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Master II livello in Medicina estetica con esperienza ventennale
Esperto in:
- Angiologia
- Medicina estetica
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Punteggio generale
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Elisa
Molto professionale, la visita è stata approfondita per il mio problema. Straconsigliato
C.v.
Il dottore sin dal colloquio di controllo è stato molto professionale e dettagliato. Ho eseguito lip e rino filler ed è stato molto delicato e preciso. Ho ottenuto un effetto naturale e bello sin dalla prima seduta e non è servito fare nemmeno il ritocco.
Grazie mille
Giulia
Dottore molto cortese puntuale e delicato ....mi ha dato molta sicurezza nel fare il trattamento
Risposte ai pazienti
ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore
DISTURBI VASCOLARI E AL MICROCIRCOLO POST COVID
Un saluto ai dottori dello staff e grazie per il vostro servizio.
Sono un uomo di 42 anni, e la mia storia è piuttosto singolare. Non ho mai avuto problemi di natura vascolare, fino al periodo "vaccino/covid".
Soffrivo di mani fredde e screpolate fin da ragazzo, ma con una crema da banco finiva là.
Coi primi freddi post vaccino Pfizer (ho fatto due dosi a luglio 2021), notai che mi venivano dei frequenti geloni alle mani. Presi poi il covid a gennaio 2022, e mi vennero i geloni alle dita del piede sinistro, uno dei quali ulcerò.
Ho fatto una miriade di controlli: valori della coagulazione (pro trombina , D-dimero, fibrinogeno, ecc), ecodoppler arti inferiori, ecocardiogramma, valori dell'infiammazione (ves pcr), tutto negativo.
Mi son poi sottoposto a tutto il kit di controlli di natura reumatologica (ANA, pannello ENA a 6 valori, capillaroscopia). Son risultati positivi solo gli ANA, a 160 secondo un ospedale, a 80 per un altro: la capillaroscopia ha rilevato ectasie e tortuosita aspecifiche compatibili con acrocianosi, e quella è la diagnosi che mi è stata data, escludendo sclerodermia e altre patologie autoimmuni. Come cura, lacidipina nei mesi invernali e Capillarema a mesi alterni.
Io sono molto avvilito perché tutto ciò incide sulla mia qualità della vita, ancora oggi a distanza di due anni.
Pur senza avere un fenomeno di Raynaud vero e proprio, cromaticamente molto marcato, da un niente le mie mani e i miei piedi passano dall'essere dei pezzi di ghiaccio, a rossi, caldi, gonfi e pulsanti, magari dopo una camminata. Per fortuna sono impiegato e lavoro seduto, ma ad esempio, prima di tutto ciò arrotondavo facendo il cameriere extra, cosa che ora non faccio più.
Sento sempre parlare di Long Covid a livello di stanchezza, affanno o "nebbia mentale". Io non avverto nulla di tutto ciò. Ma di casi di Long Covid come il mio, a livello vascolare, ne è stato riscontrato qualcuno, o devo considerarmi un caso più unico che raro?
Vorrei capire cosa il Covid possa aver combinato a livello della mia circolazione, e piu specificatamente del mio microcircolo, e, se negli anni ci potrà essere una lieve reversibilità dei sintomi, o tutto ciò resterà permanente a vita.
Grazie a chiunque mi vorrà rispondere.
Buon giorno
Come lei stesso ha detto soffriva già di mani fredde e screpolate sin da ragazzo e successivamente con il vaccino e l'infezione da covid si è accentuata la stessa sintomatologia trasformandosi in acrocianosi.
Potrebbe provare le stesse terapie che vengono effettuate per chi soffre di fenomeno di Raynaud visto che la eziopatogenesi è la stessa .
Quindi potrebbe esserle utile rivolgersi ad uno specialista angiologo della sua zona

La dottoressa mi ha detto che ho linfedema alla gamba con accumulo di liquidi, mi ha consigliato di prendere drenadol plus e di fare massaggi. Da dicembre però la situazione non è migliorata a chi posso rivolgermi e cosa posso fare?
dovrebbe rivolgersi ad un angiologo per valutare il tipo di linfedema e quindi iniziare un corretto percorso terapeutico che non è solo farmacologico

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