Dott. Pietro Trisciuzzi

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19.
Durante il nostro primo colloquio psicologico sarà mio compito aiutarti a circoscrivere le difficoltà che ti hanno portato a chiedere aiuto, il nostro obiettivo sarà principalmente focalizzato sul tuo problema e su una sua migliore definizione, pertanto gli aspetti da trattare saranno diversi. Nel corso del colloquio anche io come terapeuta mi presenterò e ti guiderò aiutandoti a raccontare il tuo disagio con domande mirate a raggiungere l’obiettivo. Molte persone credono di dover parlare a ruota libera per un’ora e spesso sono preoccupati di non sapere come riempire quello spazio. A seconda dell’andamento del colloquio e della problematica riportata, approfondirò alcuni aspetti e potrei chiederti di fare degli esempi concreti o di raccontare la prima o l’ultima volta in cui il problema si è presentato.
Il primo colloquio durerà circa 50 minuti, sufficienti ad una prima conoscenza reciproca e ad un primo inquadramento delle difficoltà. Tuttavia, da un punto di vista clinico non sono sufficienti ad avere un quadro completo della situazione: saranno necessari altri colloqui di presa in carico per raggiungere la completezza informativa. Nel corso del primo colloquio ti spiegherò quale sia il mio modo abituale di lavorare e cosa accadrà nei colloqui successivi e cosa ci si possa aspettare dalla prima fase di conoscenza.

Il colloquio ha una durata effettiva di 80 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19.
La visita psicologica di coppia è un colloquio tra lo psicologo psicoterapeuta e la coppia in cui lo specialista, in un clima di ascolto non giudicante, raccoglie le richieste che hanno portato la coppia a richiedere un incontro.
Pertanto, durante il nostro primo incontro della durata di circa 80 minuti il mio obiettivo come psicologo psicoterapeuta sarà quello di ascoltarvi con molta attenzione per individuare il motivo della richiesta da parte di entrambi, cercherò di individuare comportamenti o situazioni che portano la coppia a mantenere un funzionamento che potrebbe essere più soddisfacente; o a ridimensionare il funzionamento per rendere i membri più resilienti di fronte a diversi cambiamenti. Raccoglierò l’anamnesi della storia e definirò le modalità con cui verrà gestito il percorso. Con molta probabilità, alla prima visita seguiranno alcuni colloqui individuali di approfondimento con ciascun membro della coppia. In questi colloqui individuali, della durata di 50 minuti, viene approfondita brevemente la storia di vita della persona fino ad arrivare alla condizione attuale. In questo modo, ogni membro della coppia ha l’occasione ideale per far emergere in un clima di serenità le proprie aspettative, prima di integrarle nella seduta di restituzione di coppia e di eventuale prosecuzione con incontri di psicoterapia di coppia.
In occasione della prima visita, è consigliabile avere con sé l’eventuale documentazione di precedenti percorsi psicologici.

