Via Iosa Stefano 19, Potenza 85100
Per info, comunicazioni e appuntamenti chiamare il: + 39 339 38 09 699
Leggi di più04/09/2023
Potenza 2 indirizzi
Via Iosa Stefano 19, Potenza 85100
Per info, comunicazioni e appuntamenti chiamare il: + 39 339 38 09 699
Leggi di più04/09/2023
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
136 recensioni
Professionista seria e competente. Fin dal primo colloquio ti senti a tuo agio ed ha individuato immediatamente la questione fornendomi una nuova chiave di lettura. Ed un percorso da intraprendere.
Dott.ssa Fabiola Santicchio
Le parole più importanti da poter essere rivolte ad un terapeuta. Grazie infinite
La dottoressa è gentilissima e subito disponibile
Dott.ssa Fabiola Santicchio
Felice di essere stata utile
È una giovane dottoressa molto competente ed è preparata sotto tutti gli aspetti
Molto gentile e mette a proprio agio il paziente con la sua dolcezza,ed il suo entusiasmo
Dott.ssa Fabiola Santicchio
Grazie di cuore!
dottoressa molto attenta e preparata, la raccomando
Dott.ssa Fabiola Santicchio
Grazie mille
Ho trovato una professionista pronta all' ascolto, con ottime capacità di sintesi e di pragmatismo.
Il mio percorso è ancora in corso, ma mi ha fornito ottimi strumenti per affrontare i miei disagi.
Dott.ssa Fabiola Santicchio
Grazie delle parole. A presto rivederti in studio.
È stata una professionista che ha messo al centro il cliente, non il suo eventuale profitto
Dott.ssa Fabiola Santicchio
Grazie per il gratificante feedback
Accogliente ed pronta all'ascolto. Ha colto le motivazioni alla base delle esigenze, aiutando a tirare fuori gli aspetti più difficili e a tirare fuori le risposte dal paziente.
Dott.ssa Fabiola Santicchio
molte grazie di questo gradito commento.
Professionalità e competenza, ascolto e rispetto, sono solo alcune delle cose che ho trovato nello studio della dottoressa. Mi ha aiutata in un momento difficile e mi ha tenuta per mano, mi ha guidato durante il percorso e sostenuto fino alla mia crescita personale e fioritura.
Dott.ssa Fabiola Santicchio
Grazie di cuore, questo genere di feedback sono davvero commoventi.
Specialista attenta alle necessità del paziente, empatica e professionale.
Dott.ssa Fabiola Santicchio
Grazie mille di
Consiglio vivamente la dottoressa Santicchio a chiunque sia alla ricerca di un medico serio, preparato e umano.
Dott.ssa Fabiola Santicchio
Grazie mille. A presto rivederti in studio
ha risposto a 9 domande da parte di pazienti di MioDottore
Sono una ragazza di 27 anni con ossessioni varie da molto tempo. I primi anni di relazione avevo controlli sul suo aspetto fisico ( il mio ragazzo) in particolar modo il viso che osservavo in tutti i lati per rassicurarmi che mi piacesse. Provavo sentimento attrazione forte alternato a questo monitoraggio e angoscia quando pensavo " in questo lato è più gonfio non mi piace "ma a volte pensavo davvero fosse bellissimo il suo viso. Dopo un anno mi ha lasciata e io desideravo solo tornare insieme. Poi sempre dopo un anno siamo ritornati insieme. Stessa ossessione che ricomincia da capo per me dopo un bacio.
Poi dal 2017 ad oggi cambio inizio a pensare che forse non mi piace molto come persona, che forse non posso accettare che sia più basso di pochi cm dopo che lo vedo scalzo cucinare( prima era raro pensare a questo), tutto è fonte di dubbi. Lo guardo e se mi piace penso " solo perché non vedo altri visi " lo guardo non mi piace " ecco vedi non mi piace davvero sono una falsa."ho come dentro impressa la convinzione di essere nel torto e usarlo sempre. Poi penso "non mi eccita più" appena una sera non mi andava di fare l'amore ( i primi 4/5 anni lo facevamo sempre ) poi passa e ho più voglia che mai.
