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Dott.ssa Giada Di Egidio

Viale Adriatico 38, Corropoli 64013

In ogni fase della vita possono presentarsi momenti complessi, crisi personali, familiari o lavorative. Queste difficoltà, se accolte e comprese, possono diventare occasioni preziose di cambiamento e trasformazione. Il mio approccio si fonda sulla relazione terapeutica come spazio sicuro e autentico in cui ogni persona può sentirsi ascoltata, riconosciuta e libera di esplorare la propria storia. Mi occupo di ansia, attacchi di panico, difficoltà relazionali, blocchi esistenziali e momenti di passaggio, accompagnando i miei pazienti in un percorso condiviso di consapevolezza e rinnovamento. Ogni disagio racconta qualcosa di profondo: il mio compito è aiutarti a dare voce a ciò che chiede attenzione, per ritrovare dentro di te le risorse e le potenzialità spesso nascoste dietro la sofferenza.

16/06/2025

Esperienze

Sono la Dott.ssa Giada Di Egidio, laureata in Psicologia presso L'Alma Master Studiorum- Università di Bologna, in formazione presso la Scuola Psicoanalista Interpersonale e GruppoAnalista e ho conseguito il Master in Disturbi del Neurosviluppo.

Ognuno di noi, nel corso della propria vita, può imbattersi in difficoltà personali, professionali, evolutive e familiari. Questi momenti critici possono essere affrontati durante il percorso di supporto psicologico, che considera la crisi come un importante momento trasformativo, evolutivo e di crescita. Il supporto psicologico incoraggia la persona a vedere oltre il proprio disagio, aiutandola a scoprire le proprie risorse e potenzialità.

Mi occupo di:

Supporto psicologico dell'adulto, dell'adolescente e del bambino;
Parent training e supporto alla genitorialità;
Potenziamento cognitivo per bambini e ragazzi;
Valutazione psicodiagnostica.
Altro Su di me

Aree di competenza principali:

  • Psicologia clinica
  • Psicodiagnostica
  • Psicologia dell'età evolutiva
  • Psicologia scolastica

Indirizzi (3)

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Studio privato

Via Mulino da Capo, 27, 27A, Giulianova 64021

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Prestazioni e prezzi

  • Colloquio psicologico

    Da 50 €

  • Colloquio psicoterapeutico

    Da 50 €

  • Somministrazione e interpretazione di test di intelligenza

    Da 100 €

  • Psicoterapia di gruppo

    Da 50 €

  • Parent training

    Da 50 €

10 recensioni

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  • G

    La dottoressa è accogliente, empatica, disponibile

     • Mindset colloquio psicologico  • 

  • A

    Ho avuto il piacere di intraprendere un percorso con la Dott.ssa Giada Di Egidio in un momento in cui sentivo di dover riprendere in mano la mia vita. Con grande professionalità e sensibilità, è riuscita ad aiutarmi a comprendere meglio me stesso. Ogni seduta era un momento di crescita, dove venivo incoraggiato a esplorare i miei pensieri e sentimenti in un ambiente sicuro e protetto.
    Grazie di cuore per tutto ciò che ha fatto per me!

     • Mindset colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Giada Di Egidio

    La ringrazio per le sue parole. Sono felice di aver potuto accompagnarla in questo percorso di crescita e consapevolezza.


  • C

    Stavo attraversando un periodo particolarmente buio della mia vita a causa dell'ansia, che stava compromettendo la mia vita personale, sia nei rapporti con i miei amici che con il mio partner, oltre che a livello lavorativo. Sin dal primo incontro con la dott.ssa Giada Di Egidio, mi sono sentita accolta senza essere giudicata. Grazie al suo aiuto, sto finalmente riuscendo a riprendere in mano la mia vita.

     • Mindset colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Giada Di Egidio

    La ringrazio per la sua condivisione. Sono felice che il nostro percorso le stia permettendo di ritrovare equilibrio e fiducia in sé stessa.


  • C

    La dottoressa Giada Di Egidio, fin da subito, mi ha fatto sentire a mio agio, mi sono trovato davvero bene con lei. Mi ha aiutato ad affrontare e capire quali erano gli “ostacoli” che non mi permettevano di andare avanti, sono riuscito a superare i frequenti attacchi di panico, grazie a lei oggi sto molto meglio, veramente brava!

