Dott.ssa
Claudia Quaglieri
Psicologo,
Psicologo clinico
Professional counselor
Altro
Lido Di Ostia 1 indirizzo
Esperienze



Aree di competenza principali:
- Psicologia clinica
- Mediatore familiare
Indirizzi (2)
Piazza Calipso 27, Lido Di Ostia
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Colloquio psicologico
50 € -
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Consulenza psicologica
50 € -
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Colloquio di coppia
80 € -
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Mediazione familiare
80 € -
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Parent training
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Recensioni
61 recensioni
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A
A.R
La dottoressa Quaglieri è stata di grande aiuto in un periodo di grande confusione e scompiglio, è riuscita a indirizzarmi con empatia e molta sensibilità, facendomi sentire accolta e capita. Sicuramente consiglio un percorso con lei.
Dott.ssa Claudia Quaglieri
Sono felice di ricevere la conferma di essere stata d'aiuto in un momento difficile. Complimenti a te per l'impegno e la costanza che ti caratterizzano e che hai impiegato nel percorso fatto insieme. Grazie per la bella recensione. Un caro saluto.
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I
Irene Picchi
La Dottoressa Quaglieri mi è stata di grande aiuto in un periodo molto buio della mia vita, mi ha aiutato e supportato nel modo migliore che solo una vera professionista riesce a fare. Empatica, accorta,sensibile…preziosa! Senza il suo aiuto non avrei raggiunto la serenità di adesso. I nostri incontri sono appena terminati e l’ho salutata abbracciandola forte per l’aiuto e la lealtà che ha messo nei nostri incontri. Consigliatissima!!
Dott.ssa Claudia Quaglieri
Sono davvero felice di essere stata d'aiuto a ritrovare serenità. Grazie di cuore per le parole spese. E' stata una bellissima sorpresa ricevere tanti complimenti. Grazie!
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A
Alessia
La Dott.ssa Claudia Quaglieri è una psicologa straordinaria, che consiglio con il cuore a chiunque stia cercando un supporto psicologico serio e autentico. Fin dal primo incontro mi sono sentita accolta, ascoltata e mai giudicata. Ha una rara capacità di creare uno spazio sicuro in cui potersi aprire con fiducia.
La sua empatia, unita a una solida preparazione e a un approccio sempre rispettoso e professionale, mi hanno aiutato a comprendere meglio me stesso e ad affrontare situazioni che sembravano insormontabili. È attenta, presente e davvero dedita al benessere delle persone che si rivolgono a lei.
Grazie a lei, ho intrapreso un percorso di crescita personale che continua ancora oggi. Una professionista eccellente, ma soprattutto una persona di grande umanità.Dott.ssa Claudia Quaglieri
Con immensa gratitudine ringrazio per questa bellissima recensione. Grazie ancora per la cura e l'attenzione nella scelta delle parole per descrivermi.
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G
G.C.
La dottoressa Claudia è una persona davvero gentile, empatica e preparata. Da subito mi sono sentita a mio agio nel parlare con lei e soprattutto ho avuto a disposizione tutto il tempo di cui avevo bisogno, senza alcuna fretta. Il percorso che stiamo facendo sta portando tantissimi bei risultati e sono davvero contenta di aver scelto Claudia come mia guida. Lo farei da capo altre cento volte!
Dott.ssa Claudia Quaglieri
Grazie di cuore per la bella recenzione. La gratificazione dell' impegno e dei risultati che ne conseguono del percorso fatto insieme è un grande regalo anche per me.
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G
Giorgia Carnovali
La dottoressa è una buona ascoltatrice, ma anche in grado in insegnare sempre cose nuove. Molto empatia e si ricorda ogni dettaglio. Si impegna per rendere ogni incontro unico e aiutarti ad affrontare qualsiasi problematica. Ogni volta che vado via mi sento mentalmente ed emotivamente rafforzata. Sempre puntuale ed accondiscendente, gentilissima e sorridente, non si può trovare di meglio!!
Dott.ssa Claudia Quaglieri
Grazie davvero per la bella recensione. Sono grata dell'impegno che mi riconosci e ancora di piu' per quello che hai messo tu.
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Cristiano p
Dottoressa veramente empatica ti fa' sentire immediatamente a tuo agio, facilitando l'approccio alle problematiche.
Sembrerà un'assurdità ma si entra in un modo e si esce in tutt'altro da subito ho riscontrato energia positiva interiore.
Dott.ssa Claudia Quaglieri
Un sentito ringraziamento per questa bella recensione. Grazie !
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P
P.t.
