di averla ritrovata dopo qualche anno.
    Consiglio vivamente a tutti

     • Studio Privato primo colloquio psicoterapeutico  • 

  • K

    Daniela Bosetto abbina alla eccellenza delle competenze tecniche una qualità rara che è l'umanità. Il paziente percepisce che non è solo ad affrontare la vita poiché trova in lei un vero alleato che starà sempre dalla sua parte.

     • Consulenza Online psicoterapia  • 

  • Il percorso psicoterapeutico è stato efficace e ben svolto, mi sono sempre trovato a mio agio.

     • Studio Privato psicoterapia  • 

  • M

    Sono molto soddisfatto e felice di aver incontrato la Dottoressa Bosetto nel mio percorso. Sicuramente attraverso la sua esperienza e il suo continuo studio della materia mi ha dato tutti gli strumenti per trovare le risposte che cercavo.

     • Studio Privato psicoterapia  • 

  • S

    La dottoressa mi segue da alcuni anni con cura professionale , empatia, entusiasmo e tanta attenzione. È una professionista preparata e sempre aggiornata. Disponibile e affidabile.la consiglio

     • Studio Privato psicoterapia  • 

  • M

    Mi sono trovata molto bene e a mio agio. Grande professionalità, puntualità e valido aiuto per la risoluzione delle problematiche

     • Studio Privato psicoterapia  • 

  • P

    Mi sono trovato bene con la dottoressa perché mi sta aiutando in un momento molto difficile della mia vita. Sono contento anche perché è molto professionale. Grazie dottoressa!!

     • Studio Privato psicoterapia  • 

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 7 domande da parte di pazienti di MioDottore

Domande su colloquio psicologico

Buonasera,

Sono una giovane ragazza che in questo momento sta vivendo una vita che non le corrisponde del tutto.
Da poco ho trovato lavoro, ma non mi soddisfa perché purtroppo durerà poco, quindi poi mi toccherà ricercare lavoro, che per me è sinonimo di noia e un po' di frustrazione.
Ho accettato questo lavoro perché stavo pensando di investire i miei soldi per andare da uno psicologo, ma ci devo ancora riflettere perché ho paura che non mi bastino o che non funzioni la terapia.
In realtà la scelta dello psicologo è dettata dal fatto che il mio ragazzo sta vivendo un momento di sofferenza, e dopo un po' di tempo ha deciso di intraprendere un percorso psicologico, il punto è che sono sicura che lui durante la psicoterapia possa lasciarmi (ha provato anche in passato a lasciarmi più volte).
Io sono convinta che se farò psicoterapia riuscirò in un certo senso a proteggermi da una situazione che so già come finirà.
Se verrò lasciata non ho amici con cui possa distrarmi, sono praticamente sola e faccio fatica a mantenere le amicizie anche perché penso che non abbia nulla da offrire. In più sto allontanando un po' tutti e questo mi infastidisce.
Nella mia famiglia vivo una situazione abbastanza pesante, i miei genitori spesso discutono, mia madre si lamenta ogni giorno di mio padre che non aiuta e non collabora in casa, in più mi dà il compito di mandarle i curriculum per le varie offerte di lavoro. Quando mi chiede questa cosa, io mi sento stanca e stufa perché nonostante gli dica che il curriculum deve essere modificato in base all'offerta e cerchi di insegnarle come farlo, lei si ostina a fare di testa sua ed io mi sono scocciata del suo comportamento, soprattutto quando incolpa gli altri. In questo momento provo un po' di rabbia perché nella vita piuttosto che osare mi sono sempre trattenuta, questo non è giusto e vorrei cambiare qualcosa, sono stanca di vedere attorno a me gente contenta ed io la solita cretina che deve fare una vita monotona. Che cosa posso fare per migliorare questa situazione? Vi ringrazio in anticipo per l'ascolto

