Esperienze

Dirigente medico di Psichiatria presso AUSL Toscana Centro dal 2004
Esperienza ultraventennale a livello sia ambulatoriale che ospedaliero
Esperto in psichiatria forense
Iscritto all'albo dei Consulenti Tecnici d'Ufficio del Tribunale di Firenze
Collaborazione come Consulente Tecnico con i Tribunali di Firenze, Pistoia, Prato, Perugia
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Casa della Salute di Calenzano
Via Roma 14, Calenzano


Pazienti senza assicurazione sanitaria


Presso questo indirizzo visito: adulti, bambini a partire da 16 anni
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SIMONE ROSI
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Prestazioni e prezzi

I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria

Visita psichiatrica

Da 90 €

Relazione psichiatrica a scopo medico legale e giudiziario

Da 220,20 €

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Punteggio generale

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E
Presso: Casa della Salute di Calenzano visita psichiatrica

Ottimo molto professionale e capace ed empatico
Molto cordiale

M
Presso: Casa della Salute di Calenzano visita psichiatrica

Professionalità e gentilezza, ascolta e ti consiglia al meglio .

P
Presso: Casa della Salute di Calenzano visita psichiatrica

Cortese, puntuale, attento, esaustivo nelle spiegazioni ed indicazioni

A
Presso: Casa della Salute di Calenzano relazione psichiatrica a scopo medico legale e giudiziario

Avevo necessità di una relazione per una causa di lavoro, mi ha fornito quanto richiesto oltre a numerose spiegazioni, la relazione è stata vista dal mio legale che l'ha trovata ottima. Puntuale e molto gentile, conosce bene la medicina legale oltre alla psichiatria.

G
Presso: Casa della Salute di Calenzano visita psichiatrica

Ottima prima impressione, attento e chiaro nelle spiegazioni ha subito stabilito un dialogo che ha eliminato l'ansia di trovarsi ad una visita psichiatrica.

Dr. Simone Rosi

Grazie per il feedback positivo e a presto

R
Presso: Casa della Salute di Calenzano visita psichiatrica

Ottimo Dottore molto cortese, mi sono trovata molto bene

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore

Domande su Depressione

Buongiorno, ho 39 anni e soffro di ansia e attacchi di panico forti tanto da andare al PS in quanto non riesco a gestirli. Ultimamente dopo un periodo di forte stress ho iniziato a soffrire di ipocondria (faccio continuamente controlli per paura di avere qualcosa di brutto). Ho pertanto deciso di rivolgermi ad una psichiatra circa 10gg fa. Per la prima settimana ho assunto Xanax e cymbalta. All'incontro successivo (ovvero ieri 13-06) mi ha cambiato la terapia in quanto non stava dando i risultati sperati. (Ho avuto ansia costante, mani fredde e sudate, tremori e attacchi di panico più di 3 volte nella settimana). Mi ha prescritto EN e cymbalta. Ho iniziato questa nuova cura stamattina (14-06) prendendo le gocce di EN alle 9 circa e il cymbalta dopo un' ora. A distanza di nemmeno 1 ora ho forte sonnolenza e mal di testa e la sensazione di ansia si è attenuata ma non svanita (ho ancora episodi di mani sudate e fredde e mal di testa dietro la nuca con sbandamenti). Siccome la mattina devo guidare e devo lavorare e così non riesco, è il caso di comunicare già alla psichiatra questi effetti? O devo aspettare qualche giorno? È normale che dopo l'assunzione dell'EN, l'ansia sembra aumentare anziché diminuire? Quanto tempo ci vuole affinché si vedano i primi effetti? Grazie

Nelle prime 2-3 settimane dopo l’inizio di un antidepressivo (nel suo caso il cymbalta) è normale non vedere miglioramenti e in realtà l’ansia può anche peggiorare e può anche verificarsi cefalea (in genere si risolve col tempo), per questo spesso si aggiunge una benzodiazepina (nel suo caso EN) che è un ansiolitico ad azione immediata. La benzodiazepina (EN) quasi mai determina incremento dell’ansia, e non determina cefalea ma può spiegare la sonnolenza. Deve a mio giudizio parlarne con la sua curante soprattutto se dopo aver assunto EN deve guidare. Un aggiustamento del dosaggio spesso è sufficiente. Per quanto riguarda il Cymbalta attenderei 4 settimane ma se in 4 settimane non ne traesse beneficio potrebbe essere il caso di cambiare farmaco o posologia. Cordiali saluti

Dr. Simone Rosi

Salve ho sospeso antidepressivo fluvoxamina da più di un mese, ho dei sintomi, senso di tremore come avessi la febbre, malessere, stanchezza e debolezza concentrata soprattutto sulle gambe, nausea. Tutto questo si alterna a giorni e a momenti. Secondo lei possono essere ancora sintomi di astinenza dal farmaco? Cosa ne pensa? La ringrazio per una sua risposta.

Possono essere sintomi da sospensione, soprattutto se questa è stata brusca cosa che non so (gli antidepressivi andrebbero sempre scalati molto gradualmente). In alternativa sé i sintomi che presenta fossero analoghi a quelli che aveva prima di iniziare gli antidepressivi, potrebbe anche trattarsi di una recidiva. Ne parli col suo specialista curante. Cordiali saluti

Dr. Simone Rosi
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