Il colloquio ha una durata effettiva di 70 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro.
Durante il colloquio psicologico online lo psicologo svolge la seduta in modo simile al colloquio tradizionale in presenza, ciò che cambia è il mezzo di comunicazione per cui si svolge il colloquio.
Come avviene in un setting tradizionale durante il nostro primo colloquio psicologico sarà mio compito aiutarti a circoscrivere le difficoltà che ti hanno portato a chiedere aiuto, il nostro obiettivo sarà principalmente focalizzato sul tuo problema e su una sua migliore definizione, pertanto gli aspetti da trattare saranno diversi. Nel corso del colloquio anche io come terapeuta mi presenterò e ti guiderò aiutandoti a raccontare il tuo disagio con domande mirate a raggiungere l’obiettivo. Molte persone credono di dover parlare a ruota libera per un’ora e spesso sono preoccupati di non sapere come riempire quello spazio. A seconda dell’andamento del colloquio e della problematica riportata, approfondirò alcuni aspetti e potrei chiederti di fare degli esempi concreti o di raccontare la prima o l’ultima volta in cui il problema si è presentato. Raccoglierò le informazioni utili per scegliere il trattamento mirato in base alle esigenze e alla situazione presentata. Nel corso delle eventuali successive sedute verranno stabiliti degli obiettivi che rispondano alla domanda di aiuto emergente.
Le sedute online vengono fatte solitamente quando i pazienti:
- si trovano in circostanze di mobilità ridotta a causa di malattia, impossibilità di uscire di casa (come a fronte di questa emergenza Covid – 19 dove sono aumentate le richieste di un supporto psicologico a distanza);
- sono distanti geograficamente per motivi professionali o personali (es. trasferte di lavoro, residenti all’estero…);
- c’è un’esigenza comprovata di ottimizzare i tempi di vita es. diminuendo i tempi per lo spostamento in studio.
Esistono diversi modi per effettuare un colloquio online, tramite il computer o lo smartphone. Di solito personalmente preferisco la videochiamata attraverso l’utilizzo di diverse piattaforme in base alla preferenza e alle esigenze presentate, può essere ad esempio su Skype, Zoom, Whatsapp.
Questa modalità si avvicina a una seduta tradizionale svolta in studio perché viene in parte mantenuto anche il contesto visivo e non verbale, pur con le differenze che questo strumento comporta.

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19.
Il colloquio psicoterapeutico è una forma particolare di dialogo. Non si tratta semplicemente di conversazioni amichevoli, né di una visita ad un esperto che dispensa consigli. La psicoterapia è un percorso di incontro tra due persone: un professionista, che mette a disposizione la sua esperienza, i suoi strumenti e la sua formazione, e un soggetto che cerca delle risposte alle sue domande e un senso nella sua storia.
Tutti possono rivolgersi allo psicoterapeuta, sia per problemi gravi e conclamati, sia per disturbi di lieve entità che compromettono lo stato di benessere e che potrebbero evolvere verso sofferenze rilevanti (ad esempio i disturbi d'ansia, i problemi di coppia…); si rivolgono allo psicoterapeuta persone con difficoltà affettive, relazionali, esistenziali, lavorative, sessuali, psicosomatiche, familiari….; ricorrono alla psicoterapia anche persone che intendono semplicemente ampliare le proprie potenzialità, desiderose di un aiuto per migliorare ulteriormente il proprio modo di stare con gli altri, di lavorare o di vivere in famiglia, pur non presentando disturbi o patologie particolari.
La relazione terapeutica riveste una grande importanza per le persone che intraprendono un percorso di psicoterapia e può consentire di migliorare l'approccio del soggetto con se stesso, con il proprio ambiente e con la realtà sociale nella quale vive; attraverso il dialogo, l'ascolto delle emozioni, la conoscenza dei pensieri, l'espressione dei desideri e delle fantasie, l'analisi dei conflitti, leggendo le manifestazioni simboliche, partecipando alla ricerca delle parole per esprimere il disagio personale, il terapeuta punta insieme alle persone allo sblocco di situazioni di impasse e al raggiungimento di uno star bene, per una migliore qualità della vita.
Se ci si trova in situazioni di malessere che si fa fatica a gestire, è meglio non lasciare passare molto tempo e non minimizzare la cosa. Affrontare le situazioni prima che si aggravino consente di trovare sollievo e benessere in tempi più brevi, prima che le conseguenze, e le conseguenze delle conseguenze, abbiano reso tutto più difficile e complesso. Tutti abbiamo diritto di vivere bene, e ognuno di noi ha la possibilità e soprattutto il diritto di essere una persona felice.
Prima di affrontare un percorso di psicoterapia è importante che venga raggiunta una chiarezza sulle proprie aspettative a riguardo, ed è necessario che con l’aiuto dello psicoterapeuta vengano individuate le problematiche da affrontare e definiti gli obiettivi da raggiungere.

