Esperienze
Principali patologie trattate
- Tumore dello stomaco
- Tumori delle ossa
- Neoplasie della mammella
- Carcinoma dell'ovaio
- Carcinoma della prostata
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Esperienze
Stefano Iacobelli
oncologo
Formazione
- Laureato in Medicina e Chirurgia. Università Cattolica S Cuore (1969)
- Professore ordinario oncologia medica. Università di Chieti-Pescara (1986-2013)
- Direttore Clinica Oncologica. Ospedale SS. Annunziata Chieti (1989-2013)
- Assistente ordinario Clinica Ginecologica e Ostetrica, Policlinico Gemelli (1977-1985)
- Direttore della Scuola di Specializzazione in Oncologia (1991-2013)
- Assistant Professor, British Columbia Cancer Center, Canadà (1987)
- Distint scientist, Imperial Cancer Research Foundation, Londra (1973-1976)
- Coordinatore Dottorato di Ricerca in Oncologia e Patologia Molecolare (2000-2013)
Patologie trattate
- Tumore dello stomaco
- Tumori delle ossa
- Neoplasie della mammella
- Carcinoma dell'ovaio
- Carcinoma della prostata
- Tumori del polmone
- Carcinoma del pancreas
- Tumori del fegato e delle vie biliari
- Carcinoma dele rene
- Carcinoma della vescica
- Tumori della testa e del collo
Indirizzo
Via Tagliamento, 25, Roma 00198
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
-
Prima Visita
250 € -
-
Visita di controllo
150 € -
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ha risposto a 1 domande da parte di pazienti di MioDottore
buonasera, mio padre (73 anni) è stato operato dieci anni fa per tumore alla prostata... Dall'intervento su 20 linfonodi sentinella prelevati 19 erano positivi
Un paio d'anni dopo , da una risonanza, sono risultate le prime metastai ossee ed ha iniziato terapia ormonale enzalutamide orale da assumere giornalmente+ puntura denosumab mensile (da un paio d'anni ridotta a bimestrale) + eligard (iniezione trimestrale fin dall'inizio). . .
Comunque fino a fine 2024, a parte dolori ossei, tutto procedeva.
inizio gennaio 2025 purtroppo è caduto malamente e nonostante non risultassero fratture dagli accertamenti vari ha iniziato un tracollo...
anemia, mancanza di fiato (fiato corto a fare le scale o sforzi- a riposo il fiato risulta normale), forti dolori ossei, perdita di peso etc...
è stato ricoverato un mese in ospedale ad aprile per accertamenti passando da medicina ad ematologia per poi tornare ad oncologia...
alla fine ci è stato riferito che le metastasi ossee hanno infiltrato il midollo causando questa anemia...
ora siamo passati a cicli di chemioterapia con docetaxel 5 cicli settimanali con pausa di una settimana ma i parametri non sembrano comunque migliorare
le mie domande sono:
-la brutta caduta a gennaio 2025 potrebbe aver causato questa infiltrazione nel midollo delle metastasi o aver comunque contribuito a questo crollo improvviso del quadro clinico di mio padre?
- quando le metastasi ossee infiltrano il midollo non c'è più speranza se non qualche mese di vita ?
Ringrazio anticipatamente per l'eventuale risposta
Certamente il crollo delle condizioni di suo padre sono il risultato di più fattori: la caduta; L infiltrazione del midollo osseo da parte delle cellule tumorali e la conseguente anemia; la chemioterapia che peggiora . Potrebbe sentire un radio terapista se c’è spazio per radioterapia.
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