     • Mindset psicoterapia  • 

    Dott.ssa Giada Di Egidio

    Grazie di cuore per le sue parole. È stato un piacere accompagnarla in questo percorso e vedere i progressi fatti.


  • F

    Consigliatissima! Mi trovavo in un periodo difficile della mia vita, a causa di un forte stress, esplicitato da ansia e attacchi di panico, legato ad un cambio di lavoro. All’inizio non riuscivo a gestire il cambiamento, dopo essermi confrontata con la Dott.ssa Di Egidio ed esposto il mio problema, ho deciso, di intraprendere un percorso per affrontare al meglio il mio problema. Ammetto di essermi sentita sempre ascoltata ed aiutata, non rimproverata, ora sto decisamente meglio!

     • Studio privato colloquio psicoterapeutico  • 

    Dott.ssa Giada Di Egidio

    La ringrazio sinceramente per il suo feedback. Sono felice che il percorso intrapreso insieme le abbia permesso di ritrovare serenità e benessere.


  • M

    Sono molto felice di aver intrapreso un percorso di psicoterapia. Finalmente sto rimettendo insieme i pezzi di un puzzle che ritenevo irrisolvibile grazie all'aiuto della Dott.ssa Giada Di Egidio

     • Studio privato colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Giada Di Egidio

    Grazie per le sue parole. È bello sapere che il percorso le stia permettendo di ritrovare un nuovo equilibrio.


  • L

    La dott.ssa Giada Di Egidio è una professionista empatica, preparata disponibile, sempre pronta all'ascolto. Fin dal primo incontro mi sono sentita a mio agio, mi ha fatto sentire accolta e compresa nel profondo. Mi ha aiutato a superare un periodo di depressione, grazie grazie grazie.

     • Studio privato colloquio psicologico  • 

    Dott.ssa Giada Di Egidio

    La ringrazio e sono felice di aver potuto esserle accanto in un momento così delicato


  • A

    Ho cominciato un percorso con la dott.ssa Di Egidio a metà 2023, a causa di grandi difficoltà riscontrate durante il mio percorso accademico che mi hanno portato a vivere significativi livelli di ansia e varie insicurezze. Ho trovato una professionista seria, preparata, empatica, intuitiva, disponibile. Con lei ho intrapreso un utilissimo e piacevole percorso che mi ha permesso di migliorare il modo in cui gestisco ansie ed emozioni in generale e a imparare nuovi aspetti di me che non conoscevo. Assolutamente consigliata!

     • Studio privato colloquio psicologico  • 

  • J

    Mi sono rivolta alla Dott.ssa Giada Di Egidio in un momento complesso della mia vita, nel quale, purtroppo, mi sono trovata a contatto quotidianamente con ansia e attacchi di panico, non posso che esprimere la mia più profonda gratitudine per il supporto e la professionalità ricevuti.
    Mi sono sentita da subito a mio agio e mai giudicata. La sua capacità di ascoltare con empatia e di comprendere le mie preoccupazioni mi ha aiutato a conoscere me stessa, permettendomi di affrontare le mie difficoltà con una prospettiva diversa, in maniera costruttiva. Sono riuscita a disporre delle mie risorse interiori che non sapevo di avere.

     • Altro Altro  • 

  • E

    Quando ho conosciuto la Dott.ssa Di Egidio, mi trovavo in un momento difficile della mia vita, il mio stato psicofisico era alterato e stavo mettendo a repentaglio il mio percorso universitario a causa della mia fobia scolare. Già dal primo incontro mi sono sentito accolto e compreso, sono riuscito, grazie all’aiuto della dottoressa, a trovare dentro di me la forza per affrontare le difficolta, la ringrazio immensamente!

