Esperienze
Sono la Dott.ssa Aurora Ansaldo, psicologa e psicoterapeuta in formazione, iscritta all’Albo degli Psicologi della Regione Siciliana (n° 12576). Ho conseguito con lode la Laurea Magistrale in Psicologia Clinica e della Salute nel ciclo di vita presso l’Università degli Studi di Messina, dove sto attualmente completando la mia formazione specialistica in Psicologia della Salute e Psicoterapia. Parallelamente, sto svolgendo esperienza formativa presso il Policlinico Universitario di Messina, U.O.C. di Neuropsichiatria Infantile, a contatto con bambini, adolescenti e famiglie. Nel mio lavoro accompagno chi sta vivendo momenti di difficoltà, offrendo uno spazio sicuro e senza giudizio per ritrovare equilibrio, benessere e nuove risorse. Ricevo in studio a Messina e online, per venire incontro a chi ha esigenze lavorative o logistiche. Mi occupo di sostegno psicologico per: •Disturbi d’ansia e dell’umore •Stress e gestione delle emozioni •Problematiche relazionali e familiari •Orientamento scolastico e universitario •Crescita personale e sviluppo delle proprie potenzialità Il mio obiettivo è aiutare la persona a comprendere meglio se stessa, a superare le difficoltà e a costruire nuove possibilità di vita, perché non è mai troppo tardi per ritrovarsi e prendersi cura di sé stessi
Principali patologie trattate
- Depressione ,
- Dolore ,
- Stress ,
- Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) ,
- Autostima ,
- +11 a11y_sr_more_diseases
Indirizzi (2)
Via Adolfo Celi, Messina 98125
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Disponibilità
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Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Colloquio psicologico
40 € - 45 € -
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Consulenza online
40 € - 45 € -
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Consulenza psicologica
40 € - 45 € -
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Colloquio psicologico clinico
40 € - 45 € -
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Colloquio psicologico individuale
45 € -
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Recensioni
4 recensioni
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M
Mary
La Dott.ssa Ansaldo è una professionista estremamente competente, accogliente e attenta. Fin dal primo incontro mi sono sentita ascoltata senza giudizio, con una delicatezza e una presenza che trasmettono sicurezza. Ha la capacità di cogliere ciò che non riesci ancora a mettere in parole e di restituirtelo in modo chiaro, rispettoso e profondamente utile.
Il percorso con lei mi ha aiutato a comprendere meglio le mie emozioni, a gestire momenti complessi e a ritrovare uno spazio di benessere che pensavo di aver perso. Le sue spiegazioni sono sempre chiare e concrete, e le strategie che propone sono realmente applicabili nella vita quotidiana.
Consiglio la Dott.ssa Ansaldo a chiunque stia cercando una psicologa preparata, empatica e capace di guidare con professionalità e umanità. È una presenza preziosa in un percorso di crescita personale.• Messina • colloquio psicologico •
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R
Rob
Ho avuto un’ottima esperienza con la Dott.ssa. Ansaldo. È una professionista molto competente, empatica e capace di mettere subito a proprio agio. Durante le sedute mi ha aiutato a comprendere meglio le mie difficoltà e a trovare strumenti concreti per affrontarle nella vita di tutti i giorni.
Apprezzo in particolare la sua capacità di ascoltare senza giudicare e di spiegare in modo chiaro anche concetti complessi. Ogni incontro è stato utile e costruttivo.
Consiglio vivamente la Dott.ssa Ansaldo a chiunque stia cercando un percorso psicologico serio, efficace e svolto con grande umanità.• Messina • consulenza psicologica •
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A
Alessia
La dottoressa è molto cordiale ed empatica, mette subito a proprio agio con la sua delicatezza. Abbiamo trattato anche argomenti più delicati e non mi sono mai sentita giudicata, ma piuttosto accolta e capita.
• Messina • colloquio psicologico individuale •
Dott.ssa Aurora Ansaldo
Ciao Alessia,
ti ringrazio di cuore per le tue parole così gentili.
Sapere che ti sei sentita accolta, compresa e mai giudicata significa molto per me: creare uno spazio sicuro è sempre la mia priorità.
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M
Maria E.
