
Corso Umberto, 282, Leonforte 94013
Per informazioni sulla data del mese ed orario di ricevimento nello studio di Leonforte chiamare al 3286009738 - 3495178478
Leggi di più02/01/2023
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49 recensioni
Sono stato per la prima volta dal Dott. Mineo e l'impressione che ne ho tratto è stata ottima.
Il dottore è stato molto attento alle mie spiegazioni, ed in grado di rispondere alle mie perplessità. Ho trovato la seduta molto interessante, quasi come un confronto. Consiglio questo psichiatra, soprattutto per persone che sono scettiche, perchè non é sempre facile e semplice trovare un professionista che sia competente.
Professionalità, particolarmente attento nel capire il problema del paziente
Disponibile, cortese, eloquente, esaustivo. Studio confortevole.
Specialista competente e capace di instaurare un clima disteso ed anche piacevole pur non compromettendo la serietà della situazione clinica del paziente.
Esperienza molto buona. Il dr. Mineo mi ha subito fatto sentire a mio agio e ascoltato per trovare la terapia più adatta. Empatico e molto preparato.
Visita molto sul malessere e di buon trattamento. Di molto aiuto.
Ho apprezzato questo dottore sin dal primo momento.Mi sono sentita ascoltata e capita. Mi sono trovata benissimo. Gentilezza e accoglienza anche da parte dello staff. Sono rimasta totalmente soddisfatta.
In occasione della visita a mio padre il medico ha dimostrato cortesia disponibilità e professionalità soffermandosi con pazienza e competenza al fine di meglio comprendere a trovare una giusta terapia per la sua patologia.
Dottore molto attento, cortese, puntuale, disponibile ed empatico
ha risposto a 17 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, assumere depakin e paroxetan in caso di doc e problemi di umore è un accostamento usuale? Chiedo perché sono ai primi giorni di assunzione e noto aumento dell'ansia, stati di agitazione quasi come se perdessi contatto con la realtà e volevo sapere se può essere compatibile con alcuni effetti di questi farmaci all'inizio della terapia. Ringrazio chiunque possa darmi un parere
In realtà per una risposta più precisa dovrei conoscere meglio alcuni dettagli della sua storia clinica. Ad esempio per problemi di umore intende una semplice depressione o una diagnosi di disturbo bipolare? Quanto agli effetti da lei lamentati possono essere riconducibili all'avvio della terapia con paroxetina, per questo generalmente vi si associa un ansiolitico per stemperare l'irrequietezza che talvolta il farmaco produce alle prime somministrazioni.
Ho fatto la domanda per l'invalidità per disturbo bipolare ma il psichiatra che mi segue non ha redatto alcuna relazione. Mi ha consegnato un foglio con su scritto solo "Disturbo Bipolare I". Presenterò delle cartelle cliniche (sono stato anche ricoverato per il disturbo).Non vorrei che il certificato rilasciatomi non ha alcuna valenza essendo privo di diagnosi. Ho quasi 49 anni e soffro da piccolo. Sono anni che sono disoccupato e non mi interessano i sussidi ma un lavoro. Nell'attesa di una vostra risposta risposta distinti saluti
Ai fini pensionistici è richiesta la relazione di uno psichiatra operante nel servizio pubblico. Nella massima parte dei casi trattasi di una relazione che deve riportare una breve sintesi clinica e la valutazione dello stato attuale, sebbene l'elemento determinante sia riportare la diagnosi.
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