     • Studio privato colloquio psicologico  • 

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore

Buongiorno, ho 26 anni e sono in un periodo buio della mia vita dal quale non riesco ad uscire.
Non riesco a decidere tra due uomini molto importanti, uno il mio ex compagno con cui sono stata 5 anni con cui ho avuto e sento tutto ora un legame emotivo forte e l altro il mio attuale ragazzo con cui invece ho un intesa fisica davvero fortissima, come due calamite fin dalla prima volta che ci siamo visti.
Il mio errore ad oggi è stato iniziare a frequentare questa persona durante gli ultimi mesi della mia relazione, il che mi ha creato una grande confusione perché da una parte mi relazionavo con una nuova persona , il prototipo di ragazzo mio ideale fisicamente con cui c'è stata una chimica fortissima da subito e dall' altra l abitudine la pace la sicurezza del mio compagno ma anche alcune problematiche che mi avevano fatto stancare come gelosia eccessiva e un fattore importante l età, il mio ex 39 anni mentre l attuale 29.
Ad oggi mi ritrovo in un periodo di depressione da cui sola non riesco ad uscire e a prendere la miglior decisione .
In questo periodo non ho mai perso del tutto i contatti con il mio ex, ci siamo anche visti più volte, fino a un mese fa avevamo una casa insieme e non riesco a staccare del tutto da lui, quando sto con lui mi sento in pace non mi manca nulla ma non sento la stessa attrazione che provo per la nuova persona, mentre quando sono con l altra persona sono completamente a mio agio fisicamente , passionale come non mai ma non riesco a sentire un legame emotivo per me di pace di sicurezza come con il mio ex.
Non riesco a rinunciare a questo fuoco, questa chimica nonostante penso al mio ex continuamente e sento sempre la sua mancanza .
A complicare le cose la nuova persona lavora con me quindi gestire questo fuoco è difficile e sarebbe difficile chiudere la cosa ma è una lotta continua perché nonostante per lui è una relazione molto seria, conosco la sua famiglia e tutto è molto più immaturo emotivamente e spesso mi ritrovo in ansia perché non ho attenzioni, non sento l amore forte come lo voglio io , quei piccoli pensieri che si fanno per la propria Ragazza le preoccupazioni quando sto male e ancora non è una persona che ama molto spendere quindi difficilmente mi sento coccolata, anche difficile essere invitata a mangiare una pizza fuori, al momento vivo a casa di lui e di sua mamma fino a quando non sarà pronta una casa in affitto che dovrebbe diventare nostra .
È parecchio che il mio istinto mi chiede se davvero è la persona per me, lui mi include molto ma abbiamo anche una cultura diversa ama stare in mezzo a tante persone fare festa mentre io avevo una vita più tranquilla e di coppia.
Il mio ex non mi ha mai fatto mancare nulla, abbiamo sempre fatto tantissime cose insieme, attivita piu tranquille come piace a noi, qualsiasi cosa era al mio fianco e mi ha sempre trattata come una principessa ma l inclusione della famiglia e degli amici era un po' più problematica, per la sua gelosia.
Il mio errore mi sono fatta trasportare dalla passione fisica con questa persona ma ho il senso di colpa che potevo fare di più e potevamo iniziare una terapia di coppia oltre che individuale per proteggere il nostro legame, da sei mesi a questa parte la mia sofferenza è sempre la stessa e nonostante il mio ex sia un po' complicato penso sempre a lui .
Ad oggi mi sento appagata solo fisicamente ma sono molto triste e mi chiedo se il legame ancora aperto mi impedisce di vivermi del tutto il nuovo oppure devo prendere la consapevolezza che il nuovo non è compatibile con la mia persona con i miei bisogni.
Devo uscire al più presto da questa situazione per non fare male a me e alle altre due persone

Gentile Utente, grazie per la condivisione.
Dal tuo racconto emerge come punto centrale che ti trovi in una posizione sospesa, in cui nessuna delle due relazioni ti dà pienamente ciò di cui hai bisogno, ma ognuna tocca parti diverse e importanti di te. Mi sembra che la scelta non sia solo tra due persona ma tra due strade interiori, due parti di te che sembrano in conflitto: da una parte il bisogno di sicurezza, di cura, di legame emotivo; dall’altra il desiderio, la passione, la vitalità che riaccende sensazioni forti. Il punto forse però, non è decidere “chi” scegliere, ma comprendere prima chi sei tu oggi e di cosa hai realmente bisogno. Parli di depressione, di un periodo buio, questo merita attenzione non solo per risolvere il dilemma relazionale, ma per prenderti cura del tuo mondo interno, che oggi è stanco, forse deluso, forse troppo occupato a tenere tutto insieme. Quello che stai vivendo è molto più comune di quanto si pensi, ma affrontarlo senza giudizio può davvero cambiare il modo in cui ti relazioni con l’altro, e soprattutto con te stessa. Uno spazio psicologico di ascolto potrebbe essere un regalo da fare a te stessa, non per ricevere consigli, ma per ritrovare la bussola emotiva che oggi sembra smarrita.
Se vuoi uscirne, comincia da dentro.
Dott.ssa Giada Di Egidio

