Esperienze
Sono un cardiologo che lavora nel privato accreditato dal 2000 prima presso la casa di cura Villa Bianca di Bari e dal 2014 fino ad agosto 2017 presso Mater Dei Hospital di Bari. Da settembre 2017 sono stato chiamato dal Gruppo Villa Maria GVM , uno dei gruppi leader in europa di sanità privata accreditata, a dirigere la Cardiologia con UTIC dell'ospedale Santa Maria di Bari realtà già consolidata di cardiologia/cardiochirurgia barese acquisita nel 2016 da GVM. Dal 2002 svolgo attività privata ambulatoriale presso uno studio cardiologico sempre a Bari. Ho studiato all'estero col programma Erasmus, fatto diversi stage all'estero ed in centri ospedalieri di riferimento italiani e stranieri. Dal 2002 al 2012 sono stato delegato regionale della SICOA e sono membro di diverse società scientifiche cardiologiche, ruoli che mi hanno consentito un costante aggiornamento cardiologico. Amo il mio lavoro e la cosa che piu' mi gratifica, in un periodo storico in cui la sanità pubblica e privata mostra molte falle, è quella di svolgere con professionalità, competenza e umanità la mia professione, curando i pazienti, cercando inoltre di assicurare loro, in caso di ricovero, una degenza dignitosa nell' Ospedale in cui lavoro che permette di curare i pazienti cardiologici a 360 gradi (dalla cardiologia clinica, con tutta la diagnostica possibile, alla cardiologia interventistica, all' elettrofisiologia, alla cardiochirurgia ed alla riabilitazione cardiologica). Sono solito dare il mio cellulare a tutti i pazienti per offrire il massimo dell'assistenza e del conforto nei momenti di necessità e soprattutto interagire con umiltà con i colleghi delle altre specialità dell'ospedale in cui lavoro per offrire tutte le competenze professionali ai pazienti ricoverati e fare un vero lavoro di team. Infine cosa che piu' mi preme sottolineare è l'umanizzazione delle cure, cerco infatti di stabilire sempre un rapporto cordiale ed amichevole con i pazienti ed i loro parenti in un'era in cui l' ipertecnologia, la fretta e l'eccessivo carico di lavoro negli ospedali ha svilito tale aspetto per me fondamentale della medicina
INFORMAZIONI PER PRENOTAZIONI
Per prenotazioni dirette si puo' anche chiamare allo 0805040843 la patient manager Irene Melia, Ospedale S. Maria di Bari, o al call center Centro Prenotazioni Ospedale Santa Maria allo 080504011; ad ogni modo sempre dopo la prenotazione online sul portale miodottore sarà possibile essere anche contattati per eventuali variazioni o comunicazioni urgenti direttamente dal dottor Izzo.
Ricevo da lunedi' al venerdi' dalle 14.30 alle 19.00 (solo il giovedi fino alle 18.30).
Possibilmente max 1 accompagnatore, per evitare affollamenti in sala di attesa.
Arrivare in Santa Maria per accettazione al CUP 30 minuti prima.
Portare sempre documentazione medica in proprio possesso (tessera sanitaria, precedenti visite, ricoveri ospedalieri o accessi al pronto soccorso ed esami diagnostici o di laboratorio effettuati).
Avvisare sempre di eventuali ritardi o contrattempi che annullino la visita stessa (chiamando allo 0805040843/111). E' molto apprezzato, è segno di civiltà e rispetto per i sanitari , gli amministrativi e gli altri pazienti che non attendono inutilmente.
Aree di competenza principali:
- Cardiologia
Principali patologie trattate
- Scompenso cardiaco
- Fibrillazione atriale
- Cardiopatia ischemica cronica
- Valvulopatie
- Ipertensione
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Presso questo indirizzo visito
Tipologia di visite
Foto e video
Indirizzo
Via De Ferraris 22, Bari 70124
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
- Pazienti con assicurazione sanitaria
Assicurazioni
Prestazioni e prezzi
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Visita cardiologica + ECG + ecocardiogramma
Da 230 € -
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Visita cardiologica + elettrocardiogramma (ECG)
170 € -
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Ecocardiocolordoppler
100 € -
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Ecocolordoppler dei tronchi sovraortici
80 € -
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Elettrocardiogramma
40 € -
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Recensioni
414 recensioni
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B
Barbara Antonacci
Come sempre il dottore è molto scrupoloso durante la visita, da tutte le spiegazioni
• Ospedale Santa Maria • visita cardiologica + ECG + ecocardiogramma •
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T
Tatiana De Sandi
Professionale e scrupoloso. Disponibile e chiaro nella spiegazione. Mi sono sentita seguita e penso che sia fondamentale nel rapporto medico paziente.
• Ospedale Santa Maria • visita cardiologica + ECG + ecocardiogramma •
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M
Marica Antonacci
Il dottor Izzo è estremamente gentile, scrupoloso ed empatico. Ascolta con attenzione e mette a proprio agio.
• Ospedale Santa Maria • visita cardiologica + ECG + ecocardiogramma •
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F
F.A
Prima visita cardiologica, professionalità, serietà, ed empatia. TOP.
• Ospedale Santa Maria • visita cardiologica + elettrocardiogramma (ECG) •
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R
R.
Attenzione durante la visita, massima puntualità. Consiglio vivamente
• Ospedale Santa Maria • visita cardiologica + ECG + ecocardiogramma •
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L
Livia Affatati
Dottore Bravissimo e competente lo consiglio vivamente.
• Ospedale Santa Maria • visita cardiologica + ECG + ecocardiogramma •
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D
Davide Corrado
Non avrei potuto fare scelta migliore.
Aldilà delle competenze mediche del dott. Izzo, ormai note, è la sua empatia a rendere il tutto più rassicurante. Una vera e propria consulenza.
Consiglio molto, non ve ne pentirete.• Ospedale Santa Maria • visita cardiologica + ECG + ecocardiogramma •
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E
Edoardo Bongiorno
dottore empatico , sono stato messo a mio agio . Spiegato ciò che mi preoccupava e mi ha parlato da fratello maggiore. Ad avercele persone così
• Ospedale Santa Maria • visita cardiologica + ECG + ecocardiogramma •
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N
Nicolò Longano
ottima professionalità, disponibilità e chiarezza dei contenuti professionali.
• Ospedale Santa Maria • visita cardiologica + ECG + ecocardiogramma •
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S
S. G. R.
Medico scrupoloso, visita accurata e spiegazioni chiare.
• Ospedale Santa Maria • visita cardiologica + ECG + ecocardiogramma •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 1 domande da parte di pazienti di MioDottore
Quando si può parlare di familiarità di morte improvvisa? Vi spiego meglio. Durante un check up di controllo(sono paranoico spesso vado dai dottori) il cardiologo mi fa le Solite domande e sul foglio mi trovo scritto "familiaretà per morte improvvisa"
Ora io vi spiego.. Mio nonno 73 anni aveva una aorta da pulirsi, aveva la bronchite non doveva fumare, andò a fumare una sigaretta tornó a letto e non riusciva a respirare ed è deceduto. Mio nonno materno invece ebbe un ictus ne uscì senza problemi aveva solo fatica di deambulazione, per orgoglio non chiese aiuto a nessuno per andare in bagno cadde e dopo giorni di coma morì.
Mia nonna 73 anni se ne andata nel sonno. Era alimentata da un sondino, aveva una malattia neurologica che piano piano l'ha fatta sempre peggiorare.
Ora mi chiedo questa è familiarità per mci?
Mio padre è in vita idem mia madre e mia sorella (io 25 anni lei 28) nessun parente morto giovane di questo evento... Eppure perché ha scritto così? Può essere una svista?
È stata assolutamente una svista, non si può parlare nel caso in questione di familiarità per morte cardiaca improvvisa. Cordiali saluti
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