La dott.ssa Ansaldo è una professionista empatica, attenta e autentica. Mette a proprio agio fin dall'inizio e spinge le persone ad aprirle il proprio cuore. La consiglio vivamente a chi vuole intraprendere un percorso che permetta di maturare una maggiore consapevolezza di sé e trovare uno spazio in cui non sentirsi giudicati.
• Consulenza online • colloquio psicologico •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 4 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve dottori vorrei cercare di spiegare al meglio la mia condizione attualmente, sono un ragazzo di 26 anni, da circa 2 mesi sto vivendo l’inferno dentro me stesso e non riesco e non voglio riprendermi… dopo 10 anni e con una proposta di matrimonio fatta la mia ex mi ha lasciato dicendomi che voleva stare sola per capire se era solo un’abitudine, se era solo un bene e mi ha detto tante altre cose… da premettere che la nostra relazione era tossica, non avevamo amici e stavamo sempre soli, ci vedevamo ogni giorno e spesso cenavo a casa sua ma a noi due ci stava bene poi all’improvviso tutto é cambiato… da circa 1 mese son venuto a sapere che sta insieme ad una persona con 20 anni di differenza l, questa persona ha 5 figli, non voglio prolungare, ho detto più o meno il succo… io sto impazzendo, non so più come andare avanti, ogni giorno penso di morire perché non ce niente più che mi fa stare bene, sto perdendo tempo guardando le serie tv su netflix, non ho voglia di fare nulla, mi sono iscrittonin palestra ci sono andato solo 1 volta perché non mi va… questa persona con cui sta adesso era il mio anzi il nostro datore di lavoro dove lavoravamo e quindi attualmente mi ritrovo senza neanche un lavoro, mi hanno abbandonato tutti cioé la sua famiglia.. attualmente sono solo non ho amici, non ce un giorno dove non piango… 6 anni fa ho perso mia mamma e vivo in casa con mio padre e 2 fratelli più grandi e la situazione é tragica a partire da quella economica, si riesce appena a mettere il piatto a tavola… mi sento di aver perso tutto perché li avevo una famiglia, anche se adesso ho capito che la famiglia é chi ti sta vicino nei momenti peggiori ma vabbe’ che dire…. Sto provando ad esprimere cio’ che sento ma non é facile… non riesco più a dormire bene, spesso mi capita di sognarli insieme, faccio pensieri sessuali anche su di loro, ogni giorno mi mas…bo perché non ho nulla da fare e la testa mi porta li, mi sento impotente e se apro i social mi sento ancora piu’ male, non riesco più ad andare avanti… ho fatto 2 sedute da un psicologo ma non so non mi convince anche perché vedo che non mi da soluzione snzi mi lascia parlare solo a me, so bene che 2 sedute non sono nulla ma credetemi io ogni giorno mi sveglio presto e resto nel letto a girare e rigirarmi x cercare di addormentarmi di nuovo, non so piu’ cosa posso fare anche se so che sono io che non voglio reagire ma non ci riesco, penso di fare delle cose ma poi non riesco a farle, resto fermo… se scendo x strada mi sento come se cerco sempre lei é un ossessione che mi tormenta.. mi ha distrutto in tutto e x tutto, non riesco più a pensare un futuro… ho la mia famiglia vicino ma in fondo non riesco a parlare cosi’, non riesco ad esprimermi, se penso che devo vivere la vita senza di lei sto male, non mi vengono gli attacchi di ansia mi sono passati fortunatamente ma sono psicologicamente bloccato, non riesco nemmeno piu’ a decidere cosa mettermi x uscire, se devo comprarmi qualcosa stessa cosa, ho dei vestiti da lavare da sistemare ma non riesco a far nulla, solo a star nel letto e vedere netflix, non ce la faccio piu’, voglio solo morire, vi prego di aiutarmi in qualche modo, sembra banale tutto cio’, ma io sto pregando a mia mamma di morire perché non riesco piu’ a vivere cosi’, la mia famiglia mi dice che la prima cosa da pensare e il lavoro per cercare di distrarmi ma io attualmente non me la sento perché con la testa non ci sto, mio zio mi ha proposto un lavoro dove dovrei andare fuori dalla mia citta’ ma non me la sento di affrontare una cosa del genere da solo attualmente in questo stato psicologico, datemi risposte precise… mi sono chiuso in me stesso ripeto vorrei reagire ma non ci riesco questa cosa mi ha distrutto e mi ha fatto diventare fragilissimo, non mi riconosco piu’… anche se sento la musica mi rattristisce non ce una cosa che mi piace, un hobby niente, ripeto vorrei solo morire non mi piace questa vita, vorrei sempre dormire anche se nemmeno quando dormo sto bene in fondo, non auguro a nessuno come mi sto sentendo, vi prego aiutatemi, e scusatemi….. grazie
Ciao, grazie per aver condiviso tutto questo: capisco che stai vivendo un momento terribilmente difficile e che la sofferenza è abnorme. Leggendo quello che hai descritto sento quanto sei stanco, ferito e confuso. Tutto questo è comprensibile dopo una perdita così grande, dopo la rottura di una relazione importante.
