Esperienze
Per appuntamento : CUP SAN CARLO , in alternativa contatto via mail margherita.vischi@asst-santipaolocarlo.it e sarete contattati per appuntamento
NB la prenotazione su agenda elettronica on line è puramente indicativa.
A seguito delle vostra richiesta sarete contattati per definire appuntamento che tenga conto dei miei turni di lavoro
Sono dirigente medico in Nefrolgia e Dialisi, presso il Presidio Ospedaliero San Carlo Borromeo -ASST Santi Paolo e Carlo dal 15/5/2017
In precedenza:
*dal 1/7/2006 al 14/7/2017 Dirigente Medico Nefrologo di ruolo, con incarico di alta specialità fascia C 3, assunto a tempo indeterminato presso la Divisione di Nefrologia e Dialisi dell’ASST – Melegnano Martesana, già Azienda Ospedaliera di Melegnano - Ospedale Predabissi.
*dal 12/8/2002 al 30/6/2006 Dirigente Medico Nefrologo di ruolo assunto a tempo indeterminato presso la Divisione di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale Maggiore di Chieri (Torino) ASL 8. (vincitrice di concorso per titoli ed esami).
Le mie aree di attività ed interesse attuali sono:
Reparto di Nefrologia
Attività di guardia diurna e notturna interdivisionale
Ambulatori nefrologici (nefrologia generale, insufficienza renale acuta e cronica, glomerulonefriti, infezioni delle vie urinarie, pielonefriti, studio metabolico della calcolosi urinaria)
Onconefrologia
Approccio nutrizionale al paziente nefropatico
Durante i miei 20 anni di attività professionale (prima come specializzando poi come dirigente medico) ho acquisito esperienza in:
- diagnosi e terapia in ambito nefrologico e dialitico, in reparto nefrologico ed ambulatorio
- trapianto renale a livello di scuola di specializzazione( Molinette Torino)
- attività di sala operatoria nel posizionamento di cateteri venosi centrali temporanei e permanenti tunnellizzati per emodialisi, nel confezionamento di fistole artero venose come secondo operatore
- diagnostica ultrasonografica renale di II livello
- esecuzione di biopsie renali ecoguidate
- refertazione del monitoraggio 24h della pressione arteriosa
- lettura dei sedimenti urinari alla microscopia ottica
- avvio e gestione di attività ambulatoriali di secondo livello ( pre-dialisi, terapia conservativa nei grandi anziani affetti da insufficienza renale cronica avanzata, ambulatorio congiunto-nefrodiabetologico)
Principali patologie trattate
- Insufficienza renale ,
- Proteinuria ,
- Glomerulonefrite ,
- Ematuria ,
- Colica renale ,
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Esperienze
Margherita Vischi
nefrologo
Patologie trattate
- Insufficienza renale
- Proteinuria
- Glomerulonefrite
- Ematuria
- Colica renale
- Nefropatia
- Pielonefrite
- Nefrite
- Idronefrosi
- Infezione delle vie urinarie
- Approccio nutrizionale e stile di vita nel paziente nefropatico
- Onconefrologia
- Calcolosi urinaria studio metabolico
- Insufficienza renale acuta
- Insufficienza renale cronica
Tirocini
- *Nel giugno/luglio 2002 attività di medico prelevatore presso il Laboratorio analisi dell’Ospedale Maggiore di Chieri (Torino) ASL 8
- *Dal 6/2001 al 12/8/2002 frequenza volontaria presso la Divisione di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale Maggiore di Chieri (Torino) ASL 8.
- *dal 1994 al 2000 frequenza come studente in medicina prima e come specializzando in Nefrologia poi presso la Divisione di Nefrologia, Dialisi e Trapianto Renale dell’Ospedale Molinette di Torino.
Pubblicazioni
- Sono autrice /coautrice di 68 pubblicazioni (di cui 15 articoli, i restanti abstracts, alcuni oggetto di comunicazioni orali, poster) su riviste nazionali ed internazionali. (elenco in allegato cartaceo)
Formazione
- *Specializzazione in Nefrologia Il 7/11/2000 presso la scuola di Torino - ai sensi del DLgs 257/1991 durata anni 4 - con votazione di 70/70 e lode con tesi dal titolo “Dialisi quotidiana a domicilio ed in centro ad assistenza limitata: bilancio a due anni dall’avvio”.
- *Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Torino il 19 luglio 1996 con votazione di 110/110, lode e menzione onorevole; la tesi di laurea, di argomento nefrologico “Il sedimento urinario nella attuale diagnostica nefrologica”, ha ottenuto la dignità di stampa.
- *Diploma di maturità classica presso il Liceo “Vittorio Alfieri” di Torino il 10 luglio 1990 con votazione di 60/60.
- *Abilitazione professionale nella prima sessione dell’anno 1997, con votazione 98/100.
- Ho partecipato come discente /relatore a 156 corsi/convegni scientifici
- Sono iscritta alla SIN (Società Italiana di Nefrologia) dal 2004.
Indirizzo
Via Pio II 3, Milano 20153
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Visita Nefrologica
150 € -
-
Visita nefrologica di controllo
Da 120 € -
Recensioni
3 recensioni
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F
fulviosca20
Mi ha messo molto a mio agio,ascoltato le mie problematiche e aiutato con una terapia..
Consiglio vivamente..• Ospedale San Carlo Borromeo • Rene grinzo •
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S
sturlacarlitos81
Eccellente professionista, molto atenta nelle valutazioni e molto chiara,molto gentile,mi ha tranquillizzato,sono rimasto molto soddisfatto
• Ospedale San Carlo Borromeo • Visita di controllo stato generale reni •
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I
I. Osso
La dott.ssa Margherita Vischi è una professionista estremamente cordiale e competente. Ha visitato a lungo il mio papà per inquadrare la sua situazione complessiva, dando indicazioni precise. La consiglio vivamente. Grazie mille dott.ssa.
• Ospedale San Carlo Borromeo • •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 9 domande da parte di pazienti di MioDottore
Sono un paziente con Dm2. dagli esami è emersa una microalbuminuria alta. e' pericoloso?
La comparsa di microaobuminuria può essere un segno di iniziale fanno renale da diabete .non va sottovalutata .Consiglierei un controllo nefrologico per meglio inquadrare la situazione
Egregi Dottori, da tre giorni avverto delle fitte di modesta entità al fianco destro. Nel giugno scorso, a seguito di ecografia, mi è stata riscontrata, in sede caliceale media destra, una formazione iperecogena microlitiasica del DM di 4 mm. Sabato effettuerò una nuova ecografia. Vorrei sapere se queste fitte possono essere le avvisaglie di un'imminente colica renale o se, viceversa, la colica è evento improvviso. Infine, se c'è qualcosa che io possa fare per prevenirla. Vi ringrazio. Cordiali saluti.
Si certo è molto verosimile che il calcolo si stia preparando a scendere e la colica sia imminente.Fino a che non ha dolore forte beva almeno 2 litri die.se dovesse scatenarsi la colica può usare antidolorifici .Bene che faccia una ecografia quanto prima ed un controllo della funzione renale .Se espellerà il calcolo cerchi di raccoglierlo( urini attraverso una garza ) in modo da farlo analizzare; se non dovesse espellerlo meglio rivolgersi ad un urologo perché non è bene che il calcolo ostruisca per tempo prolungato la via urinaria .Il rischio sono infezioni del rene e perdita della sua funzione.Sul lungo termine e’ opportuno studio metabolico con nefrologo
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