Gentile ragazza,
il suo vissuto richiama una difficoltà molto comune tra i giovani di realizzazione dei compiti vitali quali : amore, lavoro, relazioni familiari e amicali.
Il lavoro è fondamentale e anche se a termine ciò le permetterà di migliorare il suo curriculum e mettersi di nuovo in gioco.
Iniziare un percorso di psicoterapia la aiuterà a gestire meglio le eventuali situazioni difficili che teme di incontrare quali la paura dell'abbandono da parte del suo ragazzo.
Per i possibili problemi economici ad affrontare una psicoterapia si documenti sul Bonus psicologo che si sta attivando in questi giorni.

Dott.ssa Daniela Bosetto

Domande su terapia di coppia

Salve a tutti/e,

sono una ragazza di 24 anni e sono fidanzata da quattro anni con un ragazzo di 27.
Io e lui stiamo molto bene insieme, siamo molto simili, andiamo d'accordo praticamente su tutto e raramente discutiamo. Ma da qualche mese a questa parte ormai, non riesco a togliermi numerosi dubbi dalla testa, in merito alla mia relazione. In particolare, nonostante io tenga moltissimo al mio ragazzo, non sono sicura di intravedere un futuro con lui, o almeno non più. Certamente penso di essere cambiata in questi anni e anche i miei progetti sono cambiati. Ultimamente, penso spesso che avrei bisogno di un cambiamento, come ad esempio un trasferimento in un'altra città ecc. Il mio ragazzo è molto contento attualmente e non penso che vorrebbe mai trasferirsi, ma in generale penso che stiamo andando sempre di più verso due direzioni diverse.

Io a lui tengo davvero molto, e sono consapevole che non è facile trovare una persona con cui si sta veramente bene e con cui si riesca a costruire un rapporto solido. Certo, siamo entrambi ancora giovani e la strada è lunga. Ho pensato più volte a lasciarlo, senza mai farglielo presente, ma allo stesso tempo penso che me ne pentirei. Forse la mia paura è quella di "perdere" i miei vent'anni in una relazione seria e poi arrivare a guardarmi indietro e pentirmene.
Certamente i miei sentimenti per lui sono cambiati. Forse io scambio il cambiamento e anche la maturazione del sentimento, insomma la perdita di quel "fuoco" dei primi mesi, per qualcosa di negativo. Inoltre, so che lui mi ama molto, ma allo stesso tempo io mi preoccupo che io non sia la persona giusta per lui e che lui stia solo "perdendo tempo"... Sono consapevole dell'assurdità dei miei pensieri ma non riesco a non pensarci.

Insomma, ho veramente molti dubbi e anche molta confusione in testa, soprattutto in merito al mio futuro, a ciò che voglio dalla vita ecc. A volte penso che lui starebbe meglio senza di me e senza tutta la mia confusione.

Come faccio a sapere se la relazione è davvero finita o se sono io che mi sto ponendo troppi dubbi e non riesco a vivere con più tranquillità? Di per sé non c'è niente che vada male, anzi il mio ragazzo fa progetti di convivenza e attende con ansia un futuro insieme. E questo mi spaventa. Come posso vivere più serenamente la storia ed eventualmente assumere una decisione della quale non pentirsi?

Dovrei iniziare un percorso con uno/a specialista?

Grazie a chi risponderà.

Gentilissima ragazza,
i suoi dubbi sulla relazione con il suo ragazzo devono prima essere affrontati individualmente per comprendere come è avvenuto questo processo di cambiamento nell'arco di quattro anni. Il desiderio che Lei manifesta di trasferirsi in un' altra città è simbolico di una voglia di rinnovarsi. Un futuro progettuale con il suo ragazzo deve strutturarsi su basi solide e non di incertezza.
Un volta chiarito a se stessa il significato di questo momento di crisi potrà decidere di passare dal dubbio alla scelta o meno di rimanere in questa relazione.

Dott.ssa Daniela Bosetto
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