Ti ascolta e de capace di metterti ha proprio agio......quando esci ti senti subito meglio
Dott.ssa Claudia Quaglieri
Grazie del bel pensiero, sono contenta di essere riuscita a farti sentire subito meglio.
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E
Elisabetta
Dottoressa attenta e professionale mette il paziente a proprio agio
Dott.ssa Claudia Quaglieri
Grazie mille per la bella recensione.
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C
C.M
Lo studio é piccolo e ben curato.
La dottoressa é sempre molto accogliente, sorridente e pronta ad ascoltare. Rispetta i tempi delle persone e sa come e quando intervenire per essere di supporto e mai giudicante. Il suo approccio pacato, accogliente ed empatico ti permette di essere a tuo agio con te stesso e con il contesto. Grazie alla dottoressa quaglieri sto finalmente vedendo dei risultati su me stessa e dei miglioramenti importanti in un percorso per me davvero importante.
Dott.ssa Claudia Quaglieri
Sinceramente grata delle belle parole che mi hai dedicato e davvero felice per i miglioramenti che stanno emergendo.
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G
Giorgia Sabatini
Empatica, professionale, attenta al dettaglio. Ottima capacità di farti sentire a proprio agio. Emana tranquillità e spensieratezza. Dopo il primo colloquio ho avuto già un miglioramento.
Dott.ssa Claudia Quaglieri
Grazie mille per la bella recensione. Sono davvero felice di sapere di essere stata d'aiuto.
Un caro saluto
Risposte ai pazienti
ha risposto a 28 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve,
Volevo raccontare a degli specialisti una situazione in cui mi trovo attualmente e che mi sta davvero facendo riflettere. Ho 17 anni e quest'anno ho fatto l'alternanza scuola lavoro (pcto) presso uno studio di un commercialista e consulente del lavoro per un mese. È stata una bella esperienza che ho condiviso con la mia migliore amica. Penso di essere stata la versione migliore di me. A volte era molto stancante però a fine giornata mi sentivo sempre soddisfatta per il lavoro che avevo fatto, per le persone che avevo conosciuto e anche per tutte le attività che facevo dopo lavoro. Mi sentivo davvero al meglio, riuscivo a chiedere aiuto quando non sapevo fare qualcosa (che per me è davvero difficile dato il mio perfezionismo), ho stretto tantissimo il mio rapporto con la mia migliore amica e sono riuscita a rapportarmi bene con le persone che mi circondavano (che difficilmente riesco a fare un così poco tempo). Ieri è stato l'ultimo giorno e appena sono tornata a casa ho iniziato a piangere tantissimo. Anche oggi ho pianto davvero molto, e non lo facevo da diverso tempo. I motivi sono tanti e anche confusi tra di loro.
1. La banale nostalgia del posto. Mi sentivo bene lì, quindi mi è dispiaciuto salutare tutte quelle persone.
2. Il rapporto con la mia migliore amica. In estate andremo entrambe in vacanza in posti lontani quindi non ci vedremo più così tanto. Durante questo mese ho rafforzato tantissimo il nostro rapporto perché comunque dovevamo lavorare sempre e costantemente insieme. Mi manca già.
3. In quell'ufficio alcune persone (soprattutto il nostro tutor, ovvero il referente) ci hanno trattato quasi come delle figlie. Io ho un rapporto particolare con mio padre, in quanto, nonostante lui sia sempre in casa, è assente dal punto di vista emotivo. Più volte durante questo pcto ho pensato (a volte anche sentendomi in colpa) "quanto vorrei avere un padre così". Questo pensiero mi distrugge ogni volta.
4. L'anno prossimo sono in quinta e sono molto spaventata dal futuro. Il fatto che anche questo percorso sia finito mi sta portando a riflettere ancora di più sugli esami dell'anno prossimo, ma ancora di più su cosa farò dopo scuola (vorrei andare a lavorare e su questo sono sicura, ma non sono sicura di riuscirci).
5. Anche solo andando a lavoro, a fine giornata mi sentivo molto più produttiva. Andare lì mi costringeva a svegliarmi, vestirmi, preparami, uscire di casa ed a relazionarmi con persone diverse da quelle che già conosco. Ogni giorno mi sentivo molto produttiva e per me è davvero importante per riuscire ad andare a dormire soddisfatta di me.
6. Il motivo più importante forse è il fatto che lì io mi sentissi la versione migliore di me, proprio perché avevo l'occasione di mettermi in gioco. Stavo ore fuori casa, quindi anche fuori dalla mia confort zone, costringendomi a parlare con altre persone e ad autonomizzarmi. L'estate mi fa sempre abbastanza paura perché, anche se vado in vacanza, sto sempre con i miei genitori (a volte anche con i miei fratelli maggiori), e ogni anno mi isolo dagli altri, finendo anche a pensare che sto meglio sola. Quando a settembre torno a scuola con i miei compagni, mi sembra di aver completamente perso quella versione migliore di me e devo ricominciare da zero. Questa sensazione mi sta davvero distruggendo.
