Via Pigna 98, Napoli 80128
Per maggiori informazioni contattare il numero 348 593 0682.
Leggi di più11/11/2021
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Sono Claudia Ruocco, Psicoterapeuta e Pratictioner EMDR, Esperta in Disturbi d'ansia e dell'umore, Psicologa Clinica e Neurodiagnostica (Esperienza biennale per U.S. Army). La vasta esperienza clinica maturata negli anni e l'approccio terapeutico (evidence based, supportato da ricerche scientifiche) mi danno la possibilità di risolvere in tempi brevi i diversi disturbi che affliggono la persona: > Ridurre lo stress e sintomi psicosomatici quali: insonnia, fibromialgia, cefalee, acufeni, vertigini, dolori gastrointestinali, cervicali, pensieri ripetitivi, agitazione, ossessioni e tic, dist. ormonali; > Emotivi: disturbi dell'umore (depressione), ansia, attacchi di panico, ossessioni (DOC), fobie, anoressia e bulimia, gestione della rabbia e impulsività, tristezza, perdita di senso della vita; > Cognitivi: scarsa concentrazione, distraibilità, scarsa memoria, difficoltà di ragionamento; > Relazionali: dipendenza affettiva, crisi di coppia, rapporto genitori/figli, separazioni; > Dipendenze: alcool, fumo, cibo, internet, dipendenze affettive; > Disturbi dell'infanzia e dell'adolescenza: tic e DOC, deficit dell’attenzione, iperattività, disturbi emotivi. Ma posso esserti di supporto anche se ti senti bloccato, in difficoltà, angosciato, triste, non apprezzato, impotente, non amato, in lutto... Ecco qualche parola su come lavoro: Io non impongo al paziente cosa fare. Piuttosto durante la terapia si cerca di indagare quali sono i meccanismi che bloccano la risoluzione di un disagio/problema/sintomo e accompagnare passo dopo passo la persona verso il Ben-Essere nel rispetto dei suoi bisogni. Il mio intento principale è quello di creare un’atmosfera di fiducia, comprensione e di ascolto. Ciò mi consente di accogliere le esigenze del paziente impostando un lavoro "in collaborazione" verso la risoluzione di un sintomo invalidante, il rafforzamento della propria auto-consapevolezza, il raggiungimento degli obiettivi individuati come risolvere il dolore psichico/fisico, affrontare i cambiamenti che la vita "impone", superare un antico trauma o la fine di una relazione, dare senso e direzione alla propria vita, aumentare la propria autostima. COSA TI OFFRO COME TERAPEUTA: - Lavoro su Traumi e "ferite" del passato; - Un modello terapeutico che mira alla trasformazione ed è orientato alla risoluzione dei problemi anziché basato sulla gestione di una psicopatologia; - Indicazioni concrete su cosa modificare per raggiungere il tuo benessere; - Lavoro in maniera attiva, esplicita ed esperienziale per correggere le esperienze emozionali disfunzionali e le credenze alla base dei comportamenti non funzionali, affinché tutto ciò che riguarda la tua identità psico-corporea sia in armonia; - Obiettivi chiari e tempi brevi per raggiungerli.
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162 recensioni
Non è molto che vado dalla dottoressa, ma già dalle prima sedute mi ha dato una ottima sensazione, non è facile per me aprirmi, ma con lei viene naturale. Ti mette molto a tuo agio e devo dire che anche se da poche sedute, vedo un cambiamento in positivo.
La Dottoressa è accogliente e mette subito a proprio agio, anche l’atmosfera del suo studio contribuisce a rasserenare.
È una professionista gentile, puntuale, attenta, disponibile e molto competente, mi sento di consigliarla nel modo più assoluto.
Sempre puntuale e precisa, approfondisce e spiega gli elementi sulla quale si deve lavorare e come in maniera chiara e coincisa.
Da quando ho iniziato terapia con la dottoressa ho fin da subito ricominciato a vedere il mondo a colori, la sua professionalità, sicurezza e attenzione al dettaglio trasmettono serenità e fiducia.
Consiglio a tutti un percorso simile, ma consiglio a tutti un percorso con la dottoressa Ruocco.
