Dermatite seborroica: cause, sintomi e rimedi

Dermatologia • 2 settembre 2016 • Commenti:

La dermatite seborroica è un disturbo dermatologico molto diffuso che colpisce prevalentemente (ma non esclusivamente) il cuoio capelluto.

La dermatite non ha alcun serio effetto sulla salute di chi ne è affetto, tuttavia può provocare non pochi fastidi e imbarazzi al paziente.

Dermatite seborroica: ecco i principali sintomi

Oltre che nel cuoio capelluto, spesso la dermatite si rileva nelle sopracciglia, nelle orecchie, nelle aree ascellari e  inguinali: tutte queste aree, infatti, sono ricche di ghiandole sebacee, che hanno la funzione di secernere il sebo, una sostanza grassa e acida che contribuisce a mantenere morbida la pelle e a difenderla contro gli agenti esterni.

I sintomi più comuni della dermatite seborroica includono:

  • Secchezza della pelle;

  • forte prurito;

  • desquamazione (squame rossastre o giallastre nelle zone interessate);

  • rossore;  

  • forfora persistente.

Quando tale patologia si verifica nei bambini, compare di una crosta di colore giallo, oleosa, intorno all’attaccatura dei capelli: la cosiddetta “crosta lattea”. In questo caso, i sintomi  si attenuano velocemente e scompaiono del tutto in un breve periodo di tempo.

Negli adulti i sintomi potrebbero avere più lunga, con l’alternanza di periodi di benessere e remissione dei sintomi e periodi in cui si verifica un peggioramento generale.

Dermatite seborroica e dermatite atopica: differenze

Benché  la dermatite seborroica e la dermatite atopica vengano spesso confuse dai pazienti, i due disturbi presentano delle sostanziali differenze.

La dermatite atopica, infatti, è un disturbo di natura multifattoriale (con diverse probabili cause scatenanti): prevalentemente psicosomatico ma legato anche spesso a problemi alimentari di natura allergica, è molto frequente nei bambini piccoli (tra i 5 e i 7 mesi di vita soprattutto), per poi regredire spontaneamente. Solo in 4 casi su 10 persiste sino a dopo la pubertà.

La dermatite atopica può manifestarsi anche negli adulti, tendendo però a scomparire intorno al trentesimo anno di vita nella maggior parte dei casi.

Diversi sono invece il decorso e  le cause della dermatite seborroica.

Quali sono le cause della dermatite seborroica?

Al contrario di ciò che molti credono, la dermatite non è provocata da scarsa igiene personale.

Una volta esclusa del tutto questa causa, tuttavia, c’è da dire che le cause di tale disturbo sono tuttora alquanto poco chiare e “misteriose”.  

É stato scoperto in tempi relativamente recenti che due specie di funghi, Malassezia Globosa e Malassezia Furfur, sono presenti in misura massiccia nelle zone del corpo in cui si sviluppa la dermatite seborroica, eppure questo disturbo della pelle non è una malattia contagiosa, caratteristica tipica delle infezioni fungine.

Altre probabili cause o agenti scatenanti della dermatite seborroica possono essere:

  • I cambi di stagione (in particolare nel periodo autunnale - invernale);

  • situazioni di prolungato stress;

  • un’alimentazione poco corretta;

  • alcuni disturbi neurologici, come ad esempio il Morbo di Parkinson;

  • fattori ereditari e predisposizione genetica.

Esistono cure per la dermatite seborroica?

Se per “cura” intendiamo una definitiva e totale eradicazione del problema, allora la risposta, almeno allo stato attuale delle cose, dovrà purtroppo essere negativa.

La dermatite seborroica tende infatti a cronicizzare e di solito non c’è alcuna strategia per liberarsene definitivamente. tuttavia le terapie al momento disponibili sono in grado di tenere sotto controllo e alleviare i sintomi di questo disturbo.

Rimedi utili per la dermatite seborroica

Ecco i principali metodi e accorgimenti per contrastare la patologia:

  • Evitare un’alimentazione ricca di zuccheri e grassi saturi.

  • Radersi spesso: negli uomini, la dermatite spesso è maggiormente presente sotto la barba e i baffi.

  • Cercare di toccare o grattare il meno possibile le parti infiammate o desquamate: si irriterebbero ulteriormente

  • Evitare i saponi e i detergenti aggressivi.

  • Risciacquare accuratamente il sapone dal corpo e dal cuoio capelluto durante il bagno o la doccia.

  • L’utilizzo di creme, shampoo e lozioni che contengano principi attivi  antimicotici - in modo da contrastare la proliferazione della Malassezia Furfur - e principi attivi antinfiammatori, per contrastare i sintomi associati all’infiammazione. Consultare sempre un medico prima di intraprendere tali trattamenti: l’auto-prescrizione potrebbe solo peggiorare i sintomi.

Come già esposto in precedenza, le cause e le manifestazioni di questo disturbo della cute possono essere molteplici: al di là dei rimedi e degli accorgimenti indicati sopra, dunque, è strettamente consigliata una visita dermatologica per individuare le cause specifiche della propria dermatite e curarla nella maniera migliore e più efficace.

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