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Esperienze

Su di me

La Dott.ssa Stefania Melchiorri è nata a Rieti il 3/1/1987 si è laureata nel Luglio 2009 in Tecniche di Laboratorio Biomedico presso l’Università deg...

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Specializzazioni

  • Scienze dell'alimentazione umana

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore

Domande su controllo nutrizionale

Salve, sono una ragazza di 29 anni e vorrei perdere peso. Sono alta 165cm e il mio peso si aggira attorno ai 60kg. Ogni giorno mi reco al lavoro in bici, facendo circa 11 km in totale. Non avendo tempo per andare in palestra o fare sport, è l'unico modo che conosco per tenermi in movimento. Non sono vegetariana ma la mia alimentazione è ricca di verdura, sia cotta che cruda. A cena consumo circa 60 grammi di pane integrale e qualche volta mangio del riso. Non salto mai i pasti principali e a metà pomeriggio mangio sempre un frutto. Consumo molto raramente cibi grassi e fritti, tant'è che dalle analisi del sangue i trigliceridi, la glicemia e il colesterolo LDL hanno valori parecchio bassi. Giusto un paio di volte a settimana mi concedo del vino o della birra. Eppure non perdo peso. Documentandomi con amici e leggendo su internet, ho capito che l'attività aerobica deve essere accompagnata da un'attività muscolare che consente di aumentare la massa muscolare, accelerando di conseguenza il metabolismo. Quindi da qualche giorno, la mattina prima di uscire, faccio qualche esercizio con dei pesetti a casa. A me sembra di avere una struttura muscolare piuttosto sviluppata (se sforzo i muscoli e mi tasto, mi accorgo che le parti "molli" non sono molte) ma mi piacerebbe perdere qualche kg, vorrei essere più longilinea, soprattutto sulle gambe. Sto sbagliando in qualche modo? Cosa posso fare?

Buonasera, purtroppo le indicazioni che ha fornito riguardo la sua alimentazione non sono sufficienti. In questi casi potrebbe essere molto utile rivolgersi ad un nutrizionista, attraverso la compilazione del diario alimentare e non solo, sarà possibile capire gli eventuali errori alimentari da lei commessi. Nel suo caso consiglio di effettuare la BIA per poter analizzare al meglio la sua composizione corporea così da realizzare un piano alimentare specifico. L'attività fisica da dover effettuare deve essere specifica quanto la dieta. Essendo anche personal trainer, nel suo caso, sono necessari appositi esercizi da eseguire e da realizzare in periodi prestabiliti. Ogni individuo deve essere trattato in maniera specifica per cui non possono essere dati consigli generici. Spero di esserle stata utile.

Dott.ssa Stefania Melchiorri

Buongiorno, mi chiamo Marika.
Ho da poco fatto un test tramite il capello sulle intolleranze alimentari in farmacia. Sono risultata allergica al frumento. Chiedevo il parere di esperti per capire meglio cosa mangiare o scartare. Il frumento lo trovo in tutti i prodotti da forno? Quei biscotti o pasta senza glutine, sono considerati carboidrati?
Ringrazio per l'attenzione
Cordiali saluti

Buongiorno, il test che ha effettuato è inattendibile in quanto privo di alcuna validità scientifica. Se ha deciso di effettuare questo tipo di test immagino avrà avuto dei sintomi che sarebbe stato utile descrivere nella domanda in modo da aiutarla ulteriormente. L'approccio diagnostico nel sospetto di una intolleranza alimentare è basato innanzitutto sull'anamnesi. Le intolleranze, infatti, possono, a volte, manifestarsi con sintomi simili alle allergie alimentari, pertanto, è fondamentale escludere che si tratti di allergie (essendo più pericolose perché interviene il sistema immunitario) e valutare le condizioni cliniche internistiche associate. Le consiglio di affidarsi ad un allergologo o un nutrizionista della sua zona, in questo modo le potranno proporre un test valido scientificamente.
A seconda del risultato che otterrà il nutrizionista potrà effettuarle una dieta specifica per risolvere la sua problematica. Cordiali saluti

Dott.ssa Stefania Melchiorri

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