Esperienze
Aree di competenza principali:
- Cardiologia
Principali patologie trattate
- Aritmia ,
- Ipertensione ,
- Insufficienza cardiaca ,
- Sincope ,
- +1 a11y_sr_more_diseases
Esperienze
Raffaele Luise
cardiologo
Patologie trattate
- Aritmia
- Ipertensione
- Insufficienza cardiaca
- Sincope
- Ipertensione arteriosa
Tirocini
- U.O. di Cardiologia del P.O. di Pescara.
- UTIC – Aritmologia – Clinica Villa Pini di Chieti
- Medical College della Virginia University a Richmond (Virginia) USA
- Laboratorio di Emodinamica della St.Louis University di St.Louis (Missouri) USA
- Dipartimento di Elettrofisiologia Invasiva ed Interventistica dell'Hopital Lariboisiere di Parigi
- Dipartimento di Elettrofisiologia Invasiva ed Interventistica dell'Hopital Haute Levec di Bordeax (Francia)
- l’Universita’ di Lipsia (Germania)
- Laboratorio di Elettrofisiologia - Ospedale San Raffaele di Milano
- Laboratorio di Elettrofisiologia di Bruges - Belgio
Formazione
- Universita' di Padova
- Universita' di Chieti
Indirizzo
Viale John Fitzgerald Kennedy 86, Pescara 65123
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
-
Visita cardiologica
-
-
Colordoppler
-
-
Elettrocardiogramma
-
Recensioni
4 recensioni
-
S
Sandra R.
Ottimo professionista, molto attento. Spiegazioni dettagliate non c'e come non capire. Raccomando sicuramente il dottor Luise
• Studio Medico • visita cardiologica •
-
A
Anna C.
Ottimo professionista, grande disponibilità durante la visita e nella quotidianità! Consiglio assolutamente il dottor Luise
• Studio Medico • visita cardiologica •
-
F
Fernando
Ottimo , visita accurata spiegazione semplice e chiara,il paziente è subito a proprio agio, grazie dottore
• Studio Medico • visita cardiologica •
-
A
Angelo Petrucci
Servizio eccellente e altissima professionalità, la visita è stata accurata e le spiegazioni dettagliate
• Studio Medico • visita cardiologica •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 1 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve Dottori
il quesito me lo pone mio fratello, 65 anni, che ebbe episodi di fibrillazione atriale (una a fine 2016 e una a fine 2017), poi trattate con cardioversione elettrica
Il quesito è così, che con la fibrillazione gli fu dato ELIQUIS 5 mg 2 volte al dì, poi circa 8 mesi fa - non mi ha spiegato bene i motivi - dopo visita controllo cardiologica in ospedale, cambiarono il farmaco da ELIQUIS a PRADAXA 150 mg 2 volte al dì, farmaco che sta prendendo tuttora. Poichè mio fratello ha ancora una scatola di ELIQUIS, che scade nel 2021, lui chiede se può passare indifferentemente a prendere ELIQUIS, cioè giusto per utilizzare quella scatola rimasta (mi accennava che il costo non è irrilevante), oppure se prudentemente, è meglio non passare da un farmaco all'altro (in questo caso). Tra l'altro, non sapendo o non ricordando bene neppure lui il motivo preciso del perchè gli cambiarono da ELIQUIS a PRADAXA, mi ha chiesto di chiedere se potrebbero esserci relazioni attinenti col peso corporeo, in quanto lui è un pò sovrappeso.
Grazie
Non capisco la motivazione della sostituzione, comunque sarebbe utile rivolgersi a chi a consigliato la sostituzione. sono farmaci che se ben tollerati hanno la stessa efficacia.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.