L'anno scorso è stato diverso, perché il lavoro è durato meno, il giorno subito dopo sono partita quindi non ho metabolizzato molto, ero da sola, senza la mia amica e sapevo che l'anno prossimo non sarei stata in quinta. È da ieri che mi sento estremamente sensibile a tutto, piango per qualsiasi piccolezza (video sui social, film, serie TV, discorsi con altre persone), e non riesco a pensare ad altro, nonostante io stia cercando di distrarmi in ogni modo. Mi sento anche estremamente stupida quando piango, perché mi pare assurdo che la fine di un percorso come questo possa generare in me tutti questi dubbi, pensieri e paure. Sento che non vorrei perdere tutto il lavoro su me stessa che ho fatto in questi periodo, perché sono quasi sicura che dopo un'estate passata sola con i miei familiari, tornerò al punto di partenza. Volevo chiedervi se davvero io possa fare qualcosa di concreto per sentirmi meglio, perché mi sembra quasi non ci sia via d'uscita.
Scusate davvero per il testo estremamente lungo. Vi ringrazio con il cuore e buon lavoro.
Gentilissima, mi dispiace che ti senti così spaventata e triste, se ho ben compreso, triste per esserti separata da una bella esperienza piena di emozioni positive e di soddisfazione e spaventata per il pensiero di come saranno le giornate estive. Scrivi che le persone che hai incontrato all'alternanza scuola/lavoro sono state molto nutrienti per te, in particolare il tutor e questo ti ha fatto pensare a quanto ti siano mancate figure di riferimento così presenti dal punto di vista emotivo. Inoltre dici che il fatto di doverti separare dalla tua amica per un pò di tempo di preoccupa. Infine chiedi cosa tu possa fare per trovare un po' di sollievo in quanto l'estate con i familiari ti getta in un senso di solitudine e temi di perdere la versione migliore di te e di dover ricominciare tutto da capo a settembre. Inoltre ti spaventa l'idea di dover affrontare l'ultimo anno di scuola, con l'impegno che richiederà.
Dal tuo messaggio emerge una buona consapevolezza e molta autenticità e sincerità con te stessa e credo che questo sia già una grande risorsa. Stai attraversando una fase di vita in cui inizi a comprendere molte cose ma non hai ancora la libertà di poter decidere in piena autonimia cosa fare di stagione in stagione. Questo momento passerà, crescerai e allora potrai sperimentarti appieno con le tue capacità, le quali hai già dato prova di saper utilizzare al meglio. Sono sicura che potrai riallacciare relazioni nutrienti e che supereari al meglio anche l'ulitmo anno di scuola. Un caro saluto.
Dott.ssa Claudia Quaglieri

Buongiorno, sono una ragazza di 21 anni e da sempre ho avuto paura della morte. Non c’è mai stato un evento traumatico che mi abbia scatenato ciò, penso sia un qualcosa di cui tutti più o meno abbiamo paura, tuttavia negli ultimi anni, soprattutto mesi, questa mia paura e ansia sta aumentando. Per un qualsiasi dolore corro al pronto soccorso per paura che possa essere qualche malattia grave che può portarmi alla morte, ovunque sento parlare di morte e soprattutto quando sono coinvolti miei coetanei comincio a provare ansia. Mi rendo conto che questa situazione mi sta debilitando molto e non so come uscirne.
Buongiorno a te,
anche se non ricordi un evento traumatico legato alla paura di morire è possibile che nel lontano passato della tua esistenza tu abbia provato intensa emozione di paura per la tua incolumità e non ti sia sentita sufficientemente rassicurata e protetta. Tuttavia è vero che il problema della morte affligge tutti noi essere umani, solo che alcuni ne sono piu' consapevoli ed altri meno. E' possibile, inoltre, che tu stia attraversando un momento di cambiamento o di difficoltà nella tua vita e in questi casi le paure sopite emorgono piu' facilmente. I sintomi che descrivi sembrano legati a ciò che oggi in psicologia viene definito "Ansia di malattia" conosciuto anche come ipocondria. Un percorso di sostegno psicologico o di psicoterapia sicuramente di aiuterebbe a comprendere meglio i tuoi vissuti di quessto momento e a trovare metodi per fronteggiarlo. Un caro saluto. Dott.ssa Claudia Quaglieri

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