Dott.ssa
Annalisa Greco
Psicoterapeuta,
Psicologo
Psicologo clinico
Altro
Viterbo 1 indirizzo
Esperienze

Mi sono specializzata in Psicoterapia Umanistico Integrata perché ero alla ricerca di un approccio che tenesse conto della complessità ed unicità dell'essere umano. Pongo infatti al centro della mia attenzione e del mio intervento la PERSONA e il suo modo peculiare di ESSERE-NEL-MONDO. L'approccio integrato mi permette di pormi in ascolto delle esigenze di ogni singolo individuo e dei vissuti e bisogni che ne sono alla base. Da qui è possibile partire per delineare INSIEME un percorso verso il cambiamento, nel perseguimento del benessere personale.
Esperto in:
- Psicologia clinica
- Psicoterapia
- Psicoterapia delle Dipendenze Patologiche
- Psicoterapia della Gestalt
- Psicoterapia cognitivo comportamentale
- Psicoterapia breve integrata
- Psicosomatica
- Psicologia nutrizionale
- Psicologia della salute
- Psicologia dell'età evolutiva
- Psicologia cognitiva
- Psicodiagnostica
- Psicoterapia sistemico relazionale
Indirizzi (2)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico (descrizione) • 70 €
Colloquio psicologico clinico (descrizione) • 70 €
Psicoterapia (descrizione) • 70 € +14 Altro
Psicoterapia individuale (descrizione) • 70 €
Colloquio psicologico di coppia (descrizione) • 90 €
Colloquio psicologico individuale (descrizione) • 70 €
Mostra tutte le prestazioniPazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza online (descrizione) • 60 €
Metodi di pagamento: Bonifico, Bonifico istantaneo
1) Una volta conclusa la consulenza, potrai procedere con il pagamento sul mio conto, tramite bonifico bancario (entro 24h):
IBAN: IT54R**********************
DESTINATARIO: ANNALISA GRECO
2) Inserisci il tuo nome, cognome e la data della consulenza nel campo descrizione.
3) A questo punto il procedimento è completo. Grazie per la collaborazione!
I pagamenti per le consulenze sono inviati direttamente allo specialista, che è anche responsabile della policy di cancellazione e rimborso.
In caso di eventuali problemi con il pagamento, ti preghiamo di contattare lo specialista.
Ricorda, MioDottore non ti addebita alcuna commissione aggiuntiva per la prenotazione dell'appuntamento e non processa i pagamenti per conto dello specialista.
* Parte delle informazioni è nascosta per garantire la protezione dei dati. Potrai accedere a queste informazioni dopo aver effettuato la prenotazione.
Almeno 30 minuti prima della consulenza riceverai un SMS ed un'email con il link per iniziare il videoconsulto. Potrai collegarti sia da PC che da smartphone.
Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).
13 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
Sara M.
La Dottoressa Greco è una persona molto competente e disponibile.
C.A.
Un aiuto concreto che mi ha permesso di superare un momento difficile e di rivalutare i miei obiettivi con maggiore fiducia verso il futuro. Professionista accogliente che mi ha fatto sentire a mio agio in ogni momento. Grazie Dottoressa.
D.Dó.
È una persona dolcissima che ti rende la seduta molto naturale mettendoti a tuo agio. Una volta finito, dopo le prime volte , già pensi alla seduta successiva.
Dott.ssa Annalisa Greco
Grazie D.Dò, quello cui ti riferisci si chiama 'alleanza terapeutica' ed è quel ponte di fiducia reciproca, senza il quale non è possibile percorrere insieme la strada verso il cambiamento. Ti auguro di proseguire verso le molteplici direzioni che insieme abbiamo visto all'orizzonte. Un saluto.
Chiara
Con la sua disponibilità e professionalità, la dottoressa Greco, ha risposto alle mie esigenze in un momento di crisi.
D. P.
Ero arrivato al punto di non riuscire a fare più nulla senza la compagnia di qualcuno, il buio totale, vivevo nella paura che da un momento all'altro il mio cuore all'improvviso avrebbe smesso di battere, poi mi sono rivolto alla dottoressa Greco ed insieme a lei passo dopo passo siamo riusciti a ricostruire quello che nella mia vita mi aveva profondamente turbato. Grazie mille dottoressa senza di lei sarebbe stato impossibile sconfiggere quei brutti mostri del passato.
Dott.ssa Annalisa Greco
Caro D.P. sono contenta che il percorso fatto insieme le abbia permesso di dare un nuovo significato a quei 'mostri' del passato, trasformandoli da ostacoli a opportunità di crescita e autorealizzazione. Abbiamo delineato INSIEME una strada che LEI ha percorso, prendendo coscienza delle risorse che fino a quel momento erano rimaste invisibili.
A.C.
Persona molto accogliente e capace di entrare in risonanza con le problematiche centrali, stimolando l autoriflessione profonda
CV
Professionale, accogliente ed empatica. Grazie!!!!
Risposte ai pazienti
ha risposto a 12 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, ho 25 anni, volevo un consiglio, io e la mia ragazza ci siamo presi una pausa dopo una relazione di 3 anni, l'iniziativa è stata la mia. Ufficialmente il motivo è che prepotente ma sembra averlo capito. Tra l'altro mi manca tantissimo e piango quando guardo le foto insieme. Con lei mi sento a mio agio, parliamo di tutto, ridiamo, scherziamo, facciamo tantissime cose insieme e il pensiero di non passare più delle giornate con lei mi fa stare male. Però allo stesso tempo non sento più la passione di un tempo, mi masturbo pensando ad altre, e quando lo faccio con lei, non muoio dalla voglia di farlo. Tra l'altro ha preso anche peso e questa cosa mi ha infastidito perché vedo che non fa niente per tornare in forma, anzi. E se dico qualcosa ci rimane male. Quando sono fuori a lavoro e qualche ragazza carina mi dà attenzione mi sembra di provare quell'attrazione che un tempo provavo per lei, ma quando torno a casa il pensiero torna alla mia ragazza perché sento il bisogno di raccontarci la mia giornata e di sentire la sua voce. Tra l'altro mi preoccupo per lei e sono anche apprensivo se guida sola di notte ecc. E quando lei è triste mi sento triste anch'io. Io tengo tanto a lei ne sono sicuro ma non capisco se l'amo ancora o se è diventato un rapporto fratello sorella. Ho paura di potermi innamorare di un'altra e lei non merita di sentirsi sostituita. Allo stesso tempo ho paura che magari dopo 3 anni è normale questo calo di passione e che non riuscirò mai a trovare una ragazza con cui mi trovo così in sintonia come con lei. Praticamente sto bene con lei in tutto ma non sento più il brivido della passione e dell'attrazione fisica. Sono confuso. Cosa suggerite?
Mi pare ci sia molta consapevolezza circa i 'limiti' che caratterizzano la vostra relazione in questa fase. Ciò l'ha spinta a prendere una decisione che in questo momento evidentemente era per lei la migliore. Purtroppo i vissuti personali non sempre coincidono nei due partner, così come bisogni e desideri, e ciò può suscitare sentimenti di colpa e vissuti ambivalenti nei confronti dell'altro. Fermarsi in questi casi nel qui ed ora e darsi la possibilità di vivere il momento, seppur doloroso, avviando una riflessione sul proprio personale disagio, significa darsi una nuova opportunità di conoscere se stesso e di spinta verso la crescita e il cambiamento, indipendentemente da dove porterà. Un percorso psicoterapeutico potrebbe esserle utile in questo senso. Spero di averle dato spunto per utili riflessioni. Un saluto.

