Esperienze
Ho iniziato la mia formazione presso l'Università Cattolica di Milano, laureandomi con lode in Psicologica Clinica e Promozione della Salute. In seguito, ho conseguito un Master sulle Dipendenze Patologiche, sia da sostanza che comportamentali (incluse quindi le dipendenze relazionali e anche le “nuove dipendenze”, legate al mondo dell’online, tra cui quella da gaming online, da shopping online, dal sesso virtuale).
Mi sono formata particolarmente sul fenomeno del ritiro sociale in adolescenza (hikikomori), che spesso si manifesta in presenza di alcune delle nuove dipendenze sopra citate e lavoro a domicilio con alcuni di questi ragazzi.
Come parte del mio tirocinio formativo di specializzazione in psicoterapia svolgo colloqui di supporto psicologico a pazienti oncologiche presso la Breast-Unit della Clinica Mangiagalli di Milano.
Facilito da ormai diversi anni un gruppo di supporto per persone con problemi alcol-correlati o altre dipendenze e i loro familiari.
Aree di competenza principali:
- Psicologia clinica
Principali patologie trattate
- Stress
- Dipendenza
- Difficoltà relazionali
- Problemi di coppia
- Break-down adolescenziale
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Presso questo indirizzo visito
Esperienze
Giulia Campana
psicologo clinico, psicologo
Tirocini
- Fondazione Lighea Onlus - pazienti psichiatrici adulti
- Fondazione Elice Onlus - Adolescenti e DSA
- Clinica Mangiagalli - Ospedale maggiore Policlinico - Psico-oncologia e Soccorso Violenza sessuale e domestica (SVSeD)
Formazione
- Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
- Istituto di Specializzazione in Psicologia Psicoanalitica del Sé e Psicoanalisi Relazionale (Isipsè)
- Studio Ripsi - Master: Dipendenze Patologiche
Patologie trattate
- Stress
- Dipendenza
- Difficoltà relazionali
- Problemi di coppia
- Break-down adolescenziale
- Ansia
- Ansia da prestazione
- Autostima
- Dipendenza affettiva
- Tossicodipendenza
- Alcolismo
- Sindrome da burnout
- Problemi comportamentali
- Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)
- Disturbo d'ansia generalizzato
- Vulvodinia
- Depressione
- Disturbi psicosomatici
- Rapporti sessuali dolorosi (dispareunia)
- Disturbi alimentari
- Somatizzazione
- Mobbing
- Violenza psicologica
- Ritiro sociale adolescenti (hikikomori)
- Dispersione scolastica
Indirizzi (3)
Via Francesco Petrarca 6, Milano 20123
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Disponibilità
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Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Corso di Porta Romana 128, Milano
Disponibilità
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Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Colloquio psicologico
Da 70 € -
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Primo colloquio individuale
70 € - 80 € -
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Sostegno psicologico adolescenti
70 € -
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Sostegno psicologico
Da 65 € -
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Sostegno alla genitorialità
70 € - 80 € -
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Recensioni
16 recensioni
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A.L.
Ottima persona e professionista. Dotata di grande empatia mi ha accompagnata in un periodo molto difficile. Questo percorso non solo mi ha aiutata a superare le difficoltà con cui mi sono presentata, ma mi ha donato molto altro arricchendomi come persona e donandomi molta fiducia in me stessa e le mie capacità.
Non potrò mai ringraziarla abbastanza, ma sono certa ci rivedremo per intraprendere nuovi percorsi di crescita• Consulenza Online • psicoterapia individuale •
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A
Alberto C.
Mi ha cambiato la vita! Grazie alla dottoressa Campana ho intrapreso un percorso che mi ha reso completamente un’altra persona. Competente e professionale.
• Studio Petrarca • psicoterapia individuale •
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C
C.M.
Ringrazio tantissimo la dottoressa, il suo aiuto è stato per me prezioso. Avevo perso la motivazione a fare qualsiasi cosa, i miei cari non mi riconoscevano più e neppure io. Inizialmente ero scettica, ora che sto molto meglio mi pento di non aver chiesto aiuto prima. Grazie
• Studio Petrarca • psicoterapia •
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A
A.C.N.C.
La dottoressa Campana mi è stata di grande aiuto durante un periodo molto difficile della mia vita. Puntuale, empatica, sempre disponibile. È stata di grande aiuto. Consigliatissima
• Studio Petrarca • colloquio psicologico individuale •
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G
Giulio
La dottoressa Campana ascolta ed osserva le situazioni che ha davanti con nostro figlio con molta attenzione, lavora con passione ed empatia, e nella chiarezza e nel dettaglio della restituzione abbiamo ricevuto commenti molto puntuali, accurati ed utili per aiutarlo.