Claudia é un'eccellente professionista; mi sono rivolto a lei in quanto cercavo una persona specializzata in EMDR ed ho trovato la persona giusta. Claudia ha un método ben preciso di lavoro, finalizzato al raggiungimento dell'obiettivo terapéutico, é questo che distingue il suo percorso rispetto a quelli in cui mi sono imbattuto in precedenza. La consiglio vivamente a chi sta cercando una psicologa/psicoterapeuta di alto livello
Professionista attenta, empatica e molto preparata, capace di mettere a proprio agio fin dal primo incontro con estrema delicatezza.
Mi sono sentito subito al mio agio. La dottoressa è molto professionale ed empatica
Dott.ssa Claudia Ruocco
Grazie per questo feedback, molto gradito
Claudia è bravissima, molto attenta e ti capisce subito. Il trattamento è molto efficace e i risultati si iniziano a notare da subito. Sono molto contenta di averla come terapeuta!
Dott.ssa Claudia Ruocco
Sì, è vero.
Con la Terapia EMDR riusciamo a raggiungere gli obiettivi/Terapia in modo più veloce ma efficaci
Sono in terapia con la dottoressa da alcuni mesi e sono rimasta molto colpita dalla sua professionalità e empatia. Ha una conoscenza approfondita della materia e sa metterla in pratica con sensibilità, facendomi sentire a mio agio. È anche molto puntuale e disponibile, si fa sempre sentire in caso di necessità.
Dott.ssa Claudia Ruocco
Grazie per il Suo feedback.
La dottoressa si è dimostrata puntuale, accogliente e scrupolosa nel raccogliere materiale per il percorso da fare insieme. Sono fiducioso nel raggiungimento di un discreto stato di benessere.
Dott.ssa Claudia Ruocco
Grazie Emanuele,
Stiamo procedendo bene,
Grazie per la fiducia
ha risposto a 7 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, ho un compagno con il quale ho molti problemi. Vorrei lasciarlo perché per quanto io cerchi di fare del mio meglio per la famiglia (abbiamo un bambino), a lui basta il nulla per arrabbiarsi... Io credo abbia diversi problemi dovuti a stress da lavoro, incapacità di gestire la rabbia, troppo fumo, caffè e... anche alcol.... Lui non lo ammette, nega tutto e mi fa passare spesso per quella sbagliata... Vorrei aiutarlo, ma con lui non c'è più comunicazione e per lui la psicoterapia significa solo buttare via soldi...
In tutto questo trambusto ovviamente io e nostro figlio ne risentiamo tantissimo... Il bimbo in realtà ancora non lo capisce direttamente, ma come riflesso, perché io non cerco mai di metterlo in cattiva luce (cosa che invece lui fa con me...) ed è il papà e gli vuole bene... E cmq riesce ad essere anche un buon papà, giocano insieme e si divertono, ma basta una virgola storta, non stare alle "sue regole", che cambia di umore repentinamente.... E poi inizia a "vomitare" parole contro di me anche davanti al bimbo, nonostante io gli chieda di smetterla.... Io ora sto malissimo e non riesco più a sopportare questa situazione che dura già da troppo tempo.... Vorrei quindi intraprendere un percorso di psicoterapia, probabilmente per darmi il coraggio per lasciarlo che oggi non ho... solo x avergli accennato questa mia intenzione mi ha attaccata e ho paura che per ripicca non vorrà rimanere con nostro figlio durante le sedute....
Vorrei un parere perché non so quale tipo di terapia sia la più valida per me... Stavo valutando la cognitivo comportamentale o sistemico relazionale. Inoltre ho sentito parlare dello specchio unidirezionale, ma mi mette in soggezione .... Ovviamente sono aperta anche ad altri tipi di terapia.
Grazie
Gentile,
Come ben suggerito da altri colleghi non esiste un approccio più indicato di un altro. Giacchè sembra che si stia delineando la possibilità di una Psicoterapia individuale (ne sente il bisogno Lei) direi che un approccio integrato e, magari, anche con L' EMDR Lei possa raggiungere gli obiettivi che si prefigge: arrivare, cioè, all' eventualità di staccarsi dal suo compagno e ri-ridefinirsi un individuo autonomo ed indipendente.
Sicuramente, ne trarrà beneficio per se stessa ma anche (e soprattutto) per il suo bambino che, ancorchè stia bene, sicuramente non sta giocando di questo clima.
Resto a disposizione.
