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Esperienze

Buongiorno a tutti! Il mio nome è Giorgio Papini e sono un osteopata, ho scelto questa professione perché mi è sempre piaciuto aiutare gli altri e adesso lo faccio favorendo la loro salute e il loro benessere.
Grazie ai miei anni di studi ho sviluppato il mio approccio con i pazienti, ed è molto personalizzato: ascolto attentamente le vostre esigenze e preoccupazioni per sviluppare un piano di trattamento adatto alle vostre specifiche condizioni.
Mi piace instaurare un rapporto di fiducia e collaborazione, perché ritengo che la comunicazione sia fondamentale per un buon percorso di cura.
Inoltre, mi tengo aggiornato sulle ultime novità nel campo dell’osteopatia e delle terapie complementari, per offrire sempre le migliori pratiche ai miei pazienti.
Sono qui per aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi di salute e benessere, non esitate a contattarmi per qualsiasi domanda o per iniziare insieme questo percorso.
Altro Su di me

Aree di competenza principali:

  • Osteopatia
  • Osteopatia stomatognatica
  • Osteopatia in gravidanza
  • Osteopatia pediatrica

Indirizzi (2)

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Studio Dentistico - Dott. Andrea Papini

Via Walter Tobagi 35, Prato 59100

Disponibilità

Pagamento online

Accettato

Telefono

0574 179...

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
  • Pazienti con assicurazione sanitaria
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FISIOACTIVE

Via di Fabbiolle 1, Impruneta 50023

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Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Prestazioni e prezzi

  • Prima visita osteopatica

    Da 70 €

  • Visita di controllo

    Da 50 €

  • Linfodrenaggio manuale


  • Trattamento della cervicalgia


  • Trattamento lombalgia


36 recensioni

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni. Per saperne di più sulle opinioni
  • G

    Sono rimasta colpita dalla scrupolosità della visita. Il dottore molto professionale e preparato. Il giorno dopo ho notato leggeri cambiamenti in meglio rispetto al dolore persistente che avevo.

     • FISIOACTIVE prima visita osteopatica  • 

  • A

    Giovane dottore, disponibile,attento rispetto al paziente,disposto ad ascoltare

     • Studio Dentistico - Dott. Andrea Papini trattamento della cervicalgia  • 

    Dott. Giorgio Papini

    La ringrazio!


  • A

    bene accurata e attenta visita
    trattamento professionalmente ben eseguito

     • FISIOACTIVE prima visita osteopatica  • 

    Dott. Giorgio Papini

    Grazie mille Alessandro!


  • L

    Molto competente, professionale e preparato.
    Ho notato grandi miglioramenti dopo le sedute.
    Simpatico e puntuale.

     • Studio Dentistico - Dott. Andrea Papini Altro  • 

    Dott. Giorgio Papini

    Ti ringrazio Luca, sono contento che ti sia trovato bene!


  • G

    Molto professionale,modo semplice nel spiegare tutto

     • Studio Dentistico - Dott. Andrea Papini prima visita osteopatica  • 

    Dott. Giorgio Papini

    Ti ringrazio!


  • A

    In poche sedute ho risolto un sacco di piccoli w fastidiosi problemi che avevo. Grazie di cuore. Persona preparata e molto scrupoloso.

     • Studio Dentistico - Dott. Andrea Papini prima visita osteopatica  • 

    Dott. Giorgio Papini

    Grazie a te, è stato un piacere!


  • V

    Professionista serio e preparato,amante del suo lavoro

     • Studio Dentistico - Dott. Andrea Papini trattamento della cervicalgia  • 

    Dott. Giorgio Papini

    Grazie per le belle parole!


  • P

    Va bene così , tutto si può migliorare , ma non saprei suggerire dove

     • Studio Dentistico - Dott. Andrea Papini linfodrenaggio manuale  • 

    Dott. Giorgio Papini

    Grazie!


  • A

    Gentile e preparato spiega bene ed è efficace nella cura

     • FISIOACTIVE Visita di controllo  • 

    Dott. Giorgio Papini

    Grazie mille!


  • G

    Giorgio è un ragazzo gentile ed attento alle esigenze del cliente.
    Attualmente stiamo seguendo un percorso insieme (su mandibola e morso aperto) e vedo già dei miglioramenti nelle sole prime due sedute. Lo consiglio

     • Studio Dentistico - Dott. Andrea Papini Visita di controllo  • 

    Dott. Giorgio Papini

    Ti ringrazio Giada!


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 11 domande da parte di pazienti di MioDottore

Buongiorno,
da circa 4 giorni ho un dolore alla scapola destra che si irradia con reapiri profondi sul lato destro del costato alla fine della parte ascellare.
Se il respiro viene fatto a pieno ma con spallo aperte e postura dritta il dolore non è presente.

Premetto che circa 5 giorni fa ho portato una busta di spesa grande e pesante per un tratto di circa 300 metri.
Potrebbe essere una contrattura?
Sono normali questi sintomi?
Grazie mille!!