• Altro • Altro •
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C
CMV
La dott.ssa Campana è stata cortese e mi accolto con approccio empatico e accogliente. Mi sento fiduciosa nel procedere con questo supporto nel mio percorso verso una migliore consapevolezza. Grazie
• Studio Petrarca • colloquio psicologico individuale •
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A
Alice
Nel corso dei colloqui con la dott.ssa Campana mi sono sentita accolta e compresa, non giudicata. La dott.ssa mi ha aiutata ad individuare l'origine delle mie fatiche, e nell'arco di pochi incontri ho iniziato a notare significativi miglioramenti. Ho trovato nella dott.ssa Campana una professionista preparata ed empatica, che consiglio vivamente!
• Studio Petrarca • consulenza psicologica •
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G
G.P.
Ho chiesto aiuto alla dottoressa in un periodo difficile ed emotivamente faticoso e grazie alla sua competenza professionale e umana ora sto meglio. In seduta riesce a creare un clima che permette ai pazienti di sentirsi a proprio agio e di aprirsi senza temere il giudizio. Molto consigliata!
• Consulenza Online • colloquio psicologico individuale •
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M
M.B.
Professionista accogliente ed empatica, da subito in grado di trasmettere molta fiducia e di creare un clima estremamente positivo per cui parlare risulta sempre molto facile. Consigliatissima!
• Consulenza Online • psicoterapia •
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R
R D
Sono stato in seduta con la dr.ssa Giulia Campana, è stata puntuale e soprattutto cortese e molto disponibile.mi sono trovato molto bene.
• Studio Petrarca • sostegno psicologico •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 42 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, mia figlia, 13 anni, è una ragazza studiosa carina e ben inserita con i suoi coetanei, fa pallavolo a livello agonistico ed è la sua grande passione..fin qui tutto bene, ciò che mi preoccupa è che gli adulti di riferimento ( scuola e sport) mi riferiscono questa sua grande difficoltà nel relazionarsi al mondo adulto, a scuola la difficoltà è proprio nella comunicazione con i professori, nelle verifiche orali ed in generale mi dicono che si vede che è attenta ed interessata ma interviene poco come per timore e non apre bocca, a volte nemmeno se direttamente interpellata….muta. La stessa cosa succede in palestra, non parla con l allenatore e con gli adulti con cui si interfaccia, in partita dovrebbe “urlare” per chiamare la palla e non lo fa…come bloccata, dice che non riesce, che lei ci prova e vorrebbe non essere così ma quando deve aprire l bocca per parlare ad un adulto che non siano i suoi familiari più stretti si blocca, questa cosa la fa soffrire e io e mio marito non sappiamo come aiutarla… Cosa suggerite?
Buongiorno, la sua condivisione è ricca di dettagli e questo permette di capire qualcosa di più. Se è vero che l'età di sua figlia possa effettivamente portare con sé in senso fisiologico un allontanamento dal mondo degli adulti e una affermazione della propria differenza (che può avvenire anche con il silenzio), è anche importante notare quanto questo comportamento sia pervasivo e apparentemente un po' invalidante per la ragazza. Consiglio di procedere con un percorso psicologico per la ragazza, così che possa trovare uno spazio di ascolto diverso e un interlocutore adulto vissuto come non giudicante, non attento alla performance (diversamente da quanto puà accadere nel caso di allenatori e/o insegnanti). Resto a disposizione.
Salve, vorrei un consulto per trovare uno spunto di riflessione più approfondito. Ho 39 anni e due figli. Sia io che mio marito desideriamo un altro figlio, ma non riusciamo a prendere una decisione. Nel senso che c'è il desiderio ma l'incapacità di fare la scelta pratica. Questo maggiormente da parte mia. Da cosa potrebbe dipendere questa ambivalenza? Vi ringrazio.
Buongiorno,
la domanda che pone mette in luce come non sempre si sia consapevoli delle motivazioni che dirigono le proprie scelte, talvolta infatti esiste la possibilità che ad esprimersi in contemporanea ci siano due spinte contrapposte. Riconoscere e comprendere queste spinte motivazionali è un passo importante per comprendere come orientare le proprie azioni. Per questa finalità potrebbe essere indicata sia una terapia individuale, sia una di coppia, a seconda di come lei e suo marito ritenete più giusto per voi. Siete già genitori da quanto scrive, come ha vissuto la maternità? Come è cambiata la vostra vita a seguito dell'arrivo del/dei primo/i figlio/i? Queste e molte altre domande meritano uno spazio adeguato di riflessione. Se sarà suo interesse potremo tentare di rispondervi insieme, resto a disposizione.
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