La durata effettiva di una seduta di mindfulness di 40 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19.
La mindfulness è un approccio incentrato sull’imparare a stare “qui” e “ora” senza giudizi e ansie, senza essere oppressi da ciò che ci è successo e preoccupati per ciò che ci accadrà.
Si tratta di una strategia, che ha tutta una serie di valenze empiriche a monte e che va a sostegno di molti tipi di disturbi, per insegnare alla persona a riconoscere i pensieri che affollano la sua mente e a imparare a tollerarli, a non negarli o respingerli. È un processo mentale che consente al soggetto di diventare sempre più abile nell’acquisire quegli strumenti che gli permettono di andare avanti: una volta che sa che cosa ha in mente e qual è l’effetto che produce, che impara a “stare lì” e a riconoscere i suoi pensieri, come conseguenza immediata tenderà ad avere una diminuzione dei pensieri stessi, e quindi degli impulsi e dei sintomi più ansiogeni. L’idea è quella di staccare il pilota automatico. Si è dimostrato che la nostra mente non è molto efficace quando deve fare più cose in contemporanea in maniera non consapevole o “frettolosa”; quindi bisogna imparare a poter staccare, fare meno cose nello stesso momento, per rendere più funzionali quelle che si fanno separatamente.
In ogni seduta individuale settimanale di mindfulness sceglierò il tipo di esercitazione specifico per te e approfondiremo dal punto di vista psico-educativo i vari aspetti.

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19.
Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti. Il percorso completo con una relazione valutativa finale di bilancio di competenze prevede circa 4 incontri.
Attraverso una serie di attività previste nell'ambito di questo percorso ti aiuterò a riconoscere e sviluppare le tue attitudini, capacità e competenze mettendoti nelle condizioni di operare scelte consapevoli al fine di esercitare un maggiore controllo sulla tua vita e di realizzarti positivamente ed efficacemente a livello personale, sociale e professionale.

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro. Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti. Il percorso completo con una relazione valutativa finale di bilancio di competenze prevede circa 4 incontri.
Attraverso una serie di attività previste nell'ambito di questo percorso ti aiuterò a riconoscere e sviluppare le tue attitudini, capacità e competenze mettendoti nelle condizioni di operare scelte consapevoli al fine di esercitare un maggiore controllo sulla tua vita e di realizzarti positivamente ed efficacemente a livello personale, sociale e professionale.

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19.
“Il parent training è una tecnica di intervento che ha lo scopo di insegnare ai genitori quelle abilità necessarie per contrastare situazioni familiari problematiche che possono essere di diverso tipo.
Il parent training vuol dire “allenamento genitore”, un’espressione che fa riferimento al potenziamento delle abilità genitoriali nel rapporto con i figli. In pratica, il parent training prevede la formazione di competenze educative nei genitori, quelle competenze specifiche che permettono di ridurre i comportamenti problema del bambino in casa. Ciò porta a un miglioramento nell’autopercezione di competenza da parte dei genitori e una riduzione dei livelli di stress in famiglia.

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro.
Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19.
“Il parent training è una tecnica di intervento che ha lo scopo di insegnare ai genitori quelle abilità necessarie per contrastare situazioni familiari problematiche che possono essere di diverso tipo.
Il parent training vuol dire “allenamento genitore”, un’espressione che fa riferimento al potenziamento delle abilità genitoriali nel rapporto con i figli. In pratica, il parent training prevede la formazione di competenze educative nei genitori, quelle competenze specifiche che permettono di ridurre i comportamenti problema del bambino in casa. Ciò porta a un miglioramento nell’autopercezione di competenza da parte dei genitori e una riduzione dei livelli di stress in famiglia.

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19.
Durante il nostro primo colloquio psicologico sarà mio compito aiutarti a circoscrivere le difficoltà che ti hanno portato a chiedere aiuto, il nostro obiettivo sarà principalmente focalizzato sul tuo problema e su una sua migliore definizione, pertanto gli aspetti da trattare saranno diversi. Nel corso del colloquio anche io come terapeuta mi presenterò e ti guiderò aiutandoti a raccontare il tuo disagio con domande mirate a raggiungere l’obiettivo. Molte persone credono di dover parlare a ruota libera per un’ora e spesso sono preoccupati di non sapere come riempire quello spazio. A seconda dell’andamento del colloquio e della problematica riportata, approfondirò alcuni aspetti e potrei chiederti di fare degli esempi concreti o di raccontare la prima o l’ultima volta in cui il problema si è presentato.

