Dr. Bernardo Pavolini

Sono nato a Firenze, dove ho conseguito la Maturita’ Classica e dove mi sono poi laureato in Medicina.
La scelta di fare l’ortopedico è venuta in modo casuale, o forse no, determinata piuttosto dal destino, come sempre accade. Dopo aver fatto domanda per entrare in Accademia ed intraprendere la carriera di pilota di aereo, sempre sognata, ho avuto un incidente con fratture varie cadendo dalla mia motocicletta e venni operato con placche e viti da un umanissimo e valido chirurgo; questo mi portò a scegliere come professione di “aggiustare” le ossa ed alleviare il dolore ai malcapitati che come me avevano subito repentinamente una frattura. Dato che ero sempre stato appassionato al lavoro manuale, questa attività artigianale di restauro chirurgico, è divenuta la ragione della mia vita professionale e tutt’ora nei suoi molteplici aspetti mi entusiasma.

Mi sono specializzato nella Clinica Ortopedica al C.T.O. di Firenze, che è sempre stata una grande Scuola di Ortopedia e non solo, imparando tanto dai chirurghi esperti che lavoravano nelle cliniche universitarie e nei diversi reparti ospedalieri che componevano allora un piccolo universo ortopedico di grande valore.

Negli anni 80 venni mandato in Siberia dal Prof Ilizarov, che non era certo un luogo ameno dove soggiornare ma fu un’esperienza che mi consentì di imparare una rivoluzionaria metodica a bassa invasività in grado di dare risultati unici.

Utilizzandola poi estesamente è nata in me la convinzione di operare con criteri di bassa invasività, questo per le protesi di anca e ginocchio come per gli alluci valghi nel piede ed in generale in tutte gli interventi che eseguo, perché più si rispetta il nostro organismo, migliori sono i risultati finali e minore è il dolore.

La mia fortuna in conclusione è stata quella di aver trovato una professione che faccio ed ho sempre fatto divertendomi e ricevendone grandi soddisfazioni.
Dal gennaio 2019 ho dato le dimissioni volontarie dal Primariato per poter proseguire la mia attività chirurgiche nel privato, dove opero in strutture anche convenzionate col Sistema Sanitario.

• Artrosi

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• Frattura

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• Protesi

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• Osteoartrosi

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• Alluce valgo

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• Osteoporosi

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• Artrite

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• Sciatalgia

• Università di Firenze, laurea Medicina e Chirurgia 1980

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• Specializzazione Ortopedia e Traumatologia, CTO Firenze 1983

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• Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitazione, CTO Firenze 1992

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• Specializzazione in Chirurgia della mano, CTO Firenze 1995

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• Dottore di Ricerca in Clinica e Patologia degli Organi di Movimento 1991, Roma

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• Corso di formazione manageriale per dirigenti di struttura complessa 2013, Sant’Anna Pisa.

• Ortopedia del Ginocchio

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• Ortopedia del piede

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• Ortopedia della mano

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• Ortopedia della Spalla

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• Ortopedia dell'anca

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• Ortopedia e traumatologia del sistema motorio

• Clinica dell'Università di Istanbul, Turchia, 1977

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• Clinica ortopedica dell'Università di Sarajevo, Jugoslavia ,1980

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• Divisione di Ortopedia e Traumatologia dell'Ospedale del Cairo, Egitto, 1981

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• Clinica Ortopedica dell'Università di Essen, Germania, nel 1982 e nel 1983

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• Clinica Traumatologica e Chirurgica di Dortmund, Germania, nel 1984 e nel1985

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• Campbell Clinic, Memphis Tennesee, USA nel 1989

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• Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia all'Università di Kyoto, Giappone, nel 1993

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• Brigham and Women's Hospital, Boston, USA nel 1996

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• Istituto di Anatomia di Graz, Austria, nel 2008

• Premio Aldo Arienti, 1985, per recarsi a Kurgan nel Centro diretto da G.A. Ilizarov

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• Premio ” Augusto Bonola” 1986, per il miglior articolo pubblicato sulla rivista della Societa’ italiana di Chirurgia della Mano ” quale riconoscimento per il contributo portato all’avanzamento della chirurgia della mano”.

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• Borsa delle Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, Roma 1990, per un lavoro sull’epidemiologia dell’osteoporosi.

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• Premio per migliore comunicazione, Congresso Nazionale O.T.O.D.I. 1993 dal titolo ” Le pseudoartrosi di femore trattate con fissatori esterni”,

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• 2° Premio per lavoro più meritevole al 6′ Congresso nazionale del Club Italiano Osteosintesi Dinamica, 1995, “L’influenza del fissatore esterno di Ilizarov sulla evoluzione del callo osseo nelle fratture di tibia”

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• 2° Premio per il miglior poster presentato, 7°Congresso C.I.O.D., 1996, ” Studio con Dexa sulla evoluzione del callo osseo nella fissazione esterna.”

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• Vincitore del Premio Nazionale Culturale “Torre di Castruccio per la Medicina", sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, Medaglia d’Oro del Presidente della Repubblica , della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Regione Toscana,

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• Premio la “Lizza d’Oro” 2010, patrocinato dal Ministero dei Beni Culturali con motivazione: Medico di formazione internazionale, punto di riferimento per l’ortopedia e a la chirurgia nel nostro paese. La sua umanità e la sua preparazione sono un bene prezioso per la nostra terra.

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• nominato Accademico dell’Accademia della Torre di Carrara, 2012

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• Nota di congratulazioni del Direttore Generale ASL12014, per il raggiungimento del 8° posto in Italia tra i reparti di Ortopedia e Traumatologia, nella classifica nazionale del Programma esiti dell’AGENAS. Tale valutazione riguardava in particolare l’indicatore fratture di femore trattate nelle 24-48 ore, che risultava al 95,45%secondoi valori MES, salita secondo AGENAS 23.10.2014, ASL1 di Massa al primo posto in Toscana con il 96,32 % di fratture di femore operate nelle 24-48 ore.