Esperienze
Approccio terapeutico
Aree di competenza principali:
- Psicologia clinica
- Psicodiagnostica
- Psicologia dell'età evolutiva
- Psicologia della salute
- Psicologia forense
- Psicologia giuridica
Principali patologie trattate
- Dipendenza affettiva ,
- Bassa autostima ,
- Disturbi dell'umore ,
- Disturbo d'ansia generalizzato ,
- Paure ,
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Indirizzo
Via Veneto, 5, Palermo 90144
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Colloquio psicologico
60 € -
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Psicoterapia di coppia
70 € -
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Test psicologici
Da 50 € -
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Test di personalità
Da 50 € -
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Tecniche di rilassamento
60 € -
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ha risposto a 1 domande da parte di pazienti di MioDottore
Ormai da un anno assumo lorans e ha funzionato perché dormivo e mi addormentavo facilmente. Tre mesi fa il neurologo me l'ha sostituito col minias perché facevo di nuovo fatica ad addormentarmi, ma anche il minias dopo due mesi non ha più funzionato. Da un mese un altro neurologo mi ha prescritto di nuovo lorans oltre a 6 gocce di pineal, ma alterno notti in cui dormo ad altre in cui non mi addormento prima delle 3 o 4, in pratica non dormo più di 4/5 ore a notte. Aggiungo che sto facendo anche psicoterapia. Cos'altro posso fare? Per favore datemi una risposta. Grazie
Sono spiacente di sapere che sta affrontando queste difficoltà. Ritengo che sia utile chiedersi come mai tali sintomi tendano a ripresentarsi con questa cadenza, nonostante l'utilizzo combinato di farmaci e psicoterapia.
Credo possa essere importante rivalutare l'approccio utilizzato dal terapeuta per lavorare sulle motivazioni ed i nodi che la portano a sperimentare questa difficoltà nell'addormentamento, poiché ritengo possa essere utile lavorare con delle tecniche di tipo cognitivo-comportamentale per l'analisi dei pensieri e delle emozioni che si presentano nelle diverse fasi della giornata, applicando contestualmente degli esercizi pratici di respirazione e visualizzazione per indurre uno stato di tranquillità e rilassamento.
Aggiungo, inoltre, come possa essere efficace lavorare in questo momento su una idea di benessere che coinvolga la persona nella sua globalità; pertanto dovrebbe ragionare sulla possibilità di attenzionare maggiormente in questo periodo la sua alimentazione e il livello di esercizio fisico, sposando magari anche l'utilizzo giornaliero di alcune tecniche di meditazione (ad es. lo yoga), al fine di ridurre lo stress e ricercare attivamente una sensazione di benessere.
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