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19.
I disturbi dell’umore, in particolare la depressione, sono tra i più importanti e frequenti disturbi psichiatrici. La depressione è un problema di salute pubblica con alta prevalenza che comporta gravi ricadute sul funzionamento individuale. Esistono diverse forme di questo disturbo tanto che alcuni autori hanno ipotizzato l’esistenza di un “continuum depressivo”. Ovvero la presenza di sintomi depressivi in continuità crescente da forme subcliniche fino a forme cliniche conclamate di gravità crescente.
Nell’immaginario comune la persona depressa non riesce a svolgere con costanza e regolarità le sue attività: è sempre triste o scoraggiata, non riesce a sorridere, è disperata ed apatica. Ma questa forma di depressione non è l’unica ad esistere: tra le varie forme atipiche di questa malattia si annovera la cosiddetta “depressione mascherata”. Con tale termine si indica quella forma depressiva che si manifesta quasi esclusivamente sul piano somatico. Ovvero con la presenza di sintomi fisici che compromettono il funzionamento individuale. Le emozioni e il vissuto non sembrano essere orientati in senso pessimistico o depressivo.
Attraverso questo tipo di intervento ti aiuterò a diagnosticare il disturbo depressivo di cui soffri, per questo sarà indispensabile escludere una serie di quadri clinici solo apparentemente ad esso affini.

Il colloquio ha una durata effettiva di 80 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19.
La visita psicologica di coppia è un colloquio tra lo psicologo psicoterapeuta e la coppia in cui lo specialista, in un clima di ascolto non giudicante, raccoglie le richieste che hanno portato la coppia a richiedere un incontro.
Pertanto, durante il nostro primo incontro della durata di circa 80 minuti il mio obiettivo come psicologo psicoterapeuta sarà quello di ascoltarvi con molta attenzione per individuare il motivo della richiesta da parte di entrambi, cercherò di individuare comportamenti o situazioni che portano la coppia a mantenere un funzionamento che potrebbe essere più soddisfacente; o a ridimensionare il funzionamento per rendere i membri più resilienti di fronte a diversi cambiamenti. Raccoglierò l’anamnesi della storia e definirò le modalità con cui verrà gestito il percorso. Con molta probabilità, alla prima visita seguiranno alcuni colloqui individuali di approfondimento con ciascun membro della coppia. In questi colloqui individuali, della durata di 50 minuti, viene approfondita brevemente la storia di vita della persona fino ad arrivare alla condizione attuale. In questo modo, ogni membro della coppia ha l’occasione ideale per far emergere in un clima di serenità le proprie aspettative, prima di integrarle nella seduta di restituzione di coppia e di eventuale prosecuzione con incontri di psicoterapia di coppia.
In occasione della prima visita, è consigliabile avere con sé l’eventuale documentazione di precedenti percorsi psicologici.

Il colloquio ha una durata effettiva di 80 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19.
La visita psicologica di coppia è un colloquio tra lo psicologo psicoterapeuta e la coppia in cui lo specialista, in un clima di ascolto non giudicante, raccoglie le richieste che hanno portato la coppia a richiedere un incontro.
Pertanto, durante il nostro primo incontro della durata di circa 80 minuti il mio obiettivo come psicologo psicoterapeuta sarà quello di ascoltarvi con molta attenzione per individuare il motivo della richiesta da parte di entrambi, cercherò di individuare comportamenti o situazioni che portano la coppia a mantenere un funzionamento che potrebbe essere più soddisfacente; o a ridimensionare il funzionamento per rendere i membri più resilienti di fronte a diversi cambiamenti. Raccoglierò l’anamnesi della storia e definirò le modalità con cui verrà gestito il percorso. Con molta probabilità, alla prima visita seguiranno alcuni colloqui individuali di approfondimento con ciascun membro della coppia. In questi colloqui individuali, della durata di 50 minuti, viene approfondita brevemente la storia di vita della persona fino ad arrivare alla condizione attuale. In questo modo, ogni membro della coppia ha l’occasione ideale per far emergere in un clima di serenità le proprie aspettative, prima di integrarle nella seduta di restituzione di coppia e di eventuale prosecuzione con incontri di psicoterapia di coppia.
In occasione della prima visita, è consigliabile avere con sé l’eventuale documentazione di precedenti percorsi psicologici.