Dott.ssa Giada Di Egidio

Buonasera,

Sono una ragazza di 27 anni e da tempo la mia vita è sempre stata un po' monotona e piena di problemi e paure che mi bloccano.
Mi rendo conto che con il passare degli anni ho sprecato una risorsa importante, ovvero il tempo...rispetto ai miei coetanei mi sento decisamente inferiore dato che hanno una vita sociale più normale della mia, in quanto escono spesso.
Invece io spesso la maggior parte del mio tempo lo passo da sola a casa, anche perché non avendo delle "amicizie" profonde, mi annoierei ad uscire da sola, non ci troverei un senso a meno che non abbia degli impegni...e forse mi sentirei anche un po' a disagio perché ho la sensazione che le persone mi osservino e mi giudicano.
Credo che non esco spesso soprattutto per colpa del rapporto che ho con il mio fisico, in quanto ultimamente é peggiorato perché allo specchio mi vedo più grossa, nonostante sia consapevole di avere un fisico normale...io non mi piaccio e passo dei periodi in cui restringo e mi abbuffo con il cibo...un circolo vizioso che non finisce più.
Purtroppo questa relazione problematica con il cibo è sempre vissuta dentro di me fin da ragazzina...ormai ci sono abituata a vivere così , a controllare il mio peso ogni giorno e applicare delle restrizioni quando mi rendo conto di aver mangiato troppo.
Sono divisa a metà, perché c'è una parte di me che vorrebbe dimagrire e vedermi più magra, perché pensa che solo così potrei essere più contenta almeno di un aspetto della mia vita e forse riuscirei a volermi più bene se fossi più magra, poi invece dall'altra parte sono stanca di avere questo attaccamento con il cibo e con il mio fisico, vorrei fregarmene di più ma non ci riesco anche se lo vorrei tanto...
In più con le amicizie ho provato a scaricare delle app per conoscere nuove persone, nonostante provi ad essere socievole e "allegra", finisco sempre per stufarmi e non avere energie per socializzare, e l'unica volta che ho instaurato "un'amicizia" con una persona dopo quattro mesi che ci siamo scritti... non ha mai voluto incontrarmi perché inventava la scusa degli impegni...poi purtroppo ho scoperto che i suoi impegni erano rivolti verso un'altra persona, quindi ho solo provato tanta rabbia e delusione... più che altro per la mancanza di onestà e di rispetto nel dire le cose come stavano.
Nel frattempo ho provato anche a conoscere altre persone ma ho attirato gente non adatta a me, quindi mi sono allontanata subito e ho capito che sono una sfigata.
Ogni tanto mi capita di pensare anche ad una persona che ho conosciuto l'anno scorso, con cui c'era un legame sentimentale ma l'ho allontanato per colpa mia in quanto non ho saputo apprezzarla...
Quando ci siamo distaccati definitivamente, lui mi aveva promesso che si sarebbe fatto risentire dopo i suoi viaggi per lavoro, ma poi non è più successo nulla, e ci ero rimasta un po' male...
Ammetto che ogni tanto ho il pensiero di volergli riscrivere...ma non lo faccio, perché il motivo principale è che questa persona è stata tra le poche con cui ho potuto raccontargli degli aspetti non piacevoli della mia vita, e mi darebbe fastidio se gli raccontassi che sono nella stessa situazione in cui mi aveva trovato...ovvero senza un lavoro dopo un anno e più disperata di prima.
In casa invece la situazione è piena di conflitti tra i miei genitori, con mia madre nonostante le voglia bene ho un rapporto conflittuale, in quanto mi critica spesso per diverse cose anche quando mi confido con lei.
In più lei non si prende cura di sé stessa riguardo il suo benessere fisico, questo mi crea una forte ansia e anche dei brutti pensieri purtroppo...e quando gli dico che sono preoccupata, lei mi dice "e adesso ti preoccupi dopo tutto quello che faccio per te".
Ammetto che lei mi ha aiutato economicamente quando ne avevo bisogno, però vorrei distaccarmi ed essere indipendente, perché mi rendo conto che ho un rapporto in cui non ho la mia autonomia rispetto ai miei coetanei...anche perché non lavoro da un anno, in quanto mi sono stufata di fare dei lavori con contratti fasulli.
Per il lavoro mi sento inutile, perché mi sono resa conto che non voglio più fare la commessa, vorrei fare qualcosa con l'arte, fare dei disegni o delle commissioni d'arte per le persone e renderle felici con queste piccole cose...
Purtroppo la questione della mancanza di un lavoro è diventata una vergogna personale, soprattutto perché quando si tratta di conoscere nuove persone e ti chiedono cosa fai nella vita...io dico la verità anche se mi vergogno a non avere un lavoro, e soprattutto quando mi chiedono che ho da raccontare...io cerco di essere ironica ma per non essere pesante agli occhi degli altri e per non far vedere come mi sento e vivo realmente...
A volte mi immagino di essere immobilizzata perché non so da dove iniziare per cambiare qualcosa della mia vita, mi sento come se fossi in mezzo ad una tempesta di mare con un cielo aggressivo pieno di fulmini, tuoni, tanta pioggia e anche nebbia che la paragono al mio pessimismo... perché ci sono giorni in cui aumenta talmente tanto da non farmi vedere molte vie di salvezza.
Mi rendo conto che ho bisogno di aiuto, purtroppo ho interrotto la terapia da tempo per una questione economica e mi piacerebbe molto ricominciare perché so di averne bisogno e che mi devo muovere soprattutto, ma al momento non avendo un lavoro mi è molto difficile...
Vi chiedo scusa se sono stata pesante con questo mio sfogo personale, spero di ricevere qualche consiglio ed opinione da parte vostra, vi ringrazio in anticipo sia per le risposte e per avermi ascoltata.