Il mio ragazzo ha 25 anni ed è bipolare (seguito da psicoterapeuta). Quando accade un litigio tra noi, o tra lui e i suoi genitori o tra lui e i suoi colleghi (più intimi) al lavoro, si destabilizza al punto che la sua vita subisce uno “stop”. Si sente col morale giù, non ha più voglia di lavorare, di parlare per eventualmente trovare un modo di risolvere, di uscire..vuole solo rimanere a casa e dormire . Si lascia sopraffare dalle emozioni e non reagisce. Sicuramente la terapia gli fornirà gli strumenti per affrontare tutto ciò, ma sono 5 anni che è seguito e da 3 anni che stiamo insieme vedo che non ha fatto grandi cambiamenti in queste situazioni. C’è qualcosa che posso fare, un approccio che posso avere, per aiutarlo in qualche modo quando si presentano queste stesse identiche dinamiche? Quando le discussioni avvengono tra noi, io cerco il modo di parlargli, di pensare cautamente a delle soluzioni, ma lui non vuole sentire ragioni e vuole solo “crogiolarsi nel suo male”, finchè non gli passa, dovesse anche impiegare giorni (tanti…).
Comprendo dalle sue parole il senso di frustrazione che sperimenta nella relazione, quando si manifestano le caratteristiche tipiche del disturbo bipolare nel suo ragazzo. Il vissuto di impotenza da parte di che è affianco alle persone con questo tipo di disturbo è molto comune. Darsi l'opportunità di riflettere su tali vissuti e sul ruolo che negli anni lei può aver assunto all'interno della relazione potrebbe esserle utile nei termini di una possibile ridefinizione di tale ruolo nella coppia e in generale di una crescita personale. Da quello che emerge il suo partner si sta occupando di se stesso e della sua condizione; quello che lei può fare è conoscere le caratteristiche di questo disturbo per meglio comprenderne le dinamiche e allo stesso tempo intraprendere un percorso personale che la aiuti a riflettere sull'impatto che tutto ciò ha su di lei, magari attraverso una terapia EMDR, che favorisca l'elaborazione di esperienze del passato in cui ha appreso le modalità che le appartengono e che espleta nelle relazioni attuali. Spero di esserle stata utile, un saluto

Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.