Il colloquio ha una durata effettiva di 90 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro. Il costo si riferisce a persona per un gruppo di almeno 3 partecipanti e massino 6 partecipanti.
La psicoterapia di gruppo, come quella individuale, è volta ad aiutare chi vorrebbe sviluppare le sue risorse nell’affrontare le difficoltà e i problemi della propria vita. Ma, mentre nella terapia individuale il paziente si incontra con una sola persona (il terapeuta), nella terapia di gruppo si incontra con un intero gruppo e un terapeuta. La terapia di gruppo si focalizza sulle interazioni tra i partecipanti, in questo modo è possibile occuparsi a fondo dei problemi relazionali.
L’obiettivo della psicoterapia di gruppo è aiutare a risolvere le difficoltà emotive ed incoraggiare lo sviluppo personale dei partecipanti al gruppo. Il terapeuta sceglie come partecipanti al gruppo, chi può beneficiare da questo tipo di terapia e chi può avere un'influenza positiva sugli altri membri del gruppo.
Come membro del gruppo condividerai con gli altri delle questioni personali che stai vivendo. Potrai parlare di eventi che ti hanno coinvolto nel corso della settimana, delle tue risposte a questi accadimenti, dei problemi che hai dovuto affrontare, etc. Potrai condividere i tuoi sentimenti e pensieri in relazione a quanto ti è successo in precedenti sedute di gruppo, e potrai comprendere o ricollegarti a punti espressi da altri membri o alle parole del terapeuta. Altri partecipanti possono reagire alle tue parole, darti dei feedback, incoraggiarti, dare supporto o criticarti, o condividere i loro pensieri e sentimenti emersi in seguito alle tue parole.
Come membro del gruppo sentirai che non sei solo con il tuo problema e che ci sono gli altri che possono sentirsi allo stesso modo. Il gruppo può diventare una fonte di supporto e di forza in momenti di stress per il partecipante. Il feedback che ottieni dagli altri sul tuo atteggiamento in gruppo può aiutare a renderti consapevole di alcuni tuoi schemi di comportamento disadattativi, può aiutare a farti cambiare punto di vista ed aiutarti ad adottare delle risposte più costruttive ed efficaci. Il gruppo può divenire un laboratorio per sperimentare nuovi comportamenti relazionali.

Il colloquio ha una durata effettiva di 70 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19.
La psicoterapia familiare è una terapia rivolta a risolvere le complesse dinamiche relazionali che causano sofferenza a tutti i membri di un sistema famiglia, in cui si è bloccata la comunicazione e si sono irrigiditi i ruoli esasperando le tensioni familiari.
Ci sono diverse ragioni per richiedere una terapia familiare. La famiglia nell’arco della sua evoluzione viene sottoposta a degli eventi critici che possono minare l’equilibrio della sua struttura interna. La sofferenza provocata da una perdita dell’equilibrio costringe i membri a riorganizzarsi, ma non sempre il sopraggiungere della crisi familiare riesce ad essere risolta senza aiuti esterni.
Tra gli eventi critici che vanno a creare instabilità in seno al sistema familiare, troviamo:
conflittualità nella coppia; l’arrivo di un bambino; separazione o divorzio; la malattia; l’adolescenza dei figli; i cambiamenti lavorativi ed economici; il pensionamento; situazioni traumatiche vissute da uno dei suoi membri (lutti, incidenti, violenze, perdite).
Quando gli eventi critici costringono ad una nuova riorganizzazione e i membri non sono in grado di trovare da soli un nuovo equilibrio più funzionale a superare la crisi familiare, è importante chiedere aiuto ad un terapeuta familiare. Come terapeuta convocherò inizialmente tutta la famiglia (genitori e figli, anche in caso di separazione o divorzio), anche se ci saranno degli incontri in cui deciderò di convocare separatamente solo alcuni membri del sistema (ad es. incontro solo con i genitori o con il sistema fratelli).
Durante le prime sedute, si darà ascolto al disagio e alla percezione del problema secondo il diverso punto di vista di ciascun membro, proprio come “una squadra di lavoro”, si andranno a concordare degli obiettivi su cui sarà impostato il progetto terapeutico, che sarà rivolto al cambiamento delle dinamiche familiari, relazionali e comunicative.

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro.
Ritengo che la psicoterapia tradizionale nello studio del terapeuta sia un’occasione di incontro ricca e significativa, per questo in condizioni normali è da privilegiare.
Tuttavia in questo periodo di emergenza sanitaria e in alcuni casi specifici potrebbe essere necessario promuovere il supporto psicologico a distanza o combinare la modalità faccia a faccia con quella a distanza.
Il colloquio psicoterapeutico è una forma particolare di dialogo. Non si tratta semplicemente di conversazioni amichevoli, né di una visita ad un esperto che dispensa consigli. La psicoterapia è un percorso di incontro tra due persone: un professionista, che mette a disposizione la sua esperienza, i suoi strumenti e la sua formazione, e un soggetto che cerca delle risposte alle sue domande e un senso nella sua storia.
Tutti possono rivolgersi allo psicoterapeuta, sia per problemi gravi e conclamati, sia per disturbi di lieve entità che compromettono lo stato di benessere e che potrebbero evolvere verso sofferenze rilevanti (ad esempio i disturbi d'ansia, i problemi di coppia…); si rivolgono allo psicoterapeuta persone con difficoltà affettive, relazionali, esistenziali, lavorative, sessuali, psicosomatiche, familiari….; ricorrono alla psicoterapia anche persone che intendono semplicemente ampliare le proprie potenzialità, desiderose di un aiuto per migliorare ulteriormente il proprio modo di stare con gli altri, di lavorare o di vivere in famiglia, pur non presentando disturbi o patologie particolari.
La relazione terapeutica riveste una grande importanza per le persone che intraprendono un percorso di psicoterapia e può consentire di migliorare l'approccio del soggetto con se stesso, con il proprio ambiente e con la realtà sociale nella quale vive; attraverso il dialogo, l'ascolto delle emozioni, la conoscenza dei pensieri, l'espressione dei desideri e delle fantasie, l'analisi dei conflitti, leggendo le manifestazioni simboliche, partecipando alla ricerca delle parole per esprimere il disagio personale, il terapeuta punta insieme alle persone allo sblocco di situazioni di impasse e al raggiungimento di uno star bene, per una migliore qualità della vita.
Se ci si trova in situazioni di malessere che si fa fatica a gestire, è meglio non lasciare passare molto tempo e non minimizzare la cosa. Affrontare le situazioni prima che si aggravino consente di trovare sollievo e benessere in tempi più brevi, prima che le conseguenze, e le conseguenze delle conseguenze, abbiano reso tutto più difficile e complesso. Tutti abbiamo diritto di vivere bene, e ognuno di noi ha la possibilità e soprattutto il diritto di essere una persona felice.
Prima di affrontare un percorso di psicoterapia è importante che venga raggiunta una chiarezza sulle proprie aspettative a riguardo, ed è necessario che con l’aiuto dello psicoterapeuta vengano individuate le problematiche da affrontare e definiti gli obiettivi da raggiungere.

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19.
La dipendenza è un’alterazione del comportamento che da un’abitudine diventa una ricerca spasmodica del piacere, o di evitamento del disagio, attraverso sostanze o comportamenti, arrivando a sfociare in una condizione patologica e provocando così uno stato di sofferenza e disadattamento all’interno di diverse aree di vita dell’individuo.
Negli ultimi anni è aumentata l’attenzione nei confronti di nuove problematiche di dipendenza, ossia le new addictions, nuove dipendenze, per distinguerle da quelle in cui è implicato l’uso di droghe e sostanze. In questo caso, l’oggetto della dipendenza è un comportamento che diventa patologico nel momento in cui incide negativamente sul funzionamento dell’individuo.
Nell’ambito di questo percorso di psicoterapia delle dipendenze verrà proposta una riflessione sui meccanismi che possono essere alla base della dipendenza, su alcuni processi che la caratterizzano. L’intervento terapeutico nelle dipendenze, richiederà una prima fase dedicata al controllo del sintomo. In alcune situazioni il lavoro sulla conoscenza di questi meccanismi o sulla consapevolezza del significato attribuito al comportamento di dipendenza, qualora riguardi situazioni contingenti e non aspetti profondi della personalità, è sufficiente ad interromperlo. Nelle situazioni in cui il significato attribuito al comportamento di dipendenza riguarda aree profonde della personalità del soggetto, è invece necessario affrontarlo dal punto di vista psicoterapico lavorando sugli aspetti emotivi che riveste.

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19.
Dopo la valutazione neuropsicologica attraverso la quale si è fatta una stima delle abilità residue ancora integre dal punto di vista delle potenzialità comportamentali segue la fase della riabilitazione neuro-cognitiva, strumento indispensabile di stimolazione, al fine di mantenere o recuperare parzialmente le funzioni cognitive perdute.
Le sedute di riabilitazione neurocognitiva sono uno strumento essenziale qualora si intenda affrontare i deficit determinati da eventi cerebrali quali: ictus, emorragie cerebrali, demenze.
In questi casi possono verificarsi problematiche relative a:
– Deficit della memoria
– Deficit di attenzione
– Deficit di linguaggio (afasia)
– Deficit delle funzioni esecutive
– Deficit delle funzioni di controllo
– Deficit prassici
La riabilitazione neurocognitiva prevede l’utilizzo di esercizi carta e matita e di software neuropsicologici per potenziare l’efficacia della stimolazione. Può essere effettuata anche a domicilio con un prezzo aggiuntivo a seconda dei casi e della distanza.

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19

Il colloquio ha una durata effettiva di 30 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19

Il prezzo cambia in base alla tipologia di test che verranno utilizzati

La seduta per la valutazione neuropsicologica ha una durata variabile tra i 90 e 120 minuti a seconda dei casi. La valutazione neuropsicologica può essere effettuata al fine di monitorare lo stato delle varie funzioni cognitive (memoria, attenzione, concentrazione, funzionalità frontale). Consiste nella somministrazione e successiva elaborazione di test standardizzati che consentono di delineare il quadro cognitivo nel caso di lesioni cerebrali (ictus, emorragie cerebrali, tumori, deterioramento cognitivo). Permette di stimare le abilità residue ancora integre dal punto di vista delle potenzialità comportamentali e orienta alla riabilitazione neuro-cognitiva, strumento indispensabile di stimolazione, al fine di mantenere o recuperare parzialmente le funzioni cognitive perdute. Rappresenta inoltre un importante strumento per orientare i famigliari verso comportamenti stimolanti e adeguati nei confronti dei congiunti affetti da deterioramento cognitivo o lesione cerebrale.
La valutazione neuropsicologia prevede anche un colloquio con il familiare che assiste il paziente e si conclude con la stesura di una relazione neuropsicologica. La valutazione neuropsicologica può essere svolta anche a domicilio con costi aggiuntivi a seconda dei casi e della distanza.

La visita avrà una durata effettiva di 50 minuti e il costo si riferisce alle visite domiciliari entro 20 km dallo studio.

Il colloquio ha una durata effettiva di 50 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro anche in riferimento alle misure sicurezza covid-19

Il colloquio ha una durata effettiva di 30 minuti in quanto si prevedono intervalli tra un appuntamento e l'altro