Esperienze

Medico-Chirurgo specialista in Oculistica.
Ha conseguito Diploma di Specializzazione in Oftalmologia presso l'Università degli Studi di Milano, Ospedale Luigi Sacco, sviluppando particolari competenze in ambito di degenerazione maculare senile e patologie retiniche.
Dottorando presso L'Università degli Studi di Brescia con particolare focus su patologie corneali.
Altro Su di me

Aree di competenza principali:

  • Oftalmologia

Indirizzi (2)

Vedi mappa si apre in una nuova scheda
Studio oculistico

Via Podgora 6, Milano 20122

Disponibilità

Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
Vedi mappa si apre in una nuova scheda

Disponibilità

Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria

Prestazioni e prezzi

  • Prima visita oculistica

    Da 120 €

  • Ecografia oculare

    100 €

  • Esame del fundus oculi

    50 €

  • Esame OCT (tomografia ottica computerizzata)

    100 €

  • Pachimetria corneale


8 recensioni

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni. Per saperne di più sulle opinioni
  • S

    Il Dott. Airaldi si è presentato subito molto rassicurante e preparato, conducendo una visita molto accurata alla fine della quale mi ha comunicato il risultato delle sue valutazioni rendendole comprensibili anche ai non addetti ai lavori. Lo consiglio vivamente!

     • Studio oculistico prima visita oculistica  • 

  • I

    Il Dott.Airaldi è un medico preparatissimo e appassionato. Durante la visita è stato molto attento, cortese e, soprattutto, mi ha fatto capire perfettamente quale fosse il mio problema.

     • Altro Altro  • 

  • C

    Il dottore Airaldi è un medico preparato, sempre disponibile a relazionare sui problemi e molto premuroso anche nellinteressarsi dei problemi anche telefonicamente telefonicamente

     • Altro Altro  • 

  • L

    Attento, professionale e molto chiaro nelle spiegazioni. Le visite effettuate sono state di grande aiuto per i miei occhi.

     • Altro Altro  • 

  • G

    Ottimo professionista, attento e accorto, non manca di umanità che è sempre più difficile da trovare di questi tempi!!1!

     • Studio oculistico esame del fundus oculi  • 

  • A

    L'esperienza con il dott. Airaldi è stata ottima. Il dott. è una persona molto cortese, precisa e soprattutto competente.

     • Studio oculistico prima visita oculistica  • 

  • M

    Ho fatto una visita di controllo e il dottor Airaldi è stato molto cortese e professionale. Ha poi risposto a tutte le mie domande, spiegandomi comprensibilmente la mia situazione

     • Studio oculistico prima visita oculistica  • 

  • G

    Che dire tutte le volte che sono stato visitato dal dottor Airaldi Matteo e sempre stato professionale ma soprattutto mi spiegamento in maniera dettagliata

     • Altro Altro  • 

    Dr. Matteo Airaldi

    Grazie per la sempre grande fiducia e pazienza!


Si è verificato un errore, riprova

Risposte ai pazienti

ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore

Salve, ho effettuato un Barrage laser per via di tanti fiorellini che avevo sull'occhio. L'operazione è andata molto bene se non fosse che se chiuso l'occhio passando da molta luce a totale assenza rimane impressa una luce in basso a sinistra dell'occhio sinitro. Inoltre sempre in basso a sinistra se ho l'occhio aperto e magari concentrato sullo schermo del telefono, vedo uno sfarfallio bianco, come se vedessi delle ciglia bianche che si muovono. Vagamente e forse noto una correlazione tra questo fenomeno a occhio aperto ed i momenti di stress forte. Nonostante il punto a occhio aperto e chiuso sia lo stesso il comportamento di questi due fenomeni mi porta a pensare che siano due cose diverse. Vorrei avere un parere vostro su questi due fenomeni. Inoltre la domanda principale che vorrei fare è la seguente. Avendo 28 anni, ed avendo tutti e due gli occhi pieni di buchi, ben sistemati dal Bareage, volevo sapere se rischio la cecità in futuro e se si di quanto. Perché su internet leggevo che esistono cose chiamate degenerazione retinica e retinopatia miopica che sono due cose ben diverse ma che non ho capito come si distinguono. La diagnosi è papilla rosea e margini netti. Macula trofica. Degenerazione retinica a palizzata nei settori superiore ed inferiore.
Leggevo che se si ha la degenerazione retinica è praticamente certa la cecità in futuro. Siccome il medico ha detto che da dopo l'operazione ho la stessa probabilità di perdere la vista equivalente ad una persona con occhi sani allora vorrei capire tutto ciò come sia possibile. Purtroppo sto subendo uno stress assurdo perché ho paura di perdere la vista e vorrei capire con massima certezza se la perderò o meno o quantomeno di quanto è la possibilità di perderla. Grazie infinite!

