Prof.
Antonio Savanelli
Chirurgo pediatrico,
Urologo,
Nefrologo
Altro
Salerno, Napoli 3 indirizzi
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Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Esperienze
Su di me
Già professore aggregato di chirurgia pediatrica e responsabile di urologia pediatria presso il Dipartimento di Pediatria Università Federico II di Na...
Formazione
- Università Federico II di Napoli
Tirocini
- La Timone di Marseille 1977 e 1981. Children hospital di Manchester 1996.Missioni umanitarie in Colombia ed Uganda
Competenze linguistiche
- Francese,
- Inglese,
- Italiano
Premi e riconoscimenti
- Premio Numero Uno .Umanità nella professione 2004 del Tribunale dei Diritti del Malato di Napoli
Pubblicazioni e articoli
7 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
Martino Francesco
Un ottimo professionista, disponibile e preparato e gentile. Una persona di
A C
Ho conosciuto il dottore quasi 11 anni fa. Ha salvato la vita a mio figlio, che aveva la valvola dell'uretra posteriore. Siamo stati ricoverati d'urgenza dopo un'ecografia. Mio figlio aveva solo 9 giorni di vita, il professore era a fine turno, ma ci fu vicino con passione, attenzione e dedizione. Ha lottato al nostro fianco come se mio figlio fosse stato il suo. Abbiamo trascorso solo 6 ore sotto la sua guida prima di essere trasferiti in terapia intensiva....non dimenticherò mai la sua umanità e la sua vicinanza ed ovviamente la sua competenza nell'intervenire rapidamente in una situazione estremamente delicata!
Oggi mio figlio ha quasi 11 anni e sta bene ed ovviamente per noi, per qualsiasi dubbio o esigenza urologica non esiste altro dottore al di fuori del dottor Savanelli
F. R.
Ottima accoglienza, spiegazioni molto accurate e molto tatto verso un bambino con dei problemi.
L.Grasso
Il Dottore ha operato la mia bambina per un problema al rene quando quest'ultima aveva solo 13 mesi.
L'intervento è andato bene, una grande persona dietro al gran professionista che rappresenta.
Lucia Gargiulo
Ho in circa 37 anni fatto ricorso per i miei, bambini e successivamente per i miei nipoti, è un ottimo specialista.Inoltre è di grande disponibilità e umanità,ormai un punto di riferimento per familiari e amici.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 4 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve. Ho 19 anni e soffro di fimosi. Riesco a scoprire il glande quando il pene è flaccido ma non quando in erezione. È una situazione grave? C’è il rischio di una parafimosi anche quando la fimosi non è serrata? È possibile risolvere il problema con delle creme magari? Grazie.
Deve programmare una visita urologica e molto probabilmente una circoncisione per eitare rapporti meno soddisfacenti ed eventuali complicanze come la parafimosi.
Buongiorno, ho 44 anni. Da circa 5 mesi soffro di spiacevoli condizioni che cerco di riassumere.
Lo scorso maggio ebbi un primo problema di emospermia poi rientrata spontaneamente. Il problema si ripropose poi a fine ottobre quando poi mi recai dal mio urologo che mi fece fare una serie di esami:
Ecografia Ottobre: vescica ok, reni ok, prostata leggeremente ingrossata con calcificazioni periuretrali, residuo post minzionale 25%
Psa: 0.4 (fatto anche ad inizio anno per analisi di routine e sempre mai superiore allo 0.6)
Urine (ultime 27/12): esame chimico: emoglibina 0.24mg/dl Esame miscroscopio: Eritrociti 82 cell/ul
Eco transrettale novembre: ha evidenziato le calcificazioni di cui sopra
Il 24/12 notai durante la minzione la prima parte (prime gocce) visibilmente rosa/rosso.
Urinocultura fatta 27/12: Klebsiellae 500.000 CFU/ml
Spermiocultura fatta 27/12: Klebsiellae diverse colonie
Ad oggi sono in cura con Ciproxin per un totlae di 10gg.
Ogni volta che faccio la pipi la prima goccia è visibilimente rosa (poi sembra normale) e l'emospermia e costante con colore misto bianco/rosso.
Da ottobre ho accusato dei fastidi intestinali caratterizzati da grandi quantita di aria che ad oggi sono molto diminuiti.
Aggiungo che nel 2022 ho sofferto di problemi alla prostata (dolore perianale, minzione frequente ma senza episodi di cui sopra) che ho un po trascurato.
Vi chiedo cortesemente un vostro parere.
Grazie
I suoi sintomi rientrano in un quadro di congestione infiammatoria pelvico-prostatica cronica.. L'emospermia è verosimilmente dovuta alla rottura di piccoli vasi prostatici.Necessita di una visita e di una valutazione clinica , laboratoristica e strumentale più completa.
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