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Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Esperienze
Su di me
Colonnello Medico del Policlinico Militare di Roma.
Consulente Oculista microchirurgo presso Ospedale Israelitico di Roma
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Formazione
- Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita il 3/11/1990 presso l Università degli Studi di Roma ;La Sapienza
- Specializzazione in Oftalmologia (1994) presso la Scuola di Oftalmologia I - Istituto di Oftalmologia dell Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
- Strutturato presso il Servizio Centrale Programmazione Sanitaria del Ministero della Sanità in qualità di Direttore medico
Specializzazioni
- Oftalmologia
- Chirurgia oftalmica
- Medicina Legale
Competenze linguistiche
- Inglese,
- Italiano
Prestazioni e prezzi
Prestazioni suggerite
Prima visita oculistica
Largo Bernardino da Feltre 1, Roma
Studio Dott. Scoyni
Visita oculistica
Largo Bernardino da Feltre 1, Roma
Studio Dott. Scoyni
Altre prestazioni
Visita oftalmologica
Largo Bernardino da Feltre 1, Roma
Studio Dott. Scoyni
Largo Bernardino da Feltre 1, Roma
Studio Dott. Scoyni
Via Fulda 14, Roma
Ospedale Israelitico
19 recensioni
Punteggio generale
Laura Bruno
Ottimo professionista, scrupoloso nella visita,chiarimenti esaustivi...
EV
Visita scrupolosa e attenta, ottima empatia, professionalità.
Paziente
Ottimo professionista, spiegazioni chiare sia della diagnosi che dell'intervento, sa mettere a proprio agio il paziente e tranquillizzarlo
Annarosa Gagliardi
E’ stato un piacere conoscere finalmente un vero medico che ascolta e da tanta fiducia
Puntuale , preciso ed esaustivo nelle spiegazioni
Fernanda D.
Puntuale molto gentile molto professionale visita accurata spiegazioni molto chiare sono soddisfatta
B. C.
Visita attenta e scrupolosa. Ero molto in ansia per il problema che mi aveva spinto a rivolgermi allo specialista, ma il dottore ha saputo tranquillizzarmi e mettermi a mio agio. Sarà l’oculista cui, da questo momento, faró riferimento.
Antonio G.
Professionale e disponibile. Prima dell’intervento mi ha dato tutte le informazioni necessarie. Dopo l’intervento mi ha seguito costantemente, con controlli accurati e puntuali. Lo consiglio vivamente sia per le visite ambulatoriali che per gli interventi chirurgici.
Paola L
Medico molto attento e disponibile nella visita, ma anche molto pratico nei consigli e molto cordiale.
L.D.
Il Dottore è un vero professionista nel suo campo. La visita è iniziata puntuale alle 4 e mia madre si è trovata molto a suo agio
Ivana
il dottore oltre ad essere stremamebte professionale é stato molto accogliente e pronto a conprendere tutto il mio quadro clinico
Risposte ai pazienti
ha risposto a 1 domande da parte di pazienti di MioDottore
Gentili dottori,
sono seguito dall'oculista per una sindrome da affaticamento visivo che non risponde al trattamento con occhiali correttivi per l'ipermetropia di cui soffro. Il difetto visivo misurato senza gocce è di +1.50 od e +2.00 os, mentre a seguito di applicazione di atropina fatta in casa per tre giorni consecutivi il difetto misurato è di +2.50 od e +3.00 os. Gli occhiali correttivi che porto attualmente per vedere bene da lontano sono +1.50 od e +2.00 os. Vedo ancora molto sfocato da vicino e per mettere a fuoco devo sforzarmi.
L'affaticamento visivo di cui soffro si manifesta con dolore agli occhi, bruciore, lacrimazione, mal di testa durante lettura, scrittura e lavoro al computer, tremolii delle palpebre superiori di entrambi gli occhi e subentra quasi nell'immediato durante lo sforzo visivo da vicino, pur indossando gli occhiali.
Recentemente mi sono accorto che quando capita di fermarmi un attimo a pensare tra me e me, in quel momento metto in atto un meccanismo che fa sì che io veda doppio tutti gli oggetti più piccoli a me vicini e verso cui io sono rivolto. Nella stessa circostanza non accade di vedere doppio se invece io mi rivolgo con lo sguardo verso oggetti più distanti e lontani. Non so dire se ricongiungere gli occhi mi costi qualcosa in termini di fatica né se al contrario mantenere gli occhi aperti ma disallineati mi dia una sensazione di riposo. So che mi rilasso nel tenere gli occhi chiusi e che i sintomi dell'affaticamento visivo scompaiono dopo aver dormito la notte. Mi sono accorto che riaprendo gli occhi dopo averli tenuti chiusi per un paio di secondi chiusi posso vedere doppio prima tornare a vedere singolo mettendo a fuoco un oggetto. Volendo saprei produrre questo disallineamento anche su mia iniziativa ad occhi aperti. Chi mi ha osservato dice che quando l'occhio è disallineato si allontana spostandosi verso l'esterno in linea orizzontale.
La domanda che mi pongo è: come si potrebbe classificare questo tipo di disallineamento degli occhi? Può questo disallineamento essere in qualche modo legato alla sindrome da affaticamento visivo?
Grazie mille
probabilmente Lei ha percepito la cosiddetta diplopia fisiologica, per cui guardando all'infinito gli oggetti vicini appaiono doppi.
Non si preoccupi troppo eventualmente può fare una visita di controllo con semplici esami per stabilirlo.

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Esperienze
Su di me
Colonnello Medico del Policlinico Militare di Roma.
Consulente Oculista microchirurgo presso Ospedale Israelitico di Roma
...
Formazione
- Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita il 3/11/1990 presso l Università degli Studi di Roma ;La Sapienza
- Specializzazione in Oftalmologia (1994) presso la Scuola di Oftalmologia I - Istituto di Oftalmologia dell Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
- Strutturato presso il Servizio Centrale Programmazione Sanitaria del Ministero della Sanità in qualità di Direttore medico
Specializzazioni
- Oftalmologia
- Chirurgia oftalmica
- Medicina Legale
Tirocini
- Università degli Studi di Roma La Sapienza
Competenze linguistiche
- Inglese,
- Italiano
Premi e riconoscimenti
- Vincitore del concorso per tenente medico dell esercito nel settembre 1996
- Promosso Capitano Medico nel dicembre 1997
- Assegnato quale Dirigente Sanitario presso il Centro Addestramento Artiglieria Contro Aerei e responsabile ambulatorio oculistico dal dicembre 1997 al dicembre 1999