Dott. Tiziano Anfosso

La prima visita ostetrica si compone di un’attenta anamnesi ( raccolta delle informazioni sullo stato di salute della donna ), compilazione di una cartella clinica personale e di un counseling sul percorso di diagnosi che la coppia vorrà seguire in gravidanza. Il medico esporrà tutte le opzione diagnostiche e terapeutiche disponibili e personalizzate sulla coppia che avrà modo di scegliere nel modo più sereno possibile. Seguirà una visita completa con valutazione fisica e oggettiva dell’anatomia dell’apparato genitale femminile interno ed esterno. Seguirà la valutazione ecografica per accertare lo stato di gravidanza e la valutazione completa dell’anatomia femminile.

La visita ginecologica rappresenta un momento fondamentale per la salute della donna, sia in termini di prevenzione e di diagnosi, quanto di cura. Il ginecologo potrà, già semplicemente ascoltando la paziente, comprendere il problema della paziente e orientarsi su una cura definitiva. L’anamnesi, infatti, rappresenta il momento fondamentale in corso di visita. In seguito la visita manuale, l’osservazione del collo dell’utero e l’ecografia ginecologica effettuata con la più potente tecnologia oggi disponibile, consentiranno di confermare e orientare il medico verso la cura più idonea.

Controllo esami e valutazione ginecologica manuale, interna ed esterna. Utile per valutazione di infezioni, bruciore, prurito, lesioni, ragadi, papale, bolle, herpes, candida e altro

L’ecografia 3D é una particolare applicazione dell’ecografia tradizionale che grazie a tecnologia all’avanguardia consente di riprodurre con estremo dettaglio le caratteristiche del feto. Che sia per il solo piacere di avere una foto del bambino o per effettuare un controllo aggiuntivo, l’eco 3D é un elemento immancabile in ogni nuova gravidanza. Per tutte le pazienti che sceglieranno questo servizio in omaggio una penna USB con tutte le immagina prodotte per poter rivivere insieme ai propri familiari questo momento di gioia.

Colloquio diretto con il medico, per domande, dubbi, spiegazioni o delucidazioni in merito ad uno o più argomenti specifici.

Controllo post partum, controllo post intervento, rimozione punti di sutura.

controllo

Il pap test rappresenta l'indagine cardine per lo screening e la diagnosi precoce del carcinoma del collo uterino. Attraverso tale esame si ricercano lesioni sul collo dell'utero ancor prima che esse possano essere macroscopicamente evidenti, permettendo in tal senso, una diagnosi e un trattamento efficace e definito senza particolari conseguenze per la donna. È possibile inoltre richiedere insieme o in un secondo momento la ricerca del DNA del papilloma virus.

Il prezzo varia in base al pannello di ricerca scelto.
L’esame è personalizzabile, prevede un prelievo di sangue e invio del campione in laboratorio. Il risultato può essere ottenuto dai 3 ai 7 giorni lavorativi, anche in base a quale tipologia di analisi è stata selezionata.

Ricerca del genotipo HPV. Analisi molecolare che consente di riconoscere, qualora presente, la tipologia specifica del papilloma virus consentendo pertanto di definirne caratteristiche e percorso diagnostico terapeutico.

La visita di controllo comprende una prima fase in cui il ginecologo attraverso un dettagliato colloquio con la paziente, basato sull'attento ascolto della paziente e le risposte a sue specifiche domande, potrà formulare una prima ipotesi diagnostica. La seconda fase prevede la visita manuale da parte del medico. La pazienta dovrà adagiarsi sul lettino ginecologico in modo tale da permettere una dettagliata ispezione e valutazione da parte del medico. Segue di norma una valutazione macroscopica del collo uterino attraverso l'introduzione di uno strumento dilatatore monouso chiamato speculum, leggermente fastidioso, ma per un breve periodo.
Si giunge cosi all'esame ecografico vero e proprio che potrà essere realizzato sia in forma transvaginale che transaddominale. Quest'ultima fase in particolare rappresenta il momento fondamentale della valutazione poiché può fornire innumerevoli informazioni al ginecologo. La visita sarà cosi conclusa e si passerà all'ultima fase, un secondo colloquio con il medico che produrrà un referto ed una eventuale terapia e tutte le eventuali spiegazioni e indicazioni del caso.