Vorrei, innanzitutto, dirti che non sei sbagliato a provare queste emozioni, il lutto per una relazione, la perdita di senso e la disperazione possono bloccare la volontà di prenderci cura di noi stessi (proprio per questo dici di voler restare a letto e non riuscire ad alzarti). Allo stesso tempo, tuttavia, mi preoccupa molto che dici “voglio solo morire”: questo è un segnale serio e dobbiamo prenderlo sul serio insieme.
Ti consiglio, innanzitutto, di stabilire piccoli passi giornalieri: concordiamo insieme tre azioni molto semplici e concrete per le prossime 24–48 ore (es. alzarti e fare una doccia, camminare 10 minuti - anche dentro casa, inizialmente). Tali azioni non devono risolvere tutto, ma ti serviranno solo per spezzare l’inattività.
Ti consiglio, tuttavia, di proseguire con un percorso terapeutico che faccia al caso tuo: due sedute non bastano per crisi così profonde. Proprio per questo ti suggerisco di iniziare un percorso psicologico pensato per te, con un/a specialista che faccia al caso tuo, che ti faccia sentire a tuo agio e compreso.
So che adesso tutto sembra impossibile, ma chiedere aiuto è un primo passo molto importante per provare insieme a stare meglio. Se vuoi possiamo fissare, quando te la sentirai e senza alcuna pressione, una seduta per iniziare a costruire questo piano insieme. Non sei solo.
Buongiorno,
sono un ragazzo di 25 anni. Volevo scrivere in quanto mi sento un po' come un pesce fuori d'acqua rispetto alla società. Non sono più tipo da "serate", alcool etc.. come in passato. Mi piace svegliarmi presto, fare attività fisica, mangiare bene e preferisco uscire in compagnia durante la giornata, perché la sera mi piace rilassarmi e dedicarmi ai miei hobby. Inoltre, apprezzo molto anche stare in solitudine, non ho bisogno di compagnia tante ore. Purtroppo però, la maggior parte dei miei coetanei sono totalmente il contrario, per questo è come se mi sentissi escluso e molte volte cerco di mascherare questo mio stile di vita per essere accettato, facendo quindi cose che non mi piacciono perché le persone che conosco sono quelle che ho conosciuto anni fa quando avevo un altro stile di vita.
Sono io sbagliato?
Buonasera. Ciò che racconti esprime una fase di cambiamento dove i tuoi bisogni e le tue priorità stanno cambiando rispetto al passato, non sei affatto sbagliato. Il fatto di non sentirti più attratto da serate, alcol e da determinati ritmi non significa essere sbagliato, piuttosto hai sviluppato maggiore consapevolezza rispetto alle tue priorità ed è normalissimo alla tua età. Il disagio che sperimenti nasce dal bisogno umano di appartenenza, in quanto per sentirti accettato delle volte mascheri ciò che preferisci davvero… questo a lungo andare non è ottimale, in quanto rischia di sconnetterti da te stesso. Il punto è: accetta che stai cambiando, col tempo la tua cerchia di amicizie si amplierà rispetto ai tuoi naturali bisogni. Ciò non significa eliminare quelle che hai, bensì adattarle a te stesso. Ci saranno momenti in cui ti sentirai più “solo”, ma questo fa parte del processo, é proprio in quei momenti che capisci davvero chi sei. Se leggendo queste parole ti sei riconosciuto e senti il bisogno di approfondire, ne possiamo parlare in uno spazio dedicato.
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