I 5 migliori rimedi per la gastroenterite

Medicina Generale • 3 gennaio 2017 • Commenti:

La gastroenterite è un un’infiammazione dell’intestino e dello stomaco originata da cause diverse (intolleranze alimentari, virus, batteri), che genera un intenso disordine intestinale. La gastroenterite si presenta in modo improvviso con sintomi caratteristici, tra cui:

  • Vomito;

  • Diarrea;

  • Crampi;

  • Febbre;

  • Inappetenza;

  • Dolore addominale;

  • Tensione e gonfiore addominale.

Nei bambini degenera più facilmente rispetto agli adulti in grave disidratazione.

Cause della gastroenterite

Le cause della gastroenterite sono numerose e le più frequenti sono di origine virale, ma può essere causata anche dabatteri, funghi, parassiti, tossine e alcuni alimenti.

Nel caso in cui i sintomi persistano per periodi prolungati, deve sorgere il sospetto di una patologia a carico dell'apparato gastrointestinale di altro genere, ad esempio il morbo celiaco o l'intolleranza al lattosio. In questi casi, il consulto con un medico e l'esecuzione di alcuni esami possono aiutare ad individuare eventuali cause sottostanti.

Trattamento della gastroenterite

Il trattamento delle gastroenteriti non è sempre necessario, poiché spesso i disturbi si risolvono spontaneamente in pochi giorni. Tuttavia, possono essere messe in atto alcune strategie per ridurre l'impatto dei sintomi e favorire la guarigione.
Esistono numerosi rimedi domestici che possono aiutare i soggetti con gastroenterite.

Idratazione

L'idratazione costituisce un elemento fondamentale del trattamento delle gastroenteriti.
Le complicazioni della gastroenterite, infatti, sono dovute alla perdita di eccessivi volumi di liquidi e agli squilibri di vitamine e sali minerali che si trovano disciolti nell'acqua e che vengono persi attraverso vomito e diarrea.
Nel contrastare la gastroenterite è quindi importante mantenere un corretto apporto di liquidi bevendo acqua, tisane e tè mentre i succhi di frutta devono essere evitati poiché possono peggiorare i sintomi a causa del loro elevato contenuto in fibre.

Nei casi più a rischio di disidratazione, come le gastroenteriti estive, può essere utile assumere un integratore di sali minerali contenente magnesio, potassio e zinco.
L'attenzione all'idratazione deve essere presente in tutti gli individui con gastroenterite, ma in particolare a quelli a maggior rischio di disidratazione e di gravi effetti correlati come bambini, anziani o soggetti con altre patologie (ad esempio i pazienti oncologici).

Alimentazione

Nei primi giorni è consigliabile il digiuno poi, nel corso delle giornate successive, è possibile reintrodurre gradualmente piccoli pasti facili da digerire.

Alcuni alimenti possiedono proprietà lenitive e antinfiammatorie e sono indicati nelle gastroenteriti. Tra questi, i più indicati sono zenzero, menta, cannella, camomilla e limone: n infuso contenente questi alimenti può produrre grande beneficio, sommando al loro effetto positivo l'azione rilassante della bevanda calda sulla muscolatura gastrica.


Altri cibi, come caffè, cioccolato, pepe e peperoncino, esplicano un'azione irritante sulle pareti dello stomaco e dell'intestino e il loro consumo deve essere quindi ridotto.
Anche i cibi di difficile digestione come latticini, insaccati e prodotti a lunga lievitazione devono essere consumati in misura ridotta in corso di gastroenterite.
Infine il consumo di alcolici e sigarette deve essere abolito a causa dell'effetto irritante sullo stomaco e sull'intestino.

Calore

Il calore produce un effetto positivo nella gastroenterite favorendo il rilassamento delle pareti dello stomaco e dell'intestino: può provenire da una bevanda oppure da una fonte esterna, ad esempio una borsa dell'acqua calda o un maglione.
Un ulteriore strategia contro la gastroenterite è il riposo,pertanto l'ideale è osservare un periodo di riposo al caldo.
Ricordiamo, tuttavia, che un ambiente eccessivamente caldo può aggravare la disidratazione a causa dell'aumento della sudorazione: in questo caso, è necessario aumentare l'apporto di liquidi per contrastare le perdite subite.

Probiotici e fermenti lattici

I probiotici e i fermenti lattici sono preparati contenenti batteri e lieviti, simili a quelli che vivono normalmente nell'apparato gastrointestinale (generalmente appartengono alla famiglia dei Lactobacilli).
L'infiammazione causata dalla gastroenterite determina uno squilibrio nella flora batterica intestinale che può aggravare i sintomi, soprattutto il gonfiore addominale e la diarrea:il ripristino dell'equilibrio della flora batterica normale accelera il processo di guarigione e riduce la gravità dei sintomi della gastroenterite.

Farmaci? con moderazione​​!

Il consumo di farmaci in corso di gastroenterite deve essere contenuto.
La febbre è generalmente di grado lieve e non richiede il ricorso ad antipiretici (ad esempio il paracetamolo), inoltre le forme virali non devono essere curate con antibiotici, in quanto sono farmaci inefficaci contro i virus.


L'uso di antinfiammatori deve essere limitato poiché molti producono lesioni a carico dello stomaco, peggiorando quindi i sintomi della gastroenterite. 
È bene infine tener presente che la disidratazione e l'alterato assorbimento gastrointestinale aumentano il rischio di effetti collaterali negativi di questi farmaci. In caso di dubbio,è meglio affidarsi al parere di un medico.

In conclusione, le gastroenteriti sono generalmente affezioni benigne che guariscono in pochi giorni. Seguendo i consigli riportati in questo articolo, è possibile ridurre la possibilità  di complicazioni e migliorare i sintomi dell'infiammazione.

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