Buonasera, innanzitutto ti ringrazio per aver trovato il coraggio di condividere il tuo vissuto così profondamente e con tanta sincerità. Non sei stata affatto “pesante”, hai semplicemente dato voce a un dolore complesso, stratificato, che ha bisogno di essere riconosciuto, accolto e ascoltato con rispetto. Quanto racconti tocca molte aree della tua vita — il corpo, le relazioni, il lavoro, la famiglia — ed è evidente quanto tutto questo ti stia facendo sentire sopraffatta e bloccata. Nei momenti di sofferenza è facile sentirsi persi, senza una direzione, e con la sensazione di aver “sprecato tempo”. Ma il tempo non è mai davvero sprecato quando inizia a emergere dentro di noi il bisogno autentico di capire, cambiare, prendersi cura di sé. Il tuo malessere non è un segno di debolezza, ma un segnale importante che qualcosa in te sta chiedendo di essere ascoltata. La tua relazione con il cibo e con il corpo, la difficoltà a fidarti degli altri, la vergogna legata al lavoro, la fatica nei legami familiari… tutto questo non va letto come un insieme di problemi da “risolvere in fretta”, ma come l’espressione di un mondo interno che ha una sua storia, una sua logica, e che ha bisogno di essere esplorato con delicatezza, in uno spazio sicuro dove non ci sia giudizio. Nel tuo racconto si avverte anche una parte molto viva e sensibile, quella che desidera essere vista per ciò che è, che vorrebbe esprimersi attraverso l’arte, che riconosce di non volersi più sentire prigioniera del rapporto col cibo o del bisogno di compiacere. È proprio da lì che può partire un lavoro profondo: da quel frammento di te che ancora cerca, nonostante tutto. Capisco le difficoltà economiche, ed è importante che tu sappia che esistono anche servizi pubblici (come i consultori, i centri di salute mentale o i servizi universitari, se sei iscritta o ex iscritta) che possono offrirti ascolto psicologico gratuito o a costi contenuti. Vale davvero la pena informarsi, perché un percorso terapeutico può fare una grande differenza, specie quando si ha la sensazione di non riuscire a ripartire da soli. Non sei sola, anche se oggi può sembrarti così.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giada Di Egidio

Dott.ssa Giada Di Egidio
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