Dr.ssa Ruocco Claudia
Cari dottori e dottoresse, sono qui per parlarvi di una situazione che mi affligge da un po' di tempo.
Ritengo però opportuno delineare un quadro più completo prima di esporvi la problematica nel dettaglio. In particolare soffro di disturbo ossessivo compulsivo da quando sono piccolo, indicativamente dall'età di 8/9 anni; disturbo che ha coinvolto numerose tematiche, quali quella religiosa, spirituale, sessuale, medica, e così via. A questa condizione si aggiungevano periodicamente episodi di derealizzazione, causati da una forma di ansia costante, amplificata dal DOC stesso. Tutto ciò ha subito un incremento qualche mese fa: gli episodi di Depersonalizzazione/derealizzazione, che prima si verificavano sporadicamente, con lieve/moderata entità e che duravano non più di qualche ora, hanno iniziato a manifestarsi con estrema intensità e in modo persistente. I pensieri ossessivi e le relative compulsivi hanno invece continuato indisturbati nel loro percorso, senza significative variazioni; anche se mi è venuto da considerare questa stessa ansia relativa alla depersonalizzazione/derealizzazione come l'ennesimo contenuto di matrice ossessiva. Arriviamo dunque alla problematica in questione (ci tengo a sottolineare che quelle che ho esposto finora le ritenga ugualmente di enorme rilevanza): un costante senso di vuoto e insoddisfazione. Mi è già capitato in passato di sperimentare sintomi depressivi, unitamente a sintomi ossessivi; ma in questo caso sento che c'è qualcosa di diverso. Nell'ultimo periodo infatti mi reputo relativamente "felice" (ossessioni e depersonalizzazione/derealizzazione a parte), dal momento che, se consideriamo alcuni parametri fondamentali, fisicamente godo di ottima salute, così come i miei familiari, e dispongo di un'ottima e abbastanza estesa rete di relazioni sociali, con amici fidati a cui voglio bene e che mi dimostrano il loro affetto; oltre a questo i miei studi procedono bene, e i miei obiettivi di vita si stanno realizzando a poco a poco. Tuttavia, ciò che mi rende estremamente frustrato e anche spaventato, è proprio il fatto che da questa apparente "perfezione" io riesca a trarre solo una parziale felicità. Molto spesso provo come una gioia limitata, come se dentro di me avessi una barriera che mi impedisce di raggiungere livelli emotivi più intensi e profondi; o come se ci fosse questo enorme vuoto interiore per cui mi viene da pensare (e questo mi terrorizza), che anche raggiungendo i miei obiettivi più importanti e anche avendo buone relazioni sociali, io comunque non riesca ad essere felice, e che quindi tutto ciò sia completamente inutile, effimero e insignificante. Mi terrorizza perché penso: se neanche questo mi rende pienamente felice e soddisfatto, allora cosa potrebbe farlo? Ho pensato che in parte potrebbe essere dovuto a una forma di cherofobia (per cui io ho spesso paura di provare a lungo e in modo molto intenso momenti di felicità, col timore che poi seguiranno PER FORZA eventi tragici, come a ristabilire una sorta di equilibrio, di karma), o anche a una forma di anedonia, magari provocata dall'ottundimento emotivo che sto provando a causa della mia continua depersonalizzazione. Non so darmi una risposta, e questo mi spaventa, perché quello che vorrei è semplicemente tornare a vivere la mia vita come prima, godendomi i miei momenti di felicità come chiunque altro. Chiedo quindi un parere a voi esperti, per aiutarmi a capire un po' di più quello che potrei star provando e perché. Vi ringrazio molto per l'attenzione e vi auguro una buona serata
Gentile utente,
Ho letto attentamente la descrizione dei suoi sintomi. Come hanno consigliato anche gli altri colleghi, sarebbe necessario (per comprendere la/le matrici dei sintomi) che quantomeno approfondisse con un Terapeuta durante qualche colloquio che, sono sicura, potrà indirizzarla al meglio sulla strada da intraprendere per la risoluzione dei sintomi (in primis).
Ho una domanda: in tutti questi anni ha sempre e solo gestito da solo?
Forse, è arrivato il momento che possa valutare l'ipotesi di farsi seguire.
Vedrà che nella sua zona di residenza ci sarà qualche professionista valido.
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