Era partito per studiare ( stiamo insieme da 8 anni ora ) e quando parlava o scriveva provavo disagio non mi sentivo tranquilla. Non sapevo più se mi divertivo con lui davvero e monitoravo tutte queste cose fra noi. Mi fissavo che devo stare con uno piu sensibile e serio perché è troppo leggero. Penso ma non è che è stupido ? Ho stima di lui? Mi annoia ? In tutto questo però anche se è come se fossi sicura che è inadatto a me sono ancora gelosa di lui e da poco gli ho fatto un casino perché aveva la sua ex su istangram o stavo male per il fatto che ha una collega carina. A volte mi mancava, quando mi chiamava controllavo se mi piaceva, quando mi videochiamaba idem e a volte mi piaceva molto a volte no come non mi legasse nulla. Continuavo a cercare rassicurazione ma era come se fossi sicura che non era più amore. Mi sentivo in loop sul suo carattere su come parliamo e su tutto. L'ho pure lasciato per qualche minuto ma era più per vedere se lui faceva qualcosa per non farmi andare via perché lo sentivo distante ma quando è per me e mi fa capire che mi ama io sto male per i pensieri. Ci siamo rivisti dopo 4 mesi di distanza in cui mi sembrava non amarlo piu e avevo solo rabbia angoscia ma vedendolo piano piano ho riprovato forte desiderio complicità e abbiamo passato tutto il tempo assieme. Quando l'ho visto arrivare avevo il cuore un po agitato. Stavo meglio non pensavo piu fosse finita ero leggera ! Poi però mi sono osseassionata su come lo vedevo o sui dialoghi o sull altezza come al solito. Ho fatto più terapie circa due e mezzo. La prima diceva disturbo ossessivo e che lui non centrava( terapia breve strategica ) la seconda una terapia fatta da volontari che mi ha credo peggiorata perché diceva che ero ossessiva ma che davvero non era amore vero il mio e sono scappata dalla terapia perché stavo davvero male a sentirla parlare così. Inoltre HO dubbi ossessivi sulla qualunque. Per un anno prima di conoscerlo avevo pensiero intrusivo di far male a mia sorellina. Poi mi è venuto il dubbio sulla mia passione e da lì ancora dopo anni non riesco più a vivere normalmente il disegnare che era tutto per me. Non studio non lavoro sono bloccata da dubbi in qualsiasi cosa e ho fobia del goudizio della gente... sempre più pervasivo. Credo anche di avere una sorta di depressione perchè penso al suicidio e ho tanto vuoto. Vedo persone sicure di amare sicure appassionate e piango e mi arrabbio perchè per me è tutto " vacuo" dalla mia relazione a cosa mi piaceva fare. Non ho più passione amore stabile e sentito per nessuna cosa. L'ansia sociale mi fa chiudere in casa e le ossessioni mi hanno spenta dentro... lui ora é ripartito e tornerà dopo 4 mesi o più e di nuovo io controllo tutto mi vivo male le cose. Tipo se mi piace una foto o in video allora mi sento meglio legata se no provo come se non esistesse e rimugino tantissimo.
Salve,
Suggerisco un consulto psicologico da affiancare ad un consulto farmacologico con un medico psichiatra.
Saluti
C'è una cosa che non ho capito dell'ansia, nel momento in cui sto a contatto con ciò che mi fa paura perchè i sintomi ci sono ancora?
Vi faccio un esempio: io soffro di ansia sociale e per me ogni volta è una tortura stare con le persone, inizio ad avere tutta una serie di sintomi che non fanno altro che farmi sentire più a disagio e male. Inizio a sudare, ad avere la nausea, ad avere meteorismo, borborigmi e flatulenza a volte. Finisco per arrabbiarmi ancora di più ogni volta, perchè è come se in quel momento dicessi ai miei sintomi "Eii, guardate che io vi sto ascoltando e so che venite a trovarmi perchè ho paura ma caspita, sono qui, appunto davanti la paura, adesso dovreste andare via!!!!" perchè non funziona così? Perchè nonostante la fatica, perchè sì, non è facile prendere coraggio e vivere nella paura, i sintomi sono ancora lì? Sono davvero stanca di tutto questo. Il mio corpo e la mia mente sembrano non capirsi mai, non riuscire a trovare un accordo. Per anni non ascoltavo mai i miei sintomi, adesso che di anni ne sono passati altrettanto li ascolto fin troppo, nel senso che cerco di capire se si tratta di un problema organico o meno, cosa c'è dietro quel sintomo, un pensiero, della rabbia repressa ecc. Passo molto tempo con me stessa, autoanalizzandomi, ma alla fine so la causa del mio problema, cerco di stare a contatto con le mie paure stando male ovviamente, proprio a causa di questi sintomi e questi cosa fanno? Sono ancora qui con me... Ho già fatto psicoterapia (4 anni) in passato. La mia domanda è: perchè questi sintomi non passano? Sono io che non sono capace di capire cosa mi vogliono dire? Oppure sono destinata a vivere così per sempre?
Buongiorno, concordo con i colleghi che sottolinenando le differenza di quadri clinici legati all’ansia, le suggeriscono un approfondimento attraverso una consulenza ed eventualmente un percorso terapeutico.
Saluti
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.