Salve, da quello che ho potuto leggere potrebbe benissimo trattarsi di una contrattura come ha detto lei, soprattutto dopo uno sforzo fisico il giorno precedente all’insorgenza del dolore, e che quindi questi sintomi sono normali.
Il dolore che riferisce potrebbe essere imputato al muscolo dentato anteriore, il quale si colloca sulla parete laterale del torace e più precisamente origina dalla faccia esterna delle prime dieci coste e si inserisce sulla superficie costale del bordo mediale della scapola, coincidendo con la localizzazione da lei riferita; inoltre, questo muscolo ha molteplici funzioni e tra le più importanti ci sono la stabilizzazione della scapola (azione che può aver eseguito portando la busta) e la respirazione (aiuta a sollevare le coste con un‘inspirazione forzata).
Probabilmente con la postura da lei descritta riesce a disingaggiare questo muscolo e quindi anche se respira profondamente non le dà fastidio, ad ogni modo le consiglio di non effettuare sforzi con il braccio dolorante, di riposare e nei momenti di maggior fastidio di metterci qualcosa di caldo.
Se il dolore comunque dovesse persistere per più di una settimana le consiglio di effettuare una visita da uno specialista, spero di esserle stato di aiuto.

Dott. Giorgio Papini

Buongiorno, ho una tendinopatia rotulea al ginocchio sinistro da 2 mesi, come posso fare per curarla? Ho fatto sedute di tecar ed ultrasuoni ma niente. io non ne ho mai sofferto, ho 32 anni. grazie

Salve, capisco perfettamente la sua frustrazione nel vedere che, dopo due mesi, quel fastidioso dolore al tendine rotuleo del ginocchio non accenna a migliorare, nonostante abbia già provato sedute di tecar e ultrasuoni. È comprensibile che la preoccupi, soprattutto perché non ne ha mai sofferto prima; la buona notizia è che la tendinopatia rotulea è un problema comune e risolvibile, ma richiede un approccio mirato.
Partiamo da un concetto importante: le terapie come tecar e ultrasuoni possono dare benefici in fase acuta, ma se il problema persiste da settimane, significa che il tendine non è più solo "infiammato" – ha probabilmente sviluppato alterazioni strutturali nelle sue fibre; è un po’ come se il tessuto, sottoposto a stress ripetuti, avesse bisogno non solo di calmarsi, ma di riorganizzarsi. Ecco perché spesso queste terapie strumentali, da sole, non bastano.
La vera svolta, in questi casi, arriva da un lavoro attivo sul tendine, mi spiego meglio: il riposo assoluto rischia di indebolirlo ulteriormente, mentre un carico controllato e progressivo è fondamentale per stimolare la rigenerazione delle fibre. Il gold standard per la riabilitazione di questo tipo di tendinopatie sono gli esercizi eccentrici: si tratta di movimenti in cui il muscolo si allunga sotto tensione (ad esempio, scendere lentamente da un gradino appoggiando solo il piede del ginocchio dolente). Sono efficaci, ma vanno eseguiti con precisione: per questo le consiglio di affidarsi a un fisioterapista esperto che possa insegnarle la tecnica corretta e personalizzare il programma.
Parallelamente, è utile capire perché il tendine si è sovraccaricato, a volte bastano piccoli squilibri: un quadricipite debole (soprattutto nella parte interna), una rigidità della caviglia o dell’anca, un appoggio del piede non ottimale, o anche semplicemente posture scorrette durante la giornata.
Per gestire il dolore nell’immediato invece, può provare ad applicare ghiaccio per 10-15 minuti dopo l’attività (avvolto in un panno, mai direttamente sulla pelle); anche il taping neuromuscolare, applicato da un professionista, può dare sollievo scaricando momentaneamente il tendine. Se fa sport che coinvolgono salti o scatti (anche a livello amatoriale), valuti di ridurli temporaneamente, sostituendoli con attività a basso impatto come il nuoto o la bicicletta con bassa resistenza; se invece è sedentario, una camminata regolare su terreno piano può essere un ottimo inizio per riattivare la circolazione senza sovraccaricare il ginocchio.
Le dico con sincerità che due mesi sono un tempo ragionevole per una tendinopatia, ma se non si interviene con l’approccio giusto, rischia di cronicizzarsi; se dopo 3-4 mesi di lavoro attivo (esercizi specifici + eventuale supporto osteopatico/fisioterapico) non nota miglioramenti, sarebbe opportuno una visita ortopedica per approfondire. In casi selezionati, si possono valutare terapie come le onde d’urto o le infiltrazioni, ma sono opzioni da riservare solo dopo aver dato una chance alla riabilitazione.
Comunque è importante che non si demoralizzi, con costanza e il giusto percorso, la maggior parte delle tendinopatie rotulee si risolve; spero di esserle stato d’aiuto.

Dott. Giorgio Papini
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