Esperienze



Ma chi è lo psicoterapeuta sistemico relazionale?
Lo psicoterapeuta sistemico-relazionale utilizza un approccio concreto di analisi delle difficoltà attraverso il lavoro nel qui ed ora. Tiene conto di come la storia familiare (anche transgenerazionale) e le prospettive future vadano ad influenzare il contesto di riferimento, ma se ne occupa attraverso l'analisi delle difficoltà nel momento in cui esse si esprimono. Il lavoro si articola attraverso l'analisi della domanda e la formulazione di un chiaro contratto terapeutico. Si sviluppa poi esaminando le interazioni e coadiuvando la famiglia, la coppia o il singolo a trovare delle nuove soluzioni attraverso il lavoro sulla dimensione concreta di interazione. Lo psicoterapeuta sistemico-relazionale è consapevole che esso stesso diventa uno strumento per aiutare i pazienti ad agire un cambiamento attraverso la relazione che si sviluppa in stanza di terapia. Utilizza nel suo lavoro anche strumenti diversi e tecniche denominati oggetti fluttuanti che aprono spazi di riflessione alternativi sulle problematiche presentate. Si tratta di modalità diverse per affrontare le difficoltà discusse e che possono sbloccare la riflessione e il lavoro introducendo visioni nuove e differenti punti di vista sulle interazioni.
Lo psicoterapeuta sistemico-relazionale può anche assegnare compiti tra una seduta e l'altra consentendo al sistema la sperimentazione di interazioni differenti. Le persone tendono in genere a comportarsi attraverso le modalità che maggiormente conoscono. Il sistema tende in generale a mantenere un'omeostasi del proprio equilibrio, vale a dire che si stabilizza utilizzando determinate modalità di funzionamento e di interazione. Non necessariamente queste modalità sono soddisfacenti e funzionali, nonostante questo vengono usate perché familiari e strutturate. Un cambiamento presuppone, quindi, il passaggio attraverso la sperimentazione di nuove modalità di azione, di interazione e di riflessione che non sempre il singolo, la coppia e la famiglia, riescono ad effettuare autonomamente. L'aiuto dello psicoterapeuta consente di trovare spazio e modo per riflettere sulle problematiche e sperimentare nuove modalità di interazione ed espressione che possano consentire lo stabilizzarsi del sistema su un equilibrio diverso e maggiormente soddisfacente, ampliando le proprie possibilità e strategie per affrontare le difficoltà .
Aree di competenza principali:
- Psicologia clinica
- Psicoterapia sistemico relazionale
Indirizzi (2)
Via Zuddas 11, Dolianova
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
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- Pazienti senza assicurazione sanitaria
6 recensioni
Punteggio generale
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Alessandra
Ho risolto il mio problema dopo un accurato percorso di visite on line la Dottoressa molto preparata professionale ha svolto il suo lavoro in maniera impeccabile il mio voto è 10 e lode CONSIGLIATISSIMA
Giorgia
Ho avuto modo di conoscere la Dottoressa Auteri casualmente,in un momento di grossa difficoltà.
Sin dal primo incontro si è dimostrata molto empatica e durante i successivi colloqui mi ha aiutato a superare gradualmente la mia difficoltà.
Grazie a lei oggi posso finalmente vivere serena
MZ
Ho conosciuto la dottoressa Auteri per caso, davvero molto brava e professionale. Mi ha sempre ascoltato con attenzione e dato consigli che mi sono risultati molto utili, anzi direi essenziali, per risolvere i miei problemi. Continuerò assolutamente ad andare da lei e la straconsiglio perché davvero molto preparata ed empatica
M.S
Piacevole esperienza con la Dottoressa Auteri, diversamente da altri precedenti incontri con altri professionisti, che ho avuto nella mia vita, è riuscita subito a mettermi a mio agio, sono riuscito con più semplicità in questo incontro ad aprirmi , grazie ai modi e alla professionalità della dottoressa. Sono sincero, dopo aver concluso la seduta, mi sono sentito davvero molto più leggero. Sono contento, anche se inizialmente scettico nell'utilizzo di questo servizio, ma ho trovato con stupore una professionista seria e soprattutto una persona con una grande umanità. Ho trovato molto pratica la possibilità di avere la seduta online. Grazie dottoressa per il suo supporto, ho trovato questo incontro piacevole. La dottoressa è stata puntualissima e mi ha dedicato tutto il tempo che avevamo a disposizione.Riprenderò a breve un altro appuntamento. Grazie Davvero
A.C.
La dott.ssa è stata molto professionale e mi ha fatto sentire subito a mio agio. La terapia è in corso e sono soddisfatto di come procede perché noto dei progressi.
Adriana
Affidarmi alla Dott.ssa Auteri in un periodo di difficoltà è stata un’esperienza positiva da ogni punto di vista. Sto riuscendo finalmente a riprendere in mano me stessa e i miei obiettivi, riesco di nuovo ad approcciarmi alla vita senza la paura generata dall’ansia. La dott.ssa Auteri mi ha fatta sentire a mio agio fin da subito, aiutandomi a comprendere le radici del problema e offrendomi gli strumenti per affrontarlo. Durante la mia visita mi sono sempre sentita accolta e mai giudicata. La consiglio vivamente per la professionalità, cordialità e la disponibilità all’ascolto! Anche l’organizzazione è ottima. Ci tornerò sicuramente e ben volentieri. Grazie di cuore
Risposte ai pazienti
ha risposto a 6 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno , mi ritrovo un'altra volta qui a scrivere un lungo messaggio , sono un ragazzo di quasi 20 anni. Ultimamente la mia mente vaga per ricordi passati e finisco sempre per vergognarmi di me stesso per cose che sono successe magari quando avevo 14 anni , tanto da pensare di non meritare di essere amato. Mi aprirò e sarò completamente sincero con voi perché vorrei solo uscire da questo circolo vizioso di sensi di colpa ,anche se infondo penso di meritarmi tutta questa sofferenza , a fatica riesco a fare qualcosa quando ho questi pensieri. Ricordo che quando avevo 14 anni , in prima superiore un mio amico mi fece scoprire il mondo del sex chatting /scambiarsi foto ose ,lui lo faceva con molte ragazze del mio paese . Io , non ricordo neanche se per gioco o per cosa mi aprii un account falso su instagram e incominciai a chiedere alle ragazze del mio paese di cui lui mi raccontava di scambiarsi foto ose , ovviamente nessuna accetto apparte una ragazza , con cui per un periodo sperimentai queste cose ,io ero un ragazzo molto timido e chiuso , non avevo avuto nessun tipo di rapporto con le ragazze di tipo sessuale. Mi sentivo piu a mio agio dietro ad uno schermo e penso questo abbia influito. E questa è la prima cosa che ultimamente mi assilla ma non è la cosa per cui soffro di più. Poco dopo, entrai sempre venendo a conoscienza di questo mio amico dei canali su telegram porno , dove però c'erano anche ragazze minorenni(che all'epoca erano pero tutte piu grandi di me),e purtroppo entrai un po in quel giro lì . senza mai però scrivere cose orribili nella chat del gruppo. A circa 16 17 anni , capii quanto tutto quello era sbagliato,che dietro c'erano delle ragazze vere e che probabilmente soffrivano tantissimo per quelle cose e mi tolsi da ogni cosa di quel genere, e ora che ne ho quasi 20 provo vergogna per quella parte di me , io non mi rendevo conto di quanto fosse grave la cosa , per me era esattamente come guardare/scambiarsi dei porno , solo che probabilmente sapendo che quelle ragazze avevano poco più di me lo preferivo perché mi faceva più sentire vicino non lo so spiegare .Ora mi faccio schifo da solo per quello , penso di non meritare di essere amato e provo vergogna per me stesso . Sono innamorato di una ragazza, e so che è un amore corrisposto, ma la allontano perché penso che nessuno mai mi amerebbe se conoscesse questi lati di me . Io mi sono sempre comportato in modo da non far soffrire le persone intorno a me , non ho mai sfiorato una ragazza neppure con un fiore e nostante le persone vicino a me mi trovano anche fin troppo buono ed empatico , io mi sento un mostro, spero davvero di poter essere aiutato perché la mia mente sta cedendo , non riesco più a vedermi come prima , ho perso tutta la stima che avevo di me. Non so se sto esagerando perché a quell'età e in quegli anni anche miei amici erano in quei gruppi ma non penso si stiano facendo tutti i problemi che mi faccio io. Non so se dovrei prendere queste cose come sciocchezze che ho fatto quando ero più piccolo o se nascondo un lato oscuro dentro di me . Chiedo il vostro aiuto più sincero
Buonasera anonimo,
ho letto il suo sfogo e non vedo un mostro dietro le righe ma vedo solo un giovane adulto schiacciato dai sensi di colpa.
In adolescenza è normale sperimentare cose nuove e voler approfondire l'area sessuale. Conosciamo il nostro corpo attraverso l'altro e la giovane età di quelle ragazze che più si avvicinava alla sua, le ha reso più sostenibile questa esplorazione. Quelle ragazze erano consapevoli di quello che stavano facendo e le vere colpe le ha il creatore di quel canale che ha trasgredito la legge ma qui non entro in merito perchè non è questo il mio campo e penso neppure il suo. Non possiamo lavorare su quello che è successo in passato ma possiamo lavorare sul presente. Su quel che può fare lei oggi per riuscire a liberarsi di questo zaino pesante che porta sulle spalle e non le consente di vedere le bellezze della montagna perchè lei è schiacciato al suolo ancorato a valle. Dovrebbe iniziare un percorso di terapia individuale per poter iniziare a rendere piu leggero quello zaino.
Cari saluti

È possibile che una persona possa raccontare di aver ottenuto qualcosa subito senza nessun problema per esempio una gravidanza o una sistemazione con qualcuno o nella vita mentre invece in realtà potrebbe essere una menzogna bella e buona per attirare l’attenzione e averci messo più di quanto dice soprattutto se sembra ostentarlo particolarmente?
Salve anonimo, si è possibile. Tuttavia non abbiamo la sfera di cristallo per sapere quanto siano veritiere le affermazioni altrui. Ciò su cui dovrebbe concentrarsi è capire quanto questo la influenzi, come vive questa situazione e come questo la fa sentire.
Un caro saluto

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