Quali sono i sintomi e le cause del morbo di Addison?

Endocrinologia • 15 marzo 2017 • Commenti:

Il sistema endocrino è formato da diverse ghiandole che si occupano di secernere ormoni con funzioni diverse.

Le ghiandole surrenali

Tra le ghiandole di questo sistema troviamo i surreni, due piccole ghiandole poste sopra i reni, composte da due parti: la parte interiore, o midollare, la quale produce ormoni come l'adrenalina, e la corteccia, che invece si occupa della produzione di ormoni come i glucocorticoidi, i mineralcorticoidi e gli androgeni.
I glucocorticoidi includono tra gli altri il cortisolo e influenzano il metabolismo degli zuccheri e dei grassi, oltre ad aiutare l'organismo a rispondere allo stress in modo efficace. I mineralcorticoidi includono l'aldosterone e mantengono stabili i livelli di liquidi, potassio e sodio, responsabili della pressione del sangue.

La malattia di Addison

La malattia di Addison è una patologia che si verifica quando le ghiandole surrenali non producono più quantità sufficienti di cortisolo e aldosterone. Questa malattia è anche chiamata insufficienza surrenalica e può colpire a qualsiasi età ed entrambi i sessi. In alcuni casi può rivelarsi fatale, quindi è fondamentale ottenere una diagnosi in tempi brevi dalla prima manifestazione dei sintomi. In genere, il trattamento comprende l'integrazione degli ormoni mancanti tramite appositi farmaci che imitano gli effetti degli ormoni naturalmente prodotti dal corpo.

Sintomi

I sintomi della malattia di Addison sono spesso aspecifici e si presentano lentamente, anche nel giro di diversi mesi. Possono includere:

  • perdita di peso o calo dell'appetito;

  • senso di fatica o debolezza;

  • iperpigmentazione, ovvero la condizione in cui la pelle diventa più scura;

  • pressione bassa e possibili svenimenti;

  • calo di sali;

  • ipoglicemia, ovvero calo di zuccheri nel sangue;

  • nausea, vomito o diarrea;

  • dolore all'addome;

  • dolori ai muscoli o alle articolazioni;

  • irritabilità;

  • depressione;

  • disfunzioni sessuali nelle donne o perdita di peli.

A volte può verificarsi una condizione chiamata crisi addisoniana, che comporta la comparsa improvvisa dei sintomi, spesso associata all'aggravarsi degli stessi e a stati di incoscienza, ma anche a cali di sodio (iponatremia) o aumento eccessivo di potassio (iperkalemia). In caso si verifichino uno o più sintomi della malattia di Addison o della relativa crisi, si raccomanda di consultare subito un medico per stabilire se si tratta di una forma cronica della malattia o se i sintomi sono provocati da altre condizioni.

Cause

Le cause della malattia di Addison possono essere trovate nel malfunzionamento delle ghiandole surrenali, le quali non producono le quantità necessarie di cortisolo e aldosterone. Esistono due tipologie di malattia di Addison:

  • morbo di Addison primario: si verifica quando la corteccia surrenale è danneggiata e non produce gli ormoni nelle quantità necessarie. Si tratta di una malattia autoimmune, nella quale il sistema immunitario danneggia i tessuti surrenali. Altre cause della malattia di Addison primaria possono includere infezioni o tumori alle ghiandole, tubercolosi, crisi surrenale con presenza di sangue all'interno delle ghiandole;

  • morbo di Addison secondario: si verifica quando la ghiandola pituitaria (o ipofisi) è danneggiata e non produce più l'ormone adrenocorticotropo (ACTH), un ormone che stimola la corteccia surrenale a funzionare correttamente. Una delle cause della malattia di Addison secondaria può essere la conseguenza di cure a base di corticosteroidi, farmaci assunti per trattare condizioni come l'asma o l'artrite.

Diagnosi e trattamento

La diagnosi della malattia di Addison è possibile tramite alcuni test, tra cui:

  • esami del sangue: in genere servono a misurare i livelli di sodio, potassio e cortisolo nel sangue e può dare una prima indicazione in merito alle cause dei sintomi. Inoltre, l'esame del sangue può rivelare la natura autoimmune della malattia verificando la quantità degli anticorpi;

  • test di stimolazione con ACTH: si tratta di un test che stimola la produzione di cortisolo da parte delle ghiandole surrenali. Se la quantità di cortisolo non varia dopo la stimolazione, allora sarà diagnosticata la malattia di Addison;

  • test con iniezione di insulina: questo test consiste nell'iniettare insulina nel paziente per poi controllare i livelli di cortisolo e di zuccheri nel sangue. Nelle persone non affette dalla malattia di Addison, i livelli di glucosio si abbassano sensibilmente, mentre quelli di cortisolo aumentano.

Una volta scoperto da cosa è causata la malattia di Addison, il medico può suggerire diversi trattamenti, in genere basati sull'assunzione degli ormoni mancanti.

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