Essere egocentrico: come superare la propensione all’egocentrismo?

Psicologia • 5 marzo 2017 • Commenti:

Come esseri umani, viviamo il mondo dal nostro punto di vista e questo ci conduce spesso, chi di più e chi di meno, ad essere egocentrici. Ci vuole uno sforzo particolare per poter capire, non pregiudicare e accettare anche i punti di vista degli altri. In generale, tutti pensiamo di saperne di più ed è questo il motivo perché in molti hanno la tendenza di ascoltare solo quando ormai è troppo tardi. Ma come superare questa propensione all’egocentrismo?

Cos’è l’egocentrismo?

L’egocentrismo viene definito come l'incapacità di distinguere tra se stessi e gli altri, di differenziare i propri schemi soggettivi dalla realtà oggettiva e l'incapacità di capire o accettare una prospettiva diversa dalla propria.

La parola egocentrismo deriva dalla parola latina “ego”, che significa “Io” e rispecchia la personalità di coloro che esaltano loro stessi in una forma esagerata, mettendosi al centro di ogni attività e idea. Queste persone hanno difficolta a provare empatia e richiedono dagli altri di sentire e pensare in un modo uguale al loro.

L’egocentrismo si incontra nell'infanzia, nell’adolescenza e nell'età adulta e contribuisce allo sviluppo cognitivo. La prevalenza dell’egocentrismo, come evidenziato da diversi studi, diminuisce tra i 15 e 16 anni e i comportamenti egocentrici sono meno evidenti in età adulta, ma anche gli adulti sono suscettibili alle reazioni o ai comportamenti classificati come egocentrici.

L’egocentrismo è strettamente legato all'egoismo, nel senso che la persona egocentrica tende ad essere disinteressata circa i bisogni e i desideri degli altri. Per questo motivo, le persone egocentriche spesso hanno difficoltà ad adattarsi alle relazioni sociali e ad instaurare relazioni sane con gli altri.

Cos’è il bias dell’egocentrismo?

Generalmente, con il termine bias, si intende un’inclinazione o una preferenza che influenza il giudizio dall’essere equilibrato o imparziale.

Una tendenza egocentrica (o bias dell’egocentrismo) si verifica quando si percepisce il mondo considerando in modo esagerato solo il proprio punto di vista. Il pensiero desiderante (è essenzialmente la convinzione di essere speciale) è un esempio comune di un bias egocentrico. Ad esempio, le persone credono di essere più giusti e più emotivi rispetto agli altri.

Queste persone tendono a formulare giudizi sulla base delle loro convinzioni, senza considerare l’opinione degli altri.  Spesso sentono di attirare più attenzione su di loro e di avere maggiore impatto sulle opinioni di altre persone, più di quanto accada in realtà.

Gli effetti più pronunciati del bias dell’egocentrismo sono sulla memoria: un gran numero di studi dimostrano che è molto più facile ricordare le informazioni se si riferiscono in qualche modo a se stessi.

Anche se la propensione all’egocentrismo potrebbe essere indispensabile per lo sviluppo mentale, ai suoi estremi può convertirsi in un puro disturbo.

Come superare il bias dell’egocentrismo?

Tutti noi pensiamo spesso in modo egocentrico, ma siamo a conoscenza del nostro egocentrismo o almeno siamo in grado ridimensionarlo di fronte a prove ragionevolmente convincenti.

Quando diventa difficile distinguere la realtà dall’illusione bisogna cercare di superare queste tendenze egocentriche. Ecco alcuni consigli:

  • fai una valutazione onesta dei tuoi comportamenti egocentrici e cerca di capire se il tuo punto di vista ti sta portando a un peggioramento delle tue interazioni sociali;

  • cerca di interessarti anche su come le altre persone si sentono, mettiti al loro posto. L’empatia ti aiuterà a comprendere gli altri e ti sentirai meglio anche con te stesso;  

  • elimina l’idea del pubblico immaginario, secondo la quale tutti ti giudicano e ti guardano. In realtà, la maggior parte delle persone sono altrettanto preoccupati per se stessi da non avere il tempo di concentrarsi così tanto su di te;

  • non fare uno sforzo svogliato e non mollare, cerca di controllare i tuoi pensieri e di riconoscere quelli egocentrici. Richiedi l’aiuto degli altri e impara a accettare anche il punto di vista delle altre persone.

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