Buonasera, vorrei cercare di chiarirle alcuni aspetti del suo problema e spero di tranquillizzarla su alcuni dei suoi timori. Le degenerazioni retiniche periferiche non causano direttamente perdita della vista, a differenza di degenerazioni che coinvolgono la macula (il punto centrale, più definito, della visione) come ad es. quella senile o quella miopica, da cui però lei non sembra essere affetto, leggendo il suo referto. Tuttavia, alcune degenerazioni periferiche predispongono allo sviluppo di lesioni regmatogene (dei veri e propri "fori" della retina) che possono portare, se non tratttati, ad un distacco parziale o completo della retina. Nel suo caso, il barrage laser è stato eseguito proprio per trattare questi fori, riducendo notevolmente il rischio che da questi possa originarsi un distacco. Qualsiasi persona può essere affetta da distacco di retina, ma le probabilità che succeda a lei sono chiaramente un pò più elevate della media. Perciò le consiglio (1) di eseguire regolari controlli oculistici; e (2) nel caso dovesse percepire un peggioramento della sintomatologia che già avverte (per intenderci, un peggioramento degli sfarfallii o dei punti neri mobili che riferisce) o se dovesse comparire un'area di campo visivo nel quale non riesce a vedere, si rechi prontamente in un pronto soccorso oftalmico perchè questi possono essere segni di un imminente o iniziale distacco di retina.

Dr. Matteo Airaldi

Domande su ipermetropia

Buongiorno, dopo l'intervento di cataratta mi sarà eliminata anche la miopia, ma mi è stato riferito che diventerò presbite ed avrò bisogno di occhiali da vicino. Vorrei sapere quanto presbite diventerò. Ad esempio potrò lavorare al PC? Potrò leggere avvisi pubblicitari? In breve, sarò costretto a portarmi sempre gli occhiali dietro? Se ad esempio devo leggere un messaggio al telefono e non ho gli occhiali, riuscirò a leggere anche se non benissimo? Altrimenti sarà forse più problematico di portare sempre gli occhiali.

Buonasera, il suo risultato visivo dipende da vari fattori, tra cui i principali sono il tipo di lente impiantata, il target di errore refrattivo residuo a cui si punterà e il bilanciamento tra i due occhi. Senza contare che c'è sempre una intervariabilità individuale che rende questi calcoli, per quanto precisi, pur sempre soggetti ad un margine d'errore. In ogni caso, la scelta dipende prevalentemente da quali sono le sue abitudini e desideri: lei è una persona che, ad esempio, trascorre la maggior parte del suo tempo all'aperto, o magari alla guida? O al contrario spende più tempo al pc o a leggere un libro? Questi sono i parametri che dovrebbero in linea di massima guidarla nella scelta. Tendenzialmente, se sarà perfettamente emmetrope sì, avrà bisogno degli occhiali da lettura per svolgere attività nella vicina e intermedia distanza. Tenga anche in conto che esistono soluzioni che cercano di garantirle, almeno parzialmente, entrambe le possibilità, quindi se questo potesse essere un suo desiderio mi informerei al riguardo.

Dr. Matteo Airaldi